La città di Roma è da tempo al centro di una discussione che va oltre i confini nazionali. Sono anni infatti che la capitale vive una sofferenza enorme a causa di problemi giganteschi, e la visibilità delle difficoltà finisce per essere sulla bocca di tutto il mondo in ragione del flusso enorme di turisti che attraversano le vie storiche, ammirano…
Politica
Chi è Lorenzo Fioramonti, il ministro dello Sviluppo economico scelto da Di Maio
Lorenzo Fioramonti, classe 1977, professore di Economia politica all’Università sudafricana di Pretoria, sarà il nome del Movimento 5 Stelle per il ministero dello Sviluppo economico, qualora la forza guidata da Luigi Di Maio dovesse vincere le elezioni del 4 marzo. Ad annunciarlo, lo stesso Di Maio dalle pagine del Corriere della Sera, dopo che, negli scorsi giorni, si era fatto…
Missioni, terrorismo e sicurezza. Ecco le priorità del nuovo Capo di Stato maggiore dell'Esercito Salvatore Farina
L’instabilità di tante aree del mondo ha fatto da sfondo alla cerimonia per il cambio del Capo di Stato maggiore dell’Esercito con il generale Salvatore Farina che ha preso il posto del generale Danilo Errico, giunto al termine della carriera militare dopo tre anni al vertice. È stato il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, a cogliere l’occasione per rinnovare l’appello…
Pd, M5s, Lega e +Europa, divisi ma non troppo in politica estera
La politica internazionale e l’approccio della politica italiana a riguardo resta, oggi, un terreno molto scivoloso. E se appare chiaro che in ambito di commercio internazionale può esserci una convergenza che riuscirebbe a favorire una collaborazione tra le parti, dall’altra parte, i grandi temi come la Libia e la gestione dei flussi migratori, restano divisivi, spinosi. Ne hanno parlato nella…
Elezioni senza difesa né sicurezza. Semplice amnesia o paura della impopolarità?
Che l’agenda e i contenuti di questa campagna per le elezioni politiche del 4 marzo non rispecchino le priorità del momento storico che il nostro Paese è chiamato ad affrontare, è ormai un dato di fatto. Difficile credere che si tratti di dimenticanze, molto più facile pensare che ciò sia dettato dal timore di toccare argomenti poco popolari e che,…
Phisikk du role. La differenza fra i politici di professione e i politici per mestiere
La colpa è di Max Weber, uno dei padri della politologia moderna. Il sociologo, infatti, in una memorabile allocuzione in quel di Vienna nel 1919, stabilì che l’impegno del vero politico dovesse essere ispirato dalla Beruf, parola che in tedesco evoca il concetto di professione a cui Weber accostò quello di passione. Il problema è stata la traduzione in italiano…
Europa, flat tax e disuguaglianze. Come districarsi nel labirinto delle promesse elettorali
Game is over. I giochi sono finiti. O meglio stanno finendo. Tra una settimana sapremo se lo sforzo profuso dai vari contendenti avrà dato i frutti sperati. Lo scettro, tornato al popolo, determinerà, con libere elezioni, il futuro possibile del Paese. I dati del problema sono sotto gli occhi di tutti noi. Ma nell’affastellarsi delle proposte elettorali non è facile…
Elezioni 2018. I leader di partito a confronto secondo Nonna Ada
Nonna Ada 96 anni, quasi un secolo di esperienza guadagnata sul campo, mente lucida e tanta concretezza, in alcuni casi superiore a una parte degli attuali politici. Nonna Ada ha potuto frequentare solo le scuole elementari, ma ha letto tanto, infatti a casa nella sua libreria oltre alla Bibbia, trovi tanti romanzi classici. È cresciuta nel culto dell’opera lirica, perché…
La disfida Turchia-Cipro su Eni. Così Roma potrà evitare l'escalation. Parla Andrea Manciulli
“L'Italia da sempre ha avuto un peculiare ruolo: quello di cuscinetto tra fazioni, filo armonico tra dissidi. Ecco perché dobbiamo lavorare, come sta facendo il premier Gentiloni, per impedire un'escalaton dopo il caso Eni-Saipem”. È questo il tono scelto da Andrea Manciulli, presidente della delegazione italiana presso l’assemblea parlamentare della Nato e vicepresidente della commissione Esteri della Camera, per leggere…
Perché voterò Potere al popolo. Parla Cesare Salvi
“Ho aderito a Potere al popolo perché c’è un problema di partecipazione dei giovani alla politica. Loro invece hanno deciso di scendere in campo, per questo li vedo con molta simpatia e li voterò. Mi piacerebbe vederli nel prossimo Parlamento”. Cesare Salvi è uno dei personaggi pubblici che ha firmato a sostegno della lista Potere al popolo – il movimento…