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Caro governo, su Iran (e non solo) l’Italia deve fare una scelta di campo. Ad ovest

Il rischio è l’irrilevanza se non addirittura la possibilità che alcune posizioni prese dall’Italia in questa fase storica siano percepite dal mondo occidentale, quadro culturale e di valori in cui Roma si inserisce, come una palese ostilità. Ieri il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha chiamato il suo omologo Emmanuel Macron per parlare di Iran, per esempio. Una contingenza…

La Lega dirà sì al salario minimo. A patto che...Parla Molinari

Forse alla fine è andata proprio come doveva andare. La Tav si farà e questo per il Movimento Cinque Stelle è un brutto colpo. Aspettarsi però che le cose andassero diversamente sarebbe stato un errore dal momento che l'opera in questione si trova ormai in stato di avanzamento e dunque impossibilitata a essere fermata. Semmai c'è il risvolto politico, ovvero…

No al Pd. Carabetta (M5S) scommette sul governo, ma su Salvini...

Autonomie, Tav, Moscopoli, caso Siri. Non sono poche le mine da disinnescare fra Lega e Cinque Stelle per allungare la vita del governo, almeno fino a dopo la manovra. “Non esiste oggi un altro governo – chiosa ai microfoni di Formiche.net Luca Carabetta. Il giovane parlamentare M5S piemontese, volto di punta della nuova leva pentastellata, sceglie di fare l’artificiere. Chiede…

Tav, il valore della lettera all'Ue (che ridimensiona le manifestazioni in Val di Susa)

Da simbolo del no a tutto che ha animato il dibattito ideologico contro le grandi infrastrutture da Tangentopoli ad oggi, a emblema di un Paese che si vuole rimettere in moto investendo su crescita e sviluppo, senza bloccare i cantieri. La lettera inviata ieri a Bruxelles dalla struttura del ministero dei Trasporti, con la quale l’Italia ha detto sì alla…

Conte propone il dialogo con Haftar. Ma lui bombarda

I fatti indicano che Khalifa Haftar più che "un interlocutore", come lo definisce il presidente del Consiglio italiano, sia un despota molto più interessato a bombardare i suoi nemici e prendersi Tripoli, piuttosto che al dialogo. E invece, "[Haftar e la Cirenaica] sono interlocutori con cui confrontarsi per pervenire ad una soluzione pacifica e sostenibile”, diceva due giorni fa il premier Giuseppe…

Russia, nuova ondata di repressione in vista delle elezioni legislative

Iniziano le tensioni in Russia a causa delle elezioni previste per settembre. Pochi minuti dopo l’avvio della protesta – non autorizzata – a Mosca, la polizia ha arrestato almeno 211 persone. La denuncia della repressione per i manifestanti che chiedevano un processo elettorale “libero ed equo” è partita dall’ong russa Ovd-Info. Da quanto riferisce l’agenzia Afp, le forze di sicurezza…

Brexit, l'intesa tra Washington e Londra ora è (forse) più vicina

Si rafforza la convergenza tra Donald Trump e Boris Johnson. Il presidente americano ha infatti dichiarato di aver iniziato già a lavorare con il nuovo primo ministro britannico in vista della stipulazione di un trattato commerciale bilaterale tra Stati Uniti e Regno Unito. In questo senso, il magnate newyorchese ha detto ai giornalisti: “Stiamo già lavorando a un accordo commerciale.…

Così il Perimetro di sicurezza nazionale rafforzerà le difese cyber dell'Italia

Di Corrado Giustozzi

1Con l'oramai nota approvazione di uno specifico disegno di legge, avvenuta da parte del Consiglio dei Ministri lo scorso venerdì 19 luglio, l'Italia ha formalmente introdotto il concetto di "perimetro nazionale di sicurezza cibernetica": una serie di disposizioni tecniche ed organizzative volte ad innalzare ulteriormente, ed anzi a completare, il quadro relativo alla protezione delle funzioni essenziali dello Stato contro…

Una perfetta tempesta spaziale sta per abbattersi sull’Italia? L'opinione di Spagnulo

Quella appena trascorsa è stata per le attività spaziali una settimana di grande sovraesposizione mediatica. Il giorno dell’anniversario dello sbarco sulla Luna dell’Apollo 11 nel 1969 è coinciso con il lancio da Baikonour di Luca Parmitano per una missione di sette mesi in cui sarà al comando della ISS. I due eventi hanno giustamente avuto grande risalto e si sono…

Il fallimento di Sánchez prolunga lo stallo in Spagna

Di Elena Marisol Brandolini

Il socialista Pedro Sánchez, candidato alla presidenza del governo spagnolo, ha perso entrambe le votazioni – quella a maggioranza assoluta e quella a maggioranza semplice – nella sessione d’investitura di questa settimana in Parlamento. Nel secondo scrutinio, i voti favorevoli sono stati solo 124: i 123 parlamentari socialisti del Psoe più l’unico deputato del Partido regionalista de Cantabria e i voti contrari 155,…

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