Senza l’Europa il Paese dei tulipani sarebbe una piccola cosa. Non certo quel treno che cammina ad una sorprendente velocità, grazie proprio al rapporto intessuto, in tutti questi anni, con il mercato unico. L’Olanda, in altre parole, rappresenta la Manhattan dell’Eurozona, non certo la terra di Victor Orban. L’improvviso successo di Wilders va interpretato: la rivolta contro le élite al potere
Politica
Fenomenologia di Fitto, artefice dell’euro-revisionismo meloniano
Il ministro degli Affari europei si è messo al lavoro come uno sgobbone, sicuro che prima o poi avrebbe contribuito alla quadratura del cerchio: preparare il terreno per la cooptazione di Meloni in Europa. Per lui la prospettiva di entrare nella commissione esecutiva di Bruxelles
A volte ritornano, Alemanno e il sogno del sorpasso a destra
Gianni Alemanno lancia il guanto (rigorosamente destro) di sfida a Giorgia Meloni. Sia mai che abbia in mente di riavvolgere il nastro di An, reciso dalla premier nel tentativo di recuperare l’ortodossia missina? Non è che, per caso sta cercando di tornare sulle orme di Fini per completare quel cantiere della nuova destra abbandonato dopo il naufragio di Futuro e Libertà? Decisamente no…
Il 25 novembre, il coraggio delle donne e lo sforzo per il diritto alla felicità. Scrive Frojo
È il momento di riflettere, per gli uomini, sulla loro profonda fragilità, rifiutata da sempre dietro finte maschere di forza. Il vuoto e l’inganno sono il silenzio che apre varchi a rabbia e aggressività e rende schiavi di se stessi. È un’emancipazione di cui tutta la società ha bisogno per guardare avanti, in una visione della vita condivisa, della mente e del cuore, che, solo attraverso la lealtà e il rispetto, potrebbe, forse, garantire il diritto alla felicità
Italia-Germania, il teorema Fazzolari e le conseguenze per Roma
Fidanza: “Il presunto isolamento internazionale vagheggiato dalla sinistra in campagna elettorale non è mai esistito”. Saccone: “Riequilibrare il rapporto con i due principali partner europei e quindi evitare che il trattato del Quirinale portasse ad uno sbilanciamento della postura europea dell’Italia verso la Francia segna una netta discontinuità con i governi a trazione Pd”
Dove porta l'antiparlamentarismo di sinistra. Scrive Pasquino
Persino opinion-makers di lungo e onorevole corso non conoscono a sufficienza come funzionano il Parlamento e i parlamentari. Inoltre, non saprei quanto inconsapevolmente, quegli opinionisti gettano immeritato discredito non soltanto sui parlamentari, tacciandoli tutti di assenteismo, troppo pagati che lavorano troppo poco, ma anche sull’istituzione nel suo complesso, l’istituzione che, in una democrazia parlamentare, è programmaticamente centrale. Il commento di Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza politica, accademico dei Lincei, già senatore della Sinistra Indipendente
La vittoria di Wilders rischia di minare i piani europei di Meloni. L'analisi di Palano
Non sarà facile, per il sovranista Wilders, costruire un esecutivo con un parlamento così frastagliato. L’affermazione di Pvv porta acqua al mulino dell’anti-europeismo, una linea opposta a quella che sta tenendo Meloni. Mentre Salvini festeggia. E in Italia, Renzi gioca la sua partita ambigua, tenendosi lo spazio per appoggiare l’esecutivo in prospettiva della riforma istituzionale. Conversazione con il politologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Damiano Palano
Conte virtuale, Bersani panettiere e Mattarella cantante. Queste le avete viste?
La politica è un circo? Insomma, non proprio, non solo. Però la settimana ha visto molte performance, non tutte edificanti, tra realtà virtuale e palcoscenici improvvisati, ecco le foto politiche degli ultimi 7 giorni
Firenze, Europa. I dilemmi elettorali (e non solo) del governo
Il Carroccio si prepara a scaldare i motori per la campagna elettorale delle Europee: lo farà domenica 3 dicembre dalla Fortezza da Basso, tra le cui possenti mura è atteso il gotha del sovranismo del Vecchio continente, dalla leader della Fiamma tricolore francese Marine Le Pen alla segretaria dell’ultradestra tedesca dell’AfD Alice Wiedel passando per Geert Wilders. Kermesse alla quale Fratelli d’Italia non parteciperà. Niente di strano…
Le forze populiste sono in buona salute. Cianfanelli (YouTrend) legge la vittoria di Wilders in Olanda
In Olanda trionfa la destra euroscettica di Geert Wilders, affermandosi in centri importanti come l’Aia e Rotterdam. Il contrasto alle politiche europee sull’ambiente ha fatto breccia sull’elettorato, disarcionando il premier in carica da tredici anni. Questa è una buona notizia per Salvini, meno per Meloni. Conversazione con Francesco Cianfanelli, analista di YouTrend
















