Venti punti programmatici su cui fondare un governo politico sono stati consegnati da Luigi Di Maio al presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte. 20 punti in cui le convergenze con il Partito democratico sono evidenti, dalla sostenibilità ambientale agli investimenti, fino ad arrivare al rilancio del sud. Eppure nella conferenza stampa dopo l'incontro con Conte, il leader del Movimento ha…
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Il Conte 2 sarà un governo a Cinque Stelle. Ecco come. Parla Liuzzi (M5S)
Di Maio vicepremier? È nelle prerogative di Conte scegliere la squadra di governo. Taglio dei parlamentari? È stato un prerequisito per iniziare il dialogo con il Partito democratico. Un ministero per il Digitale? "Credo che siano maturi i tempi per avere un’unica cabina di regia che si occupi di innovazione ma anche di trasformazione digitale della macchina burocratica". Mentre sono…
Conte? Ha fregato Di Maio. Salvini? Tutti compatti con lui. Parla Centinaio
Tiratore scelto e infermiere. Gian Marco Centinaio è stato tra i primi a calare il sipario sulla convivenza forzata con i Cinque Stelle. Ed è stato l'ultimo a cercare di ricucire, fino a poche ore fa, per rilanciare l'alleanza gialloverde, senza Giuseppe Conte. Ora l'avvocato è ancora a palazzo Chigi e si prepara a un secondo mandato, la Lega è…
Al centrodestra manca il centro. Meno Salvini e più Cairo. La ricetta di Saccone
Matteo Salvini non ha cultura di governo e con questa crisi agostana ha fatto un gran regalo alla sinistra italiana “modello Zelig”. Ne è convinto il senatore centrista Antonio Saccone (Udc/Fi) che con Formiche.net ragiona sul perimetro di piazza della proposta salviniana e sulla mancata trasformazione di una forza popolare a cui manca il salto ideale verso una proposta per…
Di Maio fuori dal governo (forse). Ecco perché
Forse il capo politico del M5S avrà avuto l'illuminazione ascoltando le parole del suo padre spirituale affidate all’Adn Kronos: "Di Maio mostri al Paese intero che non è legato alla poltrona e che vuole fare solo il bene dell'Italia" (Don Peppino Gambardella). Avrà pensato che probabilmente è meglio far saltare il governo oppure starne fuori dimostrando disinteresse per la poltrona.…
No Nato. No armi. Le idee belligeranti dei 5S sulla Difesa. L’alert di Arpino
Smantellamento di un comparto industriale d'eccellenza, negazione del supporto all'export e un assordante silenzio sulla partecipazione all'Alleanza Atlantica. Nei “punti programmatici” che Luigi Di Maio ha presentato a Giuseppe Conte condizionandone la formazione del governo giallo-rosso, emerge una politica di difesa su cui difficilmente i dem potranno concordare. Ne abbiamo parlato con il generale Mario Aprino, già capo di Stato…
La Difesa durante il Conte 1? Bene ma... Le valutazioni di Bertolotti
La Difesa ha bisogno di continuità, ma soprattutto di una chiara ed efficace politica estera. E se il bilancio della gestione targata Elisabetta Trenta è “tutto sommato positivo”, qualche neo emerge sul secondo aspetto, a partire dalla Libia. Ora, bene la conferma di Giuseppe Conte sulla “collocazione euro-atlantica”, la stessa che serve sull'area di interesse strategico: il Mediterraneo. È quanto…
Il nuovo umanesimo giallorosso non mi convince. L’opinione del prof. Ippolito
L’affermazione programmatica più importante del presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte, per il tono aulico e altisonante con cui è stata pronunciata, è indubbiamente la proposta di un “nuovo umanesimo”. Si sa che titoli del genere hanno una portata retorica pari soltanto alla loro completa mancanza di significato. Infatti, almeno di non essere Martin Heidegger che discute con Jean Paul…
Berlusconi pensa all’Europa. Von der Leyen? No, Mediaset
Mediaset è ad un passo dal grande salto di categoria. Il gruppo controllato dalla Fininvest della famiglia Berlusconi si prepara infatti ad affrontare la più importante operazione finanziaria della storia del mondo televisivo italiano. Fra le proteste e i ricorsi del socio francese Vivendi, il consiglio di amministrazione ha chiamato a raccolta gli azionisti il 4 settembre per esprimersi su…
Occhio, per il Cyber si può fare una guerra (vera). Parola del capo della Nato
Il nuovo campo di battaglia? È il cyber-spazio. Lo scrive a chiare lettere il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg sul mensile britannico Prospect, con un corsivo a tinte programmatiche e operative rivolto soprattutto agli avversari. Tra questi, in primis Russia e Cina, che nel campo cibernetico presentano crescenti sintonie (come raccontava di recente Formiche.net), da aggiungere all'ormai consolidato e…