Somiglia ad una fortezza militare medievale a forma pentagonale l’area nella quale Matteo Renzi ha consolidato le sue posizioni anfibie difesa-offesa per contenere cinque fronti di avversari e cercare di neutralizzarli. Ce la farà Renzi a battere cinque gruppi di contrapposizione contemporaneamente? O rischia la fine del Mussolini il quale gorgheggiava di "molti nemici, molto onore" che mandava in visibilio…
Politica
Così in Veneto si discute di Costituente Popolare
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il 26 settembre si è costituita, autoconvocandosi, la Costituente civico popolare veneta, con la presenza di numerosi esponenti dei Popolari per l’Italia e di soggetti che si ispirano al popolarismo europeo, fra cui ALEF, ADC, CDU, NCD, UDC, Rinascita Popolare, l’Albero, Rete Popolare. La Costituente Popolare ha accolto la richiesta dei più giovani, di organizzare, cioè,…
Quirinale, il falso mito del metodo De Mita
Incoraggiati, a torto o a ragione, dal recente e lungo incontro di Matteo Renzi con Romano Prodi, quanti nel Pd perseguono da tempo l’elezione dello stesso Prodi al Quirinale si sono rimessi a evocare il cosiddetto “metodo De Mita”. Che consentì nel 1985 all’allora segretario della Dc, Ciriaco De Mita appunto, di mandare sul colle Francesco Cossiga, addirittura alla prima…
L'ultima (penosa) grillata di Grillo
Le parole ingiuriose di Beppe Grillo nei confronti del capo dello Stato, Giorgio Napolitano ("Dimissioni? Dovrebbe costituirsi"), non devono stupire troppo, anche se sono - appunto - ingiuriose. Da un leader comico e da un movimento come i Cinque Stelle, che avevano chiesto in maniera balzana addirittura l'impeachment del presidente della Repubblica, ci si può aspettare questo ed altro. D'altronde, con…
Verità e bugie sulla nomina di Lo Voi a procuratore di Palermo. Parla Massimo Bordin
Una scelta per molti versi sorprendente, che smentisce le previsioni e rompe tradizionali equilibri. Così può essere letta la nomina, compiuta dal Consiglio superiore della magistratura, di Francesco Lo Voi alla guida della Procura di Palermo. Con 13 voti, il rappresentante italiano in Eurojust è stato preferito al procuratore capo di Caltanissetta Sergio Lari, che ha ricevuto 7 consensi, e al…
Pd e famiglia naturale, ecco le prime tensioni che squassano i renziani
Guai a parlare di famiglia naturale, soprattutto se si indossa la casacca del Pd. Si rischia di finire sommersi dalle polemiche. A Faenza, terra di cooperatori ‘bianchi', ne sanno qualcosa. La città della ceramica - governata dai democristiani tra gli anni '50 e '70 a differenza della ‘rossa' Romagna - è infatti finita sotto i riflettori per l'approvazione in consiglio…
Come sono cambiati i rapporti tra Renzi e Landini
Calendario alla mano, è passato solo un anno. Ma sembra che sia passato un tempo molto più lungo. Perché, da allora, la configurazione dei rapporti reciproci tra i nostri eroi è cambiata radicalmente, mentre ancor più è cambiato, attorno a loro, lo scenario dei rapporti fra Pd e movimento sindacale, nonché quello delle relazioni fra sindacati e Governo. Fino a…
Ecco chi sono i ministri del governo Renzi più graditi dagli italiani
Lorien Consulting ha condotto un’altra rilevazione dell’Osservatorio Socio-Politico in data 15 dicembre. Ad oggi solo il 55% degli elettori indica la propria intenzione di voto (ancor meno dell’affluenza alle elezioni Europee). Abbastanza stabili le intenzioni di voto: cresce complessivamente il centro-destra, in particolar modo per effetto della crescita progressiva di consensi per la Lega Nord (10%) e NCD (4,5%). Forza…
Il governo Renzi va finalmente in rete sulla banda larga?
Ci sono tecnici governativi che si limitano a sussurrare ai potenti di turno. Ci sono burocrati ministeriali che bofonchiano ogni tipo di posizione a seconda dell'interlocutore. E ci sono esponenti delle strutture dell'esecutivo che dicono la loro senza tante tartufesche diplomazie. Rientra nella terza categoria di sicuro Raffaele Tiscar, vicesegretario generale della presidenza del Consiglio, visto quello che sostiene. Avevamo…
I Cinque Stelle che lasciano il Movimento di Grillo sono coerenti o voltagabbana?
“Voglio sentirmi sereno e orgoglioso di lavorare per un progetto politico nel quale riconoscermi e attraverso il quale operare. Oggi questa condizione nel Movimento Cinque Stelle non c’è più”. Polemizzando apertamente contro la scelta di promuovere un referendum consultivo per l’abbandono dell’Euro-zona, il parlamentare penta-stellato Tommaso Currò ieri ha votato a favore della risoluzione della maggioranza sulle politiche europee del governo…