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Ecco come Google strapazza l'Antitrust Ue

La Commissione europea ha presentato ufficialmente le sue accuse contro Google per violazione della concorrenza e abuso di posizione dominante nel mercato della ricerca su internet. La querelle, che potrebbe sfociare in una sanzione di oltre 6 miliardi di dollari a carico del colosso di Mountain View, è stata accolta internamente da Google con un memo diffuso a tutti i “googlers”,…

Libia e sbarchi, ecco cosa fare (forse)

Se ne sono lette e sentite di tutti i colori dopo la catastrofe al largo della Libia. Nessuno sa veramente cosa fare, quindi tutti parlano e ognuno se ne esce con una proposta. Proviamo a metterne insieme qualcuna. Il refrain più ripetuto è "non possiamo essere lasciati soli, la Ue deve intervenire". Giusto. Ma come? Deve dare più soldi e…

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Il 25 aprile e Silvio Berlusconi

Se non ricordo male, sei anni fa Silvio Berlusconi propose di trasformare la festa della Liberazione in una festa della Libertà (mi sembra proprio con la maiuscola). Allora l'idea sollevò un mare di polemiche, nonostante non fosse priva di qualche suggestione storico-culturale. Ma la sua paternità era troppo sospetta, e quindi fu rapidamente accantonata. D'altro canto, un raffinato studioso del…

Chi è Juha Sipilä, il miliardario devoto che ha vinto le elezioni in Finlandia

La Finlandia ha scelto: il vincitore delle elezioni legislative di ieri è stato Juha Sipilä. La vittoria del Partito di Centro rispecchia - secondo gli osservatori - il desiderio dei finlandesi di cercare un’uscita alla crisi dopo tre anni di recessione. Il partito di Sipilä ha vinto con il 21,7% dei voti, circa 5,9 punti in più rispetto al risultato…

Isis avanza e la Chiesa condanna (con qualche precisazione)

O si paga la jizah, l'antica tassa per la protezione dei cristiani che perfino l'Impero ottomano declinante aveva mandato in soffitta, o si viene uccisi. E' la sintesi del filmato, ventinove minuti in tutto, che Al Furqan Media ha messo in rete per spiegare cosa tocca ai cristiani se non accettano la "vera fede". La prospettiva, come detto, è quella…

Libia e sbarchi, perché è inutile appellarsi all'Europa. Parla Carlo Pelanda

L'ennesima tragedia del mare non deriva solo dall'instabilità libica, ma anche da una scorretta gestione dei flussi migratori da parte dell'Italia, che dovrebbe smettere di invocare l'evanescente Europa e risolvere il problema da sé. È l'opinione di Carlo Pelanda (nella foto) coordinatore del dottorato di ricerca in geopolitica e geopolitica economica dell'Università Gugliemo Marconi di Roma ed editorialista di Milano Finanza – che,…

Troppe parole al vento su Libia, sbarchi e tragedie

L’ennesima gravissima tragedia nel Canale di Sicilia ha dimostrato quanto sia enorme l’impotenza ad affrontare un fenomeno irrisolvibile (quelli di domenica sono annegati - uomini, donne e bambini - a pochi metri dalla salvezza), perché anche tra i popoli è operante il principio dei vasi comunicanti. Matteo Renzi ha posto il problema a Barack Obama durante l’incontro alla Casa Bianca. Immaginiamo che…

Come procede la rottamazione dei mediatori (non solo nel Pd)

Le dimissioni di Roberto Speranza da presidente dei deputati Pd, dopo lo scontro sull’Italicum con Matteo Renzi, è il segno che una categoria della politica, quella dei mediatori, in questo passaggio non se la passa troppo bene. Non è un compito facile cercare di trovare un equilibrio tra posizioni opposte e, a volte, inconciliabili. Ma in questo momento sembra impossibile.…

Grecia, come si arrovella Mario Draghi

Chi si ricorda del romanzo di Hans Fallada, pseudonimo di Rudolf Wilhelm Friedrich Ditzen “E adesso, pover'uomo?” (titolo originale Kleiner Mann, was nun?), scritto nel 1932 ma diventato popolarissimo grazie a una riduzione televisiva fattane negli Anni Sessanta con il titolo “Tutto da rifare pover’uomo”. E’ un romanzo molto più profondo di quanto non faccia pensare il titolo. Ditzen emigrò in Montenegro durante il nazismo e divenne…

Tutte le soavi staffilate di Enrico Letta a Matteo Renzi

Come Romano Prodi con il racconto agrodolce della sua “Missione incompiuta”, appena pubblicato da Laterza, anche Enrico Letta ha servito freddo il suo piatto della vendetta. Egli ha colto l’occasione televisiva della presentazione di un suo libro –“Andare insieme, andare lontano”- per annunciare clamorosamente che a settembre si dimetterà “da questo Parlamento” ma “non dalla politica”, ha precisato. La vendetta…

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