Non è contrario alle Olimpiadi, promette che licenzierà i dirigenti comunali che si dimostreranno di essere fannulloni, confessa una antica passione politica per Marco Pannella, non sa quanto sarà il suo stipendio ed è fiero delle sue relazioni come magistrato contabile anche sulle finanze regionali del Lazio e sulla metro C, oltre che sul finanziamento pubblico ai partiti. Così si…
Politica
Tutte le scivolate legali di Virginia Raggi
Nel pasticciato piatto grillino di ajo, ojo e Campidojo, per dirla con Sergio Staino, c’è qualcosa che molti hanno omesso di ricordare. Ma che la sindaca grillina Virginia Raggi ha appena rivendicato, forse imprudentemente, in una intervista al Corriere della Sera: “Io sono avvocato”. La signora, pur dimenticando di scriverlo nel curriculum pre-elettorale, fece pratica forense nello studio del berlusconianissimo…
Che legame c'è fra assetti istituzionali e andamenti dell'economia?
Alla Università Johns Hopkins, che io frequentavo a Washington, il professore di economia internazionale, Isaiah Frank, sempre molto formale, si accomiatava dalla classe, al termine della lezione, con un Arrivederci Signori Studenti... Non fatevi mai illusioni. La frase mi è tornata in mente in questi giorni in materia della interpretazioni, più varie e più distanti, a proposito dei dati forniti…
Io, ex Forza Italia, voterò sì al referendum. Parla Urbani
Politologo di fama, padre fondatore di Forza Italia, già ministro nei governi di Silvio Berlusconi, alla Funzione pubblica in quello del 1994 e alla Cultura in quello del 2001, e poi parlamentare di lungo corso, Giuliano Urbani è sceso in campo per il Sì alle riforme costituzionali. Lo ha fatto assieme a un altro dei professori che tennero a battesimo…
Chi ha voluto (e perché) il referendum sulla riforma costituzionale
Si fa un referendum di tipo confermativo per rimettere la scelta definitiva al corpo elettorale perché la Costituzione lo consente (art. 138.3) e perché tutti lo vogliono. Lo vogliono coloro che in Parlamento si sono opposti al progetto poi approvato come hanno sempre detto; lo vogliono il Governo e la maggioranza per dare alla riforma stessa una importante – si…
Chi ha vinto e chi ha perso al congresso del Partito Radicale
Qualcuno in modo sibillino fa notare che Marco Pannella ha sconfitto Emma Bonino pure da morto. La provocazione non è lontana dalla realtà. Perché lo scontro che è andato in scena al 40.mo congresso, straordinario, del Partito Radicale Non violento, Transnazionale e Transpartito è un po’ la prosecuzione della guerra tra Marco ed Emma con altri mezzi. Una lontananza fatta…
Quando finiranno le stantie lezioncine di Mario Monti sull'austerità altrui?
Mentre l’Italia appenninica, in particolare quella centrale, continua a tremare fra la comprensibile paura dei sopravvissuti alle prime scosse del 24 agosto, altrove accadono cose, sempre in questo nostro martoriato Paese, che possono farci dire: a ciascuno il suo terremoto. Accade, per esempio, che a Roma sprofondi una strada a poche centinaia di metri da San Pietro e in Campidoglio…
Cosa (non) ha combinato Carla Raineri con Virginia Raggi
È molto imbarazzante l'errore procedurale della sindaca di Roma, Virginia Raggi (che di suo è avvocato e dovrebbe saper maneggiare codici e pandette) nella nomina del suo capo di gabinetto, la magistrata (circoscrizione Corte di appello di Milano) Carla Raineri. Ed è particolarmente imbarazzante proprio per la nominata, Carla Raineri. Si tratta di una magistrata incaricata di svolgere una funzione (politica), capo…
Ecco tutte le fissazioni di Gustavo Zagrebelsky per il No al referendum
La riforma ha naturalmente i suoi oppositori, numerosi e spesso assai rumorosi: i partiti che l’hanno osteggiata in Parlamento; i cittadini che non la condividono; commentatori, opinionisti ed esperti, inclusi un certo numero di accademici (in particolare politologi e costituzionalisti). Si tratta di un panorama variegato di posizioni che vanno dalla destra alla sinistra passando per il M5S e alcuni…
Perché nel Campidoglio a 5 stelle va in onda il vuoto
Stanno cadendo le stelle grilline. Fenomeno ampiamente prevedibile. L'improvvisazione non garantisce l'assestamento, in natura come in politica. E la stagione pentastellata per di più è nata sul terreno impervio del disagio generato dall'incapacità della politica di riformarsi. Sicché la formazione, tutt'altro che spontaneista, di un movimento eterodiretto da oligarchi dotati di capacità demagogiche indiscutibili ha prodotto classi dirigenti abborracciate e…