Sarà Matteo Renzi il prossimo segretario del Partito Democratico. Il perché è semplice: a un mese e mezzo di distanza dalle elezioni è il candidato più conosciuto e ritenuto più credibile non solo dagli elettori più sicuri alle primarie, ma anche dagli incerti. Chi sa quando saranno le primarie? Nell'ultimo report sulle primarie del Partito Democratico sono stati coinvolti un…
Politica
Il Decreto Carrozza e le responsabilità della politica
L’attuale Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ci ha abituati a sentire concetti e parole assolutamente compatibili con le attese dell’Università; a maggior ragione, il “Decreto Carrozza” ha suscitato qualche preoccupazione da parte di molti atenei, in particolare del Sud Italia, tra i più penalizzati nella distribuzione delle risorse di punti organico. Come è stato ricordato pochi giorni fa sulle…
Von Clausewitz non abita al Senato
A Barabba fu concessa una chance per scampare al supplizio della croce. Al Cavaliere, i suoi implacabili nemici hanno negato persino la magra soddisfazione di poter contare quanti "franchi tiratori", nel segreto dell’urna, avessero voluto protestare contro l’andazzo forcaiolo che sta minando le libertà di noi tutti. Magra soddisfazione perché, comunque, anche con il voto segreto, i senatori in Assemblea avrebbero comunque…
Da D’Alema a Renzi, ecco perché. Parla Latorre
Le origini nel Pci, la militanza nei Ds, le tante battaglie al fianco di Massimo D’Alema. Eppure ora, l’orizzonte politico in cui crede Nicola Latorre ha un nuovo nome e cognome: Matteo Renzi. Il senatore pugliese, presidente della Commissione Difesa, ha scelto di sostenere il sindaco di Firenze al Congresso Pd e ha partecipato lo scorso w-e alla Leopolda. In…
Aridatece Rita. Bernardini verso la guida dei Radicali di Pannella
Una donna alla guida dei Radicali italiani non sarebbe una notizia. Ma nella tre giorni a Chianciano l’investitura sarebbe arrivata direttamente dal leader Marco Pannella, con la chiusa che dovrebbe aversi domenica 3 novembre con l’approvazione delle mozioni e l’elezione degli organi statutari. Rita Bernardini, già segretaria nel 2006, è data come probabile nuovo segretario, al posto dell’uscente Mario Staderini,…
Chi trucca di più le tessere del Pd? Renzi o Cuperlo?
"C’è da vergognarsi, così rischiamo di uccidere il partito". No, un momento, sono solo “casi isolati, ma possiamo azzerare dei congressi”. La doppia lettura del caso tesseramento piddì alla vigilia delle primarie, mette in agitazione il Nazareno, anche in considerazione di ciò che realmente dicono due esponenti agli antipodi, ma che da pulpiti non secondari traducono l'esplosione di tessere e…
Renzi non ha (ancora) vinto
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori pubblichiamo l'analisi del direttore Pierluigi Magnaschi apparsa sul quotidiano Italia Oggi. La campagna congressuale del Pd assomiglia a quelle analoghe che si svolgevano quando la Dc, allora detta anche scudocrociato, aveva il vento in poppa. Anche allora, nell'imminenza del voto per il congresso del partito, esplodevano le tessere. Anche allora c'erano le cosiddette «truppe…
Boldrin vuole Fare tiki-taka con Montezemolo e Italia Futura? Il caso Piemonte (e non solo)
E' scattata in Piemonte la joint venture tra Italia Futura e Fare per fermare il declino. L'accordo è figlio delle insofferenze dell'ala più liberale e movimentista di Scelta Civica intrappolata nell'impasse che attraversa la formazione montiana. Il Piemonte è la regione in cui i montezemoliani sono più forti, non solo hanno personaggi di alto lignaggio politico ed imprenditoriale come Gianluca Susta e Paolo Vitelli…
Berlusconi, Vendola e un paio di pensieri garantisti
La notifica degli avvisi di conclusione di indagini ai vari indagati nell’inchiesta “ambiente svenduto” all’Ilva di Taranto consente ad essi di presentare entro venti giorni dalla data della stessa notifica memorie difensive e altri documenti alla Procura, ed anche di essere ascoltati in merito ai reati contestati. Successivamente, la Pubblica accusa valuterà se chiedere o meno in sede di udienza…
Così il voto palese su Berlusconi è inaccettabile
Un metodo che non convince. Definisce così Vincenzo Lippolis, professore di Diritto comparato all’Università degli studi internazionali di Roma e membro della commissione di “saggi” sulle riforme del governo Letta, la decisione presa oggi dalla Giunta per il regolamento del Senato: il voto sulla decadenza di Silvio Berlusconi sarà palese. Un giudizio che va al di là del merito su cui…