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Jacques Le Goff e l'austerità europea

Sfogliando un libro del grande storico francese Jacques Le Goff ("La civiltà dell'Occidente medievale", Einaudi, 2013), ho scoperto che il Medioevo è l'epoca in cui il vino - insieme alla cervogia, antenata della birra - si afferma come la bevanda prediletta dalle classi dirigenti (aristocratiche e borghesi) del Vecchio continente. A questo punto, la domanda sorge spontanea: dopo molti secoli…

La lettera di Gustavo Piga sul Financial Times per una moratoria del Fiscal Compact

Caro Direttore, l'Europa è riuscita con successo ad evitare una disastrosa spaccatura dall'euro. Nel farlo, ha soddisfatto una condizione necessaria per continuare ad essere una controparte decisiva negli attuali processi geopolitici globali, in cui l'unione conta per essere al tavolo delle decisioni e non "finire sul menu". "Whatever it takes"  ("Faremo tutto il necessario") è stata la frase simbolo che…

Come affrontare le crisi in Irak e Ucraina

Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Un convoglio di profughi è stato bombardato in Ucraina, mentre cercava di lasciare la zona dei combattimenti: forse sono stati i miliziani filo-russi, ma questi accusano l’Esercito ucraino. Il gigantesco convoglio di aiuti umanitari messo insieme dalla Russia è ai confini con l’Ucraina, ma ancora non passa, anche se sembra sia stato raggiunto un accordo…

Ecco il tesoro dei terroristi dell'Isis

Da dove arrivano i soldi che finanziano l'organizzazione più ricca e potente del Medio Oriente? Quali sono le fonti economiche dello Stato Islamico dell'Iraq e del Levante, capeggiate dall'auto proclamato Califfo Abu Bakr al-Baghdadi? Non è sempre semplice individuarne l'origine. Ecco una prima ricognizione. Il riacutizzarsi del conflitto in Irak, che ha portato a uccisioni di massa di civili e minoranze…

Benvenuti a Vinnytsa europea, la città del presidente Poroshenko

Un centinaio di chilometri a nord della Moldavia, a 850 km dal teatro di guerra di Donetsk e Lugansk, Vinnytsa è una città dell’Ucraina forse un po’ preoccupata, e decisamente europea. La si raggiunge dopo dolci e infiniti paesaggi di campi coltivati, su e giù per le colline. Su un Paese di 45 milioni di abitanti, la regione è prima…

Che succede ora che anche l'India ha un sottomarino nucleare?

Come cambia la geopolitica nella sponda pacifica del pianeta? L'India sta costruendo il suo primo sottomarino nucleare, l'INS Arihant, nel bacino del porto di Visakhapatnam, nella parte meridionale del Paese. E' il primo di una classe di tre sottomarini con missili balistici a propulsione nucleare, con un dislocamento di 6.000 tonnellate che si somma a quello noleggiato da Mosca e…

L'ottusa Merkel e il saggio Stiglitz battibeccano a Lindau

Stato e futuro dell'Europa economica si possono comprendere se si leggono le parole dette ieri a Lindau da Angela Merkel e da Joseph Stiglitz che più agli antipodi non possono essere e per questo chiariscono la portata delle sfide dell'Unione europea. Ecco quello che il premio Nobel dell'Economia, Stiglitz, ha detto oggi al quotidiano Repubblica dalle rive del lago Lindau, in Germania,…

Caro ministro Poletti, mi permetta un paio di consigli su pensioni e lavoro

Compagno Poletti, comprendiamo le sue difficoltà sulle pensioni. All’interno della maggioranza fanno a gara per smontare la riforma Fornero: è forse l’unico argomento su cui vanno d’accordo, con differenze marginali, Cesare Damiano e Maurizio Sacconi. LE CONTRADDIZIONI DI POLETTI Lei si preoccupa di trovare una soluzione per quelle persone – e saranno tante - che tra qualche tempo si trasformeranno…

Renzi, Delrio e gli ottimismi truffaldini

Va tutto bene madama la marchesa. Gli 80 euro saranno confermati per i prossimi anni, non ci sarà un aumento delle tasse, non ci saranno interventi sulle pensioni e sugli stipendi statali, la revisione del Pil ci farà un po' sorridere. Che volete di più? Spargere rassicurazioni è nelle corde del vitalismo caotico di Matteo Renzi. E dopo il lugubre…

istat, disoccupazione, crescita

Pil e deficit, tutti i benefici della revisione dell'Istat

La revisione dei criteri Istat per il calcolo del PIL porterà necessariamente ripercussioni sugli indicatori di finanza pubblica sia per quanto riguarda il deficit e il debito, in particolare per quanto concerne il rapporto debito/PIL. In particolare se la revisione facesse salire il PIL del 2%, il rapporto deficit/PIL scenderebbe dello 0,1% mentre il debito/Pil calerebbe in maniera più sostanziale,…

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