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Conte sbuffa. E gli altri? Le reazioni all'addio cinese di Meloni

Secondo il leader pentastellato l’uscita dalla Belt and Road Initiative “è una decisione ideologica, che danneggia le imprese e riporta all’anno zero le relazioni commerciali con la Cina”. Immediata la replica di Meloni. Ecco cos’hanno detto gli altri partiti

Le destre alla prova delle elezioni Ue. Cosa c'è in gioco secondo Quagliariello

Conversazione con il presidente della fondazione Magna Carta, già parlamentare e ministro. “Destra radicale vs destra di governo? In occasione delle elezioni europee si comprenderà se la frattura tra queste due prospettive diventerà insanabile, oppure si rimarginerà. Resta, però, un problema: l’Europa, così come diceva Kissinger, non ha ancora trovato un suo numero di telefono al quale la si possa contattare”

L'Ue di domani parte da Palazzo Chigi. Meloni vede Metsola

Metsola è uno dei nomi che stanno circolando per la guida della prossima commissione europea, al pari dell’attuale presidente e dell’ex premier italiano Draghi. L’esponente popolare maltese ha dalla sua parte molti Paesi nordici, ed è vicina all’ex segretario generale del Ppe Simon Bussutil, anch’egli maltese. Che possa bastare per il grande balzo dal Parlamento alla commissione è difficile prevederlo. Mentre è un fatto oggettivo il continuo relazionarsi di Meloni con il mondo popolare di Bruxelles

Palazzo Vecchio, alleanze nuove? Cosa si cela dietro la partita di Firenze

Dalle sorti politiche della culla del Rinascimento (non quello saudita, sia chiaro) dipende anche il destino politico di Elly Schlein: una sconfitta maturata all’ombra di Palazzo Vecchio potrebbe infatti mettere a repentaglio la leadership della segretaria tanto quanto una débâcle nelle contestuali elezioni Europee

Il conservatorismo italiano è saldamente atlantista. Parola di Alli

Conversazione con il segretario generale della Fondazione De Gasperi: “La politica estera dei Paesi democratici e dei sistemi democratici, a partire dagli Stati Uniti e dall’Unione europea, deve essere sempre di più basata sulla necessità di difendere il nostro modello, ovunque e comunque. In gioco non c’è più una competizione basata su contiguità territoriali o su fatti economici e commerciali, ma una competizione basata su modelli di governo”

Non siamo anti-europeisti, ma vogliamo una nuova Europa. Parla Crippa (Lega)

Dalla kermesse di Firenze la Lega non lancia un messaggio contro l’Europa, ma per un’Europa diversa, dei popoli. I compagni di viaggio? Non sono fascisti e Id è saldamente al fianco della Nato. E il Ppe è più ragionevole che dialoghi con noi, piuttosto che con i socialisti e con i liberali di Macron. Conversazione con il vicesegretario della Lega, Andrea Crippa

Nessun rischio per la democrazia. La partita di Meloni (e Salvini) in Ue vista da Galli

“L’obiettivo di Meloni è quello di fare una seconda operazione Ursula con FdI dentro, che sarebbe sicuramente un upgrade, con la cancellazione delle accuse di fascismo o di inaffidabilità democratica”. Conversazione con il professore emerito di Storia delle Dottrine Politiche presso l’Università di Bologna

Regionali, prove di leadership per Schlein e Meloni. Ma attenzione a Salvini... Parla Segatori

Le elezioni regionali in Sardegna e Abruzzo saranno importanti non tanto per i risultati in sé, ma per misurare i rapporti di forza dei partiti all’interno delle coalizioni. Tanto a destra quanto a sinistra. Conte è ambiguo con Schlein. Salvini lancia la sfida a destra a Meloni e la conflittualità aumenterà non solo in Ue. Conversazione con il politologo dell’Università di Perugia, Roberto Segatori

In altri tempi, la kermesse sovranista avrebbe portato all’uscita della Lega dalla maggioranza

Se la politica fosse una cosa seria, la manifestazione di ieri andrebbe letta come l’annuncio ufficiale della uscita della Lega dalla maggioranza che sostiene il governo Meloni, in quanto governo europeista, filo israeliano ed indiscutibilmente atlantista in Ucraina. Ma la politica, evidentemente, non è più una cosa seria. Né ha più alcun valore il vecchio motto attribuito a Goethe: “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”. Il commento di Andrea Cangini

Rileggere il codice Camaldoli, la strada per i popolari secondo Chiapello

Di Giancarlo Chiapello

Il documento col titolo specifico “Per la comunità cristiana. Principi dell’ordinamento sociale a cura di un gruppo di studiosi amici di Camaldoli” ha un impianto che ha profondamente influenzato i costituenti democratico-cristiani e quindi ha contribuito a forgiare la Costituzione della Repubblica Italiana. L’opinione di Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari/Italia Popolare

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