Da poco sono passate le 17 e il Teatro Parenti di Milano è gremito. Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio, è arbitro del confronto tra Stefano Parisi e Beppe Sala. Da una parte il centrodestra, dall’altra il centrosinistra. Da una parte il candidato che è riuscito a mettere d’accordo Maurizio Lupi e Matteo Salvini, dall’altra il candidato appoggiato dal governo…
Politica
La sinistra di oggi è più figlia di Pannella e Craxi o di Berlinguer e Moro?
Fra i tantissimi articoli letti in memoria di Marco Pannella, mi ha colpito di più per il contenuto e per il giornale che l’ha diffuso - l’Unità - quello di Fabrizio Rondolino, già collaboratore di Massimo D’Alema e oggi fra i più vicini, se non il più vicino in assoluto a Matteo Renzi. “Quel che è certo è che la sinistra…
Marco Pannella era un liberale e non un turbo liberista
Per qualsiasi italiano, soprattutto se ha una certa età, il nome di Pannella è sinonimo di radicali, di referendum, e di diritti civili: tutto declinato al plurale, perché sono stati ben 110 i quesiti portati al vaglio popolare nel corso di 47 tornate, in cui ben 35 volte ha prevalso il sì. Questa è la contabilità di una vita interamente spesa…
Marco Pannella, Bettino Craxi e quel viaggio mancato ad Hammamet
La morte indora tutto. Ma Marco Pannella si era già indorato in vita con le sue coraggiose e solitarie battaglie di combattente della libertà e dei diritti civili. La cronista lo conobbe da ragazza, inviata dell'Unità e di Umbria tv a una marcia della pace Perugia-Assisi contro l'installazione dei missili a Comiso decisa dal premier e statista socialista Bettino Craxi.…
Vi racconto quando Marco Pannella mi voleva deputato di Bologna
"Onore a quanti in vita si ergono a difesa di Termopili". Marco Pannella meriterebbe che sulla sua lapide venisse inciso questo verso di Costantino Kavafis, perché per tutta la vita ha difeso, in quel passo ideale incuneato tra le montagne dell'esistenza, la libertà e la giustizia contro le barbarie della quotidianità e l’arroganza dei potenti. Voglio ricordare alcune delle più…
Perché il "grillino" Marco Pannella non ha mai avuto il boom elettorale di Beppe Grillo
Marco Pannella se n’è andato senza che facessi in tempo a chiedergli perché mai in questo strano paese gli elettori si siano fidati, sul fronte della protesta e della rivendicazione di una onesta gestione delle istituzioni e di tutto il resto, più di un comico come Beppe Grillo, che ha sfiorato nelle ultime elezioni politiche il primo posto nella graduatoria…
Che cosa dicono dell'Europa Giorgio Napolitano e Giuliano Amato
C’è un po’ di pessimismo in questo libro che Giorgio Napolitano dedica all’Europa. Nel volume Europa, politica e passione l’ex presidente della Repubblica racconta la sua visione della Ue fin dai primi anni Cinquanta, ammettendo di esserci arrivato per gradi, perché all’epoca il Pci era completamente schiacciato sull’Unione sovietica e quindi non ammetteva altra autorità, soprattutto in questa parte del…
Pensioni, il governo vuole esodare qualche sindacato?
È noto che Matteo Renzi non ami i sindacati, il sindacalese ed il mondo sindacale in genere, soprattutto quello del pubblico impiego. Da quando c'è lui, a Palazzo Chigi, la Sala Verde pullulano le ragnatele. Nonostante i gravi e persistenti problemi economici, la grave disoccupazione giovanile. Adesso c'è il problema di "mettere l'ennesima pezza" alla legge Fornero: ottavo provvedimento sugli esodati e…
Consigli non richiesti a Renzi e Padoan su crescita e debito
A forza di insistere, polemizzare, battere i pugni sul tavolo, Matteo Renzi ha ottenuto soddisfazione: l’Unione europea ha dato via libera alla flessibilità. Un risultato personale e anche una buona notizia per l’Italia schiacciata dal debito e bloccata da una crescita che non parte (anche l’occupazione, finito lo sprint degli incentivi, adesso comincia a fare i capricci). Dunque, esiste un…
Il mio ricordo di Marco Pannella (tra Schopenhauer e Pink Floyd)
In memoria di Marco Pannella, e per tentare di comprenderne ancora qualcosa, non trovo di meglio che due riferimenti, forse lontanissimi fra loro, o forse no. Da un lato, “Il mondo come volontà e rappresentazione” di Schopenhauer: un’affermazione potente e assoluta di volontà, di soggettività, di riconduzione della realtà a ciò, e solo a ciò, che un uomo - in questo…