In questi giorni il parlamento sta esaminando il disegno di legge che prevede la delega al governo per il recepimento delle direttive europee, la cosiddetta “Legge di delegazione europea 2018”, all’interno della quale sono inserite le norme relative al “Pacchetto sull’economia circolare” , approvate dal parlamento europeo e dal consiglio prima della pausa estiva. Si tratta di alcune direttive che…
Mailing
Università, istruzioni per il cambiamento. L'analisi di Mario Panizza
I teatri, gli auditori, i musei prevedono la parte dell’accoglienza come una zona filtro in comune con la città. Il foyer del teatro è posto spesso a contatto diretto con la caffetteria e con lo spazio pubblico sulla strada. Gli ambienti per lo shopping nei musei sono un punto di incontro aperto, anche fuori orario. Perché non estendere questa condizione,…
ParkMI. Quando l’impegno passa dal divertimento
“Scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua”, suggeriva Confucio. E se il tuo lavoro ti porta a far divertire gli altri e a occuparsi del loro tempo libero tutto sembra ancora più facile. Quando a questo si accompagna la possibilità di aiutare delle comunità che non sempre hanno uguali opportunità, la soddisfazione…
Il Muos serve all’Italia e alla Nato. Rimanga al suo posto (il governo ora lo ha capito). Parla il generale Tricarico
Il Muos non si può smantellare. Non ci sono le ragioni sanitarie, ambientali e tecniche. Ci sono, invece, tutti i motivi per mantenerlo, dall'operatività di un sistema fondamentale per la lotta al terrorismo, alla ben nota questione della credibilità internazionale. Prima di tutto, infatti, il tema chiama in causa il rapporto con gli Stati Uniti, proprietari e primi utilizzatori del…
Golden power, perché il governo fa bene a chiudere l'outlet Italia. Parla Rinaldi
"È giunto il momento di chiudere l'outlet Italia, dove Paesi extra-europei e non solo conducono da tempo uno shopping che impoverisce la nazione". A dirlo a Formiche.net è Antonio Maria Rinaldi, docente di Politica economica alla Link Campus University e allievo di Paolo Savona, che commenta così il dossier Magneti Marelli, le acquisizioni straniere e l'accelerazione dell'attuale governo sul tema…
Trump-Xi. Roma-Cartagine con molte tregue. L’analisi di Pelanda
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha avuto una conversazione telefonica con il suo omologo cinese, Xi Jinping. Lunga e “good” l’ha definita l’americano, seguendo la classica scelta semantica semplice per coprire la più ampia fetta dei suoi cittadini. I contenuti del colloquio sono sostanzialmente riservati – ed è di per sé singolare, perché molto di quel che passa…
Libia, dalla guerra infinita alla concreta chance di pace di Palermo
Come l’antica panhormus fenicia e greca, città tutto porto, Palermo è pronta ad assumere il ruolo di porto d’arrivo e di partenza per la pace in Libia. Nonostante le tensioni di bilancio tra Italia ed Europa, il braccio di ferro internazionale fra Usa, Russia e Cina e il vulcano medio orientale, la conferenza del 12 e 13 novembre sta comunque…
Trump alle prese con le midterms. Ribaltone o anatra zoppa?
A pochi giorni dalle elezioni di metà mandato per il presidente americano Donald Trump e i suoi colonnelli nel Partito repubblicano il gioco si fa duro. È stranota l’indifferenza con cui il Tycoon legge e commenta i sondaggi. Li ha smentiti già una volta, e sembra sicuro di riuscire a fare il bis. Ma le midterms rispondono a umori e…
Ecco dove e perché Trump si gioca la partita delle midterm
Due anni dopo la vittoria di Donald Trump, gli americani tornano alle urne. Martedì 6 novembre si svolgeranno le elezioni parlamentari di metà legislatura. Sebbene vengano scelti i membri del Congresso, questo voto ha un impatto diretto su quanto resta al presidente nella Casa Bianca. Gli americani sceglieranno i membri della Camera di Rappresentanti e del Senato, i due organi…
Vi spiego che cosa ha spinto Confindustria a passare al contrattacco. Parla Jannotti Pecci
Non sono stati mesi facili per Confindustria. Alle prese con stati d'animo sempre diversi, man mano che lo spread saliva e che Lega e Movimento Cinque Stelle cercavano l'equilibrio. Prima dell'avvento del governo gialloverde, la paura mascherata da rabbia in seguito alla divulgazione delle misure del contratto. E dunque, un'assemblea (fine maggio) che più infuocata e velenosa non poteva essere.…