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Chi c'era (e che cosa si è detto) ai 50 anni di Airpress

Il brindisi per il primo mezzo secolo di Airpress è diventato stamane un'occasione per celebrare lo spazio italiano. La storica rivista specializzata in aerospazio e difesa edita da Base per altezza (lo stesso gruppo che pubblica Formiche e Formiche.net) ha chiamato a raccolta al Tempio di Adriano, in piazza di Pietra a Roma, addetti ai lavori ed esponenti del mondo politico, industriale e militare per…

La guerra di carta tra Corriere, Repubblica e Sole 24 Ore

Sono usciti i dati Ads relativi alla diffusione dei quotidiani italiani per il mese di ottobre sulla base dei dati dichiarati dagli editori. A riportare le cifre sono gli stessi quotidiani interessati dal rapporto. Ecco come i numeri sono stati letti da Corriere della Sera, Repubblica e Sole 24 Ore. IL CORRIERE SECONDO IL CORRIERE "Carta e digitale, il «Corriere» conferma…

Ecco i segnali positivi della produzione industriale

La produzione industriale è cresciuta di +0,5% m/m a ottobre, dopo il +0,2% m/m di settembre. Il dato è risultato superiore alle nostre previsioni (e di consenso). La variazione annua (in termini corretti per gli effetti di calendario) mostra un’accelerazione a +2,9% da +1,8% precedente: la media mobile a 3 mesi è ai massimi da oltre 4 anni. IL DETTAGLIO…

Il Breakfast indigesto del Fatto Quotidiano di Travaglio

Meno male che magistrati e cronisti giudiziari chiamano Breakfast, l'equivalente inglese della nostra prima colazione, un’inchiesta che - parola del Fatto Quotidiano - “va avanti in gran segreto” da circa tre anni in Calabria. Tanto segreta che non se conosce bene neppure il contenuto, in termini di reati. Essi debbono comunque avere qualcosa da fare con la mafia, visto che è…

Chi era Abu Salah, il “ministro delle Finanze” di Isis ucciso in un raid Usa

Un altro duro colpo contro la leadership dello Stato Islamico. Il portavoce del comando degli Stati Uniti in Iraq, Steven Warren, ha confermato ieri la morte del "ministro delle Finanze" dell’organizzazione terroristica. Si chiamava Muafaq Mustafa Mohamed al Karmush, aka Abu Salah ed era uno dei capi con più esperienza e responsabilità all’interno dell’organigramma di Isis. STRATEGIA DELL’ALLEANZA “Questi attacchi…

A Kiev la Russia fa terrorismo. Parla l'ambasciatore ucraino Perelygin

Mentre l'Europa, su impulso italiano, discute del rinnovo del sanzioni contro la Russia per la crisi di Kiev in scadenza a fine gennaio, proprio dalla capitale del Paese guidato da Petro Poroshenko giunge un appello al Vecchio continente: non lasciateci soli finché Mosca non avrà rispettato gli accordi di Minsk per una de-escalation del conflitto. “L’Ucraina ribadisce costantemente la necessità di…

Ecco come l'Isis prova a portare la jihad in Cina

“Il nostro sogno è morire combattendo / Nessuno potrà fermare la nostra guerra / Prendi le armi della rivolta/ Il nemico svergognato entrerà in panico”. Questo è il ritornello di una nuova canzone dell'Isis “Siamo Muyahidín”. L'uso della musica non è certo una novità per i drappi neri, ma questo brano ha una particolarità: è il primo in mandarino, la lingua più parlata…

Chi (e perché) alimenta la guerra del petrolio. Parla il prof. Sapelli

I prezzi del petrolio sono in caduta libera, ai minimi da sette anni. Un crollo che nasce da un eccesso di produzione che segnala non solo una divisione interna all’Opec, ma anche guerre incrociate, come quella tra l’Arabia Saudita sunnita e l’Iran sciita e quella, ad ampio raggio, tra Mosca e Washington. Quali sono le ragioni, anche geopolitiche, di questo ribasso? Quali gli…

Ecco i nuovi piani del Pentagono anti Isis

Il Segretario della Difesa degli Stati Uniti, Ash Carter, ha ammesso davanti alla commissione Forze armate del Senato che in Siria e Iraq lo Stato islamico non è ancora stato "contenuto". Difficile essere più esplicito: «La verità è che siamo in guerra». La strategia sull'area siro-irachena non dovrebbe modificarsi, si punta sempre su forze speciali e raid, integrate da formazioni locali; a…

Fiat Lux, chi ha organizzato lo spettacolo per il Giubileo?

Che c’azzeccano con il Giubileo della Misericordia il braccio finanziario dell’Onu per il sostegno ai popoli, la potente fondazione di un super-miliardario cinese, gruppi ambientalisti che operano a livello internazionale e una grossa agenzia di comunicazione che lavora con multinazionali? E soprattutto: cosa hanno a che fare tutti questi enti che non possono essere tacciati di pauperismo con la Chiesa…

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