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Perché a Napoli serve smentire il cassandrismo di Roberto Saviano

La sortita di Roberto Saviano su la Repubblica è l’ennesimo grido di dolore levatosi da chi aspira al riscatto del popolo napoletano, martoriato nei decenni da soprusi, violenze, insipienza, sciatteria, trascuratezza civica, malavita, malaffare, talvolta connivenze del potere politico con esponenti poco limpidi dell’affarismo locale. Saviano lanciando l’allarme di una “Napoli senza futuro” e di un “mancato rinnovamento della politica”…

Patrizia bedori

Ecco le idee a 5 stelle della grillina Patrizia Bedori per Milano

“La mia è l’unica candidatura politica a Milano, gli altri non sono riusciti a fare un nome politico”. Patrizia Bedori è la candidata del Movimento 5 stelle per la città di Milano e, parlando ai microfoni di Radio Popolare, negli scorsi giorni ha fatto il punto sulla sua candidatura e sui progetti per il capoluogo lombardo. Moschee diffuse nel territorio…

TIM COOK APPLE

Tim Cook di Apple non si piega al governo Usa (ma alla Cina sì?)

Scontro al calor bianco fra Tim Cook e Barack Obama, via Fbi. Tema: «entrare o no» nel cellulare del terrorista (ucciso) Syed Farook, quello della strage di San Bernardino? Essendo un iPhone 5C, «crittografia versione 9», «sincronizzazione iCloud» interrotta da Farook prima dell'attentato, Fbi non è stato in grado di «entrarci», qui potrebbe trovare dati fondamentali, dice, per risalire ai…

Quando i Comuni ostacolano il lavoro. Il caso Milano

In Italia non c’è crescita sufficiente. Anzi, dopo aver perso terreno per un decennio attraverso l’erosione del pil, adesso abbiamo una crescita quasi piatta, cioè nulla. Ovviamente, in tutto questo decennio sfortunato, al capezzale del malato Italia si sono piegati economisti di ogni estrazione, livello e specie. Tutti con i loro stetoscopi elettronici e i loro modelli econometrici più o…

germania,

Perché l'Europa è nei guai. Parola di Mediobanca Securities

Febbraio 2016, ma ci siamo già stati. Lo afferma Mediobanca Securities in un lungo report in un cui ricorda come l’Europa sia in uno dei suoi momenti della verità e come questo “si rifletta nelle valutazioni delle banche, con il mercato che cerca di nuovo dentro il portafoglio dei governativi bancari in un déjà vu del 2012”, così scrive Antonio…

Elogio della nuova Unità (garantista) di D'Angelis

Si fa presto a dire, come mi è capitato spesso di sentire conversando alla Camera con parlamentari della minoranza del Partito Democratico, che le ceneri del povero Antonio Gramsci si stanno rivoltando nell’urna che le contiene a Roma, nel cimitero ex inglese del Testaccio, per la “fine” che avrebbe fatto con Matteo Renzi alla segreteria del partito ed Erasmo D’Angelis…

Chi vince e chi perde in Iran. L'analisi di Pedde

Le elezioni per il rinnovo del Parlamento e dell’Assemblea degli Esperti in Iran si sono concluse nella notte del 26 febbraio, registrando secondo i primi dati diramati dalle autorità una buona affluenza di elettori. Circa 50 milioni di iraniani sono stati chiamati ed esprimere il proprio voto per rinnovare il Parlamento e l’Assemblea degli Esperti, nelle prime elezioni successive alla…

Isis, i reclutatori e la filiera balcanica

Tutto cominciò nel Natale del 2013, quando da Longarone scomparve l’imbianchino bosniaco Ismar Mesinovic col figlioletto di due anni. Era partito per la Siria insieme al macedone Munifer Karamaleski, residente nella vicina Chies d’Alpago. Mesinovic morirà poche settimane dopo sotto i colpi di un cecchino dell’esercito siriano. Da allora si sono perse le tracce del bimbo, anche se sono circolate…

Metalmeccanici, che cosa frena il rinnovo del contratto

Finalmente è giunto il tempo della sintesi. Dopo gli approfondimenti svolti tra Federmeccanica-Assistal ed il sindacato metalmeccanico, questa è l’ora della verità. Non saranno possibili finzioni, o atteggiamenti di comodo. Per rinnovare il contratto nazionale dei metalmeccanici occorrerà scegliere quale strada percorrere. Il tempo è trascorso velocemente e sono giù due mesi che è scaduto il nostro Ccnl. La sintesi…

Troppi opposti furori sul ddl Cirinnà approvato

Quando il furore ideologico avrà spento i suoi ultimi bagliori in Parlamento e nelle piazze, e si guarderà al testo sulle unioni civili appena approvato dal Senato senza i paraocchi delle opposte barricate, forse si potrà constatare che ieri l’Italia ha fatto un piccolo e ragionevole passo in avanti, non all’indietro come il gambero. Se la Camera, dove ora andrà…

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