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Cosa può fare la Nato contro Isis

Dopo la strage jihadista a Parigi, la Francia ha chiesto l'aiuto dei partner internazionali per contrastare sul campo il terrore dello Stato Islamico. Due le principali opzioni davanti a sé: la prima, quella scelta martedì scorso a Bruxelles durante il Consiglio di Difesa, prevede il ricorso alla clausola di assistenza reciproca prevista dall’articolo 42.7 del Trattato di Lisbona in caso di aggressione armata a…

Forza Italia sostenga Alfio Marchini. Parla Polverini

Nel 2010 riuscì nell’impresa quasi impossibile, per molti, di sconfiggere Emma Bonino con un netto 51 per cento, 4 punti in più della temibile avversaria nella corsa alla guida della Regione Lazio. Ora l'ex governatrice Renata Polverini, ex leader del sindacato Ugl, attualmente deputata azzurra, proprio lei donna con una consolidata formazione di destra, in questa intervista a Formiche.net, avverte…

Come si può reagire al terrore di Isis

Marciare per la pace in tempo di guerra: che amaro paradosso. Eppure, le mobilitazioni che i musulmani di Francia, ma anche d’Italia hanno annunciato in varie città contro il terrorismo di matrice islamica, sono un segnale che la sveglia è suonata per tutti, quel 13 novembre parigino ed europeo che porteremo dentro di noi come l’11 settembre americano e universale…

nairobi terrorismo attacco attentato

Così nei Balcani occidentali si recluta per l’Isis

La polizia kosovara ha arrestato negli scorsi giorni altri tre giovani sospettati di terrorismo. Il fermo è avvenuto al confine tra Kosovo e Macedonia, da dove i tre erano entrati dopo che la Turchia ha reagito ad una comunicazione dei servizi di sicurezza kosovari rimpatriandoli. Sembra che avessero cercato in precedenza di recarsi in Siria a combattere per l’Isis. Il…

migranti

Gli italiani e le stragi di Parigi. Report Lorien

Si definisce resilienza la capacità (di un organismo, ma anche di un sistema o di un soggetto sociale) di adattarsi e modificarsi in seguito ad uno shock. Oggi l’Europa, colpita al cuore negli attentati di Parigi deve trovare la strada per reagire senza perdere sé stessa. Lorien Consulting ha condotto una nuova rilevazione dell’Osservatorio socio-politico in seguito agli attentati di…

Cosa fa il centro che guarda a destra

Grandi manovre al centro per costruire una solida base moderata per il centrodestra che non può avere come baricentro la Lega di Matteo Salvini. E' la direzione di marcia di una galassia di movimenti e associazioni di ispirazione popolare e liberale che in questi giorni stanno cercando di trovare una sintesi anche programmatica in vista delle prossime elezioni politiche. La…

Chi sono e cosa vogliono i jihadisti che terrorizzano il Mali

L’albergo Radisson Blu, uno dei più lussuosi della capitale maliana, Bamako, è stato oggetto di un nuovo attacco terrorista. Uomini armati sono entrati nel palazzo e hanno sequestrato 170 persone, tra cui molti cittadini francesi. Una decina di ostaggi sono stati liberati. L’attacco a uno dei simboli occidentali in Mali avviene a una settimana della strage a Parigi. Non è inusuale.…

Isis, le grandi religioni e le alleanze anti terrore

Mentre nel Mali si consuma l’ennesima tragedia terroristica, con tanto di sequestro di persone e di esecuzioni sommarie all’Hotel Radisson di Bamako, a livello più generale la questione della guerra al terrorismo è divenuta ormai il primo punto dell’agenda internazionale. Il copioso intervento militare francese contro le roccaforti di Isis ha cambiato interamente lo scenario delle alleanze mondiali. Alla vigilia…

Tutti i plausi centristi a Marchini

L’ultimo endorsement – indiretto ma in fondo abbastanza chiaro – è arrivato da Diego Della Valle che dagli studi di La7 – nel confermare la nascita dell’associazione “Noi italiani” – ha lasciato intendere il suo appoggio ad Alfio Marchini per le amministrative di Roma.  Tra i due si dice sia in agenda nei prossimi giorni un faccia a faccia. Prima…

Aspettando l'unione fiscale arriva il ministero ombra delle Finanze europee

Come sempre accade quando si muove qualcosa ai piani alti della burocrazia europea, la creazione del Comitato europeo per le finanze pubbliche, decisa lo scorso ottobre, è stata accompagnata da un fragoroso silenzio. E non tanto perché non ce lo dicano: i documenti che istituiscono questo organismo sono tradotti in svariate lingue. E c’è anche un’ampia relazione che accompagna questa…

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