Un sistema universitario omogeneo sul territorio nazionale, magari con meno eccellenze ma mediamente più efficiente, con una diversa governance degli atenei e un nuovo sistema di finanziamento. Queste le proposte che stanno prendendo forma sulla piattaforma Rousseau, dove i sostenitori del Movimento 5 Stelle stanno votando le priorità del programma in vista delle prossime politiche. Università e ricerca, assieme a…
Politica
Forza Italia punta su Tosi e Zanetti per allargare la casa liberale del centrodestra
Continua, avvolgente, l’opera di Forza Italia e dei luogotenenti berlusconiani per allestire quella formazione a più punte centriste, liberali e popolari per bilanciare il peso della Lega e di Fratelli d’Italia nello schieramento in cantiere di centrodestra. L’assetto finale dipenderà dal tipo di legge elettorale finale, soprattutto per decidere se presentarsi con una rinnovata Forza Italia o con un assetto…
Immigrazione, ecco il programma del Movimento 5 Stelle votato su Rousseau
I sostenitori del M5S hanno approvato, sulla piattaforma Rousseau, le linee guida del programma sull'immigrazione con cui i grillini si presenteranno alle prossime politiche. I punti chiave votati dagli 80.085 iscritti sono quattro, in ordine di priorità: creazione di vie di immigrazione legale, ricollocamento dei profughi in altri stati Ue, riforma delle commissioni che vagliano le richieste d'asilo e potenziamento della…
Paolo Simioni, chi è (e cosa pensa di Atac) il manager voluto da Casaleggio al posto di Rota
Rivoluzione in Atac, l'ennesima dall'elezione a sindaco di Virginia Raggi, che dall'inizio del suo mandato ha già cambiato due amministratori unici e due direttore generali. Il Campidoglio ieri ha annunciato il nome del nuovo presidente e amministratore delegato della municipalizzata dei trasporti e il cambio della governance: non più un amministratore unico - com'era stato negli ultimi tempi - bensì il ritorno…
Il Pd, Piero Martino e la democratica concorrenza fra Renzi e Franceschini
L’uscita dal Pd di Piero Martino segna una sorta di spartiacque nel partito guidato da Matteo Renzi. Questa volta, infatti, non se n’è andato un rappresentante della minoranza, un critico del segretario, un pericoloso ribelle, ma un deputato da sempre vicino a Dario Franceschini (è stato anche il suo portavoce) che mai aveva manifestato, almeno ufficialmente, critiche al renzismo. “Me ne…
L'Italia, il rischio disgregazione e il compito della classe media
E' un'Italia che rischia di disgregarsi. Se guardiamo la carta geografica, le differenze tra le diverse aree si sono accentuate. Un nord sempre più europeo, seppure con qualche zona di sofferenza. Un centro che ha riscoperto, nel “made in Italy”, antiche vocazioni risorgimentali. Quasi la riproposizione della “consorteria” di una volta, che fu forza consistente nell’epoca di Cavour. Un Mezzogiorno…
Come si dividono Enrico Letta e Matteo Renzi pure sulla contesa Emirati Arabi-Qatar
Enrico Letta e Matteo Renzi non hanno mai avuto grandi amici in comune, in Italia come all'estero. Durante la loro permanenza a palazzo Chigi, i due ex premier hanno scelto interlocutori diversi con cui dialogare. È il caso, ad esempio, degli Stati che si affacciano sul Golfo Persico, da mesi al centro dell’attenzione mediatica per la crisi diplomatica che vede…
Virginia Raggi e le scudisciate (indirette) dell'assessore Mazzillo a Colomban, Meloni, Montanari e Rota
Ci risiamo: un altro assessore capitolino che non esita a lanciare critiche e accuse nei confronti di vari pezzi dell'amministrazione comunale e che per questo rischia di dover lasciare il suo posto. Era già successo dopo Natale con Paolo Berdini e ora potrebbe accadere di nuovo con Andrea Mazzillo, l'uomo a cui lo scorso ottobre Virginia Raggi aveva affidato i conti di Roma…
Come si muoverà Forza Italia (senza Parisi) in Sicilia e alle politiche. Parla Marcello Fiori
Passa dai territori e dall'innesto di nuove figure provenienti dalla società civile e dalla classe politica locale il definitivo rilancio di Forza Italia. Un processo già avviato con le ultime amministrative che, in occasione delle elezioni politiche del prossimo anno, sarà portato a compimento. E' questo, d'altronde, il percorso tracciato in più occasioni da Silvio Berlusconi in persona, convinto che solo così il centrodestra…
Cosa dicono i macroniani d'Italia delle macronate di Macron?
Il 9 maggio scorso Forza Europa, un movimento d'ispirazione liberale ed europeista, aveva celebrato la vittoria di Macron con un aperitivo a base di prodotti italiani e francesi. A poco meno di tre mesi da quel giorno l'entusiasmo per il presidente francese è decisamente calato. Il suo nome è riecheggiato in tutti gli interventi dei relatori che hanno preso parte…