Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Edoardo Narduzzi apparso su Mf/Milano Finanza, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. La dimensione e la originalità della grande trasformazione accaduta negli ultimi sei anni nell'eurozona è stata finalmente chiarita dai mercati finanziari. È bastato l'annuncio del premier greco,Antonis Samaras, di voler anticipare l'uscita del suo paese dal monitoraggio della…
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Banche, perché Berlino non può dare lezioni
Negli anni della crisi finanziaria, tra il 2007 ed il 2013, il sistema finanziario italiano si è dimostrato il migliore d’Europa, insieme a quello francese. Per gli aiuti pubblici che hanno ricevuto, hanno pagato nel complesso più di quanto hanno ricevuto. Le banche tedesche, invece, sono state le peggiori. Sono i dati pubblicati da Eurostat a far emergere quanto sono…
Le Regioni sono il vero bubbone italiano
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’intervista di Goffredo Pistelli a Fabrizio Rondolino apparsa su Italia Oggi. Il grido di dolore delle Regioni s'è levato alto, appena dalle slide di Palazzo Chigi s'è capito che anche a loro sarebbe toccata una cospicua fetta di taglio. Impossibile, hanno risposto «come un sol uomo» i governatori, se non tagliando i servizi…
Ecco perché le fibrillazioni per gli stress test della Bce sono eccessive
Pubblichiamo grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori e dell’autore, l’analisi di Tino Oldani uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Tra le rare dichiarazioni pubbliche di madame Danièle Nouy, numero uno della Vigilanza Bce sulle banche, ve ne sono un paio che meritano di essere ricordate. La prima: «Le banche dell'eurozona saranno sottoposte agli stress test ogni anno».…
Tutti i dossier ad alta frequenza all'esame dell'Agcom di Cardani
Diritto d’autore, frequenze tv e fibra ottica. Sono almeno tre i dossier più attuali al vaglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni presieduta da Angelo Cardani. Se da una parte c’è la storica lotta tra i detentori del diritto e i sostenitori della libertà di pensiero, dall’altra c’è il più recente dibattito sul canone delle frequenze tv. A completare il…
La ristrutturazione del debito pubblico non è una bestemmia economica
In un recentissimo working paper pubblicato dal prestigioso istituto di ricerca americano National Bureau of Economic Research (NBER) gli economisti Carmen Reinhart e Christoph Trebesch mostrano come la ristrutturazione del debito sovrano effettuata da Paesi in crisi costituisca un’efficace, ancorché estrema, soluzione per tornare sul sentiero della crescita e dell’occupazione. I due economisti quantificano il sollievo determinato del default e…
Le conseguenze di Ebola sulla Borsa
Si sta ancora allargando a macchia d’olio in Africa occidentale, ma l’impressione è che abbia rallentato la sua marcia. Per la prima volta dall’inizio dell’epidemia non si contano solo le nuove zone colpite ma anche le contee in cui il virus sembra essere tornato in clandestinità. Il problema è che molti fuggono dalle campagne, l’epicentro iniziale della crisi, e si…
La minoranza Pd scelga: o sta con Camusso o con Renzi. Parla Rondolino
Le ricette camussiane? Sono la causa del crack italiano. Ne è convinto, nel giorno della manifestazione della Cgil a Roma, Fabrizio Rondolino, giornalista e analista politico, già tra i consiglieri di D'Alema a Palazzo Chigi e ora sostenitore del corso renziano. La piazza della Camusso è più un invito alla scissione nel Pd o più contro il Jobs Act? Il pretesto…
Ecco come Papa Francesco silurerà Burke
E’ questione di giorni, al massimo entro fine mese, e poi il cardinale Raymond Leo Burke, prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica (la Cassazione vaticana) farà i bagagli. Non di sua sponte, si intende. Ma per decisione papale. E non si tratterà della solita, storica e usatissima pratica clericale del promoveatur ut amoveatur, della promozione che nasconde una rimozione…
Come finirà la guerra tra Renzi e Camusso
Sergio Cofferati rispolvera le “contraddizioni in seno al popolo”, ma sa bene che non basta cavarsela con il libretto rosso di Mao. Il capo della Cgil, che nel 2002 portò due milioni di persone al Circo Massimo, riconosce la differenza abissale tra allora e oggi; una differenza tutta politica. Si tratta sempre di difendere l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori,…
















