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Coerenza sull'Ucraina e soluzioni “creative” per le alleanze. Il Pd visto da Diamanti

Il sostegno militare all’Ucraina rappresenta un punto attraverso cui Schlein ha rinsaldato il partito al suo interno ma è un ostacolo nell’ipotesi di un’alleanza con il Movimento 5 Stelle. I dem, secondo il sondaggista, devono ripartire dai territori e lavorare alla costruzione di alleanze superando i vecchi schemi

Per capire Schlein bisogna ascoltare Furfaro. Il corsivo di Cangini

Il braccio politico della segretaria dem ha un passato nelle formazioni di sinistra: da Sel a Rete Futura. L’adesione al Pd arriva solamente quattro anni fa. Ed ecco il legame con la segretaria che lo porta ad essere il portavoce della mozione al congresso. Per lui l’abbraccio col Movimento 5 Stelle non è una scelta politica, ma il richiamo della foresta

Ucraina, terzo mandato e abuso d’ufficio. I tre scogli sulla navigazione di Schlein

Un anno pieno di insidie prima della verifica elettorale europea. Dallo scontro con l’ala riformista alla contrapposizione con il plotone degli amministratori locali. Le sfide del Pd secondo Giuseppe De Tomaso

I rifugiati, il collasso del Mediterraneo e la visione del papa

Nel giorno dedicato ai rifugiati il Centro Astalli, sezione italiana del Jesuit Refugee Service, divulga Shahida, un triplo cd prodotto dall’incontro tra artisti di diverse provenienze e generi per dar vita a un viaggio musicale. Shahida, il titolo scelto per questo nuovo progetto musicale, è un nome di donna. In arabo vuol dire testimone. Come noi. La riflessione di Riccardo Cristiano

Il Ppe si aprirà ai conservatori, e FI sarà guidata (bene) da Tajani. Parla Liguori

Dopo la scomparsa del leader, molti si interrogano sul futuro di Forza Italia. Antonio Tajani sembra avere il profilo giusto, anche sul piano europeo, per fare in modo che la componente liberale della maggioranza possa essere ancora determinate. Sarà fondamentale un allargamento del Ppe e una collaborazione stretta con i conservatori in Europa. Conversazione con Paolo Liguori

Il Pd, le tensioni interne e l'assenza di un vero programma. La versione di Pombeni

Il grosso problema è che Schlein vuole ridurre anche il Pd a un movimento di piazza. Non si vede, fino a ora la costruzione di un programma politico da opporre alla compagine di governo. Il Movimento 5 Stelle? “Si alleerà con i dem solo se questi ultimi sapranno costruire una proposta vincente: per convenienza”

Un Molise competitivo e moderno è possibile? La riflessione del prof. De Oto

Di Antonello De Oto

Chiunque accederà alla carica di governatore dopo le pessime prove degli anni scorsi, non potrà ignorare due temi: la sanità regionale in grande crisi e l’autonomia regionale più volte messa in discussione da Roma. Solo un’azione di governo decisa e riformatrice affiancata dalla Consulta dei molisani nel mondo potrà sostenere lo sforzo di rinnovamento. Il commento di Antonello De Oto (Unibo)

Che ne sarà del Centro senza Berlusconi. L'ipotesi di Merlo

“Tramonto definitivo della seconda repubblica” o apertura “di una una nuova fase politica”? Con la scomparsa del leader di Forza Italia è a tutti evidente che c’è uno spazio politico che va interpretato, intercettato e rappresentato…

Sul Patto di stabilità l’Europa non marcia. La visione di Polillo

Non si può pensare di governare una riconversione produttiva, come quella ipotizzata dalla stessa Commissione europea, che prevede cambiamenti epocali ed al tempo stesso pensare che tutto ciò possa avvenire senza sborsare il becco di un quattrino

Silvio Berlusconi raccontato da Umberto Pizzi. Parole e foto

Una fotostoria di Silvio Berlusconi con il racconto di Umberto Pizzi. Primi piani, foto di gruppo e rose rosse, cosa ha significato l’arrivo del cavaliere in politica? Lo raccontano una serie di immagini dall’archivio più irriverente della storia politica italiana

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