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Quando Guido Carli lasciava a bocca aperta i ministri dell'Ecofin. Il discorso di Gianni Letta

Di Gianni Letta

Pubblichiamo la trascrizione del discorso (a braccio!) pronunciato da Gianni Letta alla XIV edizione del premio Guido Carli. Sul ruolo chiave avuto dallo statista nella difesa degli interessi italiani (in realtà, europei) durante i negoziati del Trattato di Maastricht: “Gli altri ministri tacevano quando parlava lui”. Grazie alla sua autorevolezza poté fare battaglie fondamentali contro il cieco rigore di Olanda e Germania

Una Pa efficace per il futuro del Paese. L'intervento di Granelli

Di Marco Granelli

Pubblichiamo l’intervento che il presidente di Confartigianato ha fatto ieri alla convention di Forza Italia: “Per noi, le parole-chiave per una vera innovazione della Pubblica amministrazione sono queste: digitalizzazione delle comunicazioni tra imprese e Pa, interazione delle banche dati pubbliche, unificazione front-office del Suap digitale, standardizzazione delle procedure e potenziamento del fascicolo elettronico dell’impresa”

ll video di Berlusconi e l'asse Ppe-Ecr. Gasparri sulla convention di Forza Italia

Il radicamento in Europa, il ruolo nel Ppe e la prospettiva delle elezioni del prossimo anno. Le sfide interne e quelle a Bruxelles. Il sentore azzurro sui due giorni di Forza Italia: “Il nostro partito si è sempre distinta per avere portato avanti strategie e politiche di buongoverno. Europee? Un asse tra Ppe ed Ecr rappresenterebbe senza dubbio un’offerta politica interessante. Ora attendiamo i passi avanti anche di altri partner”

La frustrazione franco-italiana e la scoperta dell'acqua calda

Un piano migrazioni deve coinvolgere tutta l’Europa, l’America e la Turchia che il 14 va a un voto che potrebbe riservare qualche sorpresa. Il rischio più grande è la perdita della calma, e il contrasto tra le esigenze di breve termine dei vari paesi europei. Tali esigenze sono legittime, come è anche legittimo che la questione migratoria sia al centro del dibattito elettorale. Proprio per questo occorre trovare un registro di saggezza e lungimiranza

Cosa lega politica estera italiana e elezioni europee secondo Chiapello

Di Giancarlo Chiapello

La politica estera italiana cambia anche perché forse i fronti che si alternano, sempre contro qualcuno o qualcosa, tendono ad usarla non più per dispiegare coordinate ma per cercare accreditamenti esterni: sarà terreno di sfida per le prossime elezioni europee? Probabilmente sì. La riflessione di Giancarlo Chiapello, segreteria nazionale Popolari/Italia Popolare

Meloni può essere la nuova Merkel, mentre Macron... Parla Rotondi

Il parlamentare centrista: “Macron? Come un sindaco (calante) al secondo mandato. Il peso specifico dell’Italia può aumentare esponenzialmente e il dialogo Ecr-Ppe inquieta le socialdemocrazie europee. L’Ue? Non ha controbattuto davvero alle politiche cinesi”

Meloni verde speranza. La vera sfida del premier nel barometro di Arditti

Gli italiani sono tornati a provare speranza, ed è questo sentimento che è il vero (e robusto) patrimonio politico che Giorgia Meloni “eredita” dal voto del settembre 2022. Il barometro di Roberto Arditti con i dati Swg

Italia-Francia e la sindrome del brutto anatroccolo. Scrive Cangini

Non si tratta tanto di avere buoni rapporti con la Francia, dal cui gradimento in buona parte dipende il futuro delle nostre politiche migratorie, del nostro Pnrr e del Patto di stabilità europeo in corso di riforma. Si tratta di guadagnarsi il rispetto delle istituzioni europee e di ciascuno degli Stati membri

Bene Tajani sulla Francia, ora convochi l'ambasciatore. Conversazione con Marco Valle

Dopo gli attacchi del ministro francese Darmanin, il vicepremier Tajani annulla l’appuntamento con la collega d’Oltralpe Colonna. “Offese inaccettabili all’Italia e al governo”, dice il ministro degli Esteri. L’esperto di questioni francesi: “Le esternazioni del ministro Darmanin rappresentano un’arma di distrazione di massa per nascondere i grossi problemi interni del governo francese. Non possiamo continuare a essere il pungiball per le loro questioni interne”

Il caso Rovelli-Crosetto e la lezione di Ortega y Gasset

Anche scienza e conoscenza divise dalla guerra in Ucraina. Giuseppe De Tomaso rilegge, quasi un secolo dopo, l’opera del filosofo spagnolo e sul protagonismo extraprofessionale sempre più marcato da parte degli specialisti dice che…

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