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Intimidazioni e minacce all'università. Di cosa c'è bisogno secondo Cesare Greco

Di Cesare Greco

Per porre rimedio a questa stortura e attirare giovani competenti e entusiasti, per costringere il sistema ad adottare criteri realmente meritocratici che favoriscano la carriera dei migliori, è necessario, a mio parere, invertire il precariato nel ruolo. Si crei un ruolo stabile e unico di ricercatore universitario a tempo indeterminato e si renda precario il ruolo di professore ordinario. L’opinione di Cesare Greco, professore associato di Cardiologia all’Università La Sapienza

Salario minimo, Renzi ha ragione. Il punto di Giorgio Merlo

Al di là delle diverse interpretazioni che ogni partito persegue in modo più o meno strumentale,  basta scorrere le dichiarazioni dei vari leader di sinistra per rendersi conto che le singole posizioni sono e restano profondamente diverse tra di loro. Come, del resto, nel campo sindacale. Perché un conto è la tesi della Cgil, altra cosa è invece la posizione della Cisl, e in parte della Uil. E il punto dell’ex premier evita le contraddizioni della strana alleanza tra Pd, 5 Stelle, Azione e sinistra

Valori, tecnologia e sostenibilità. Il programma del Festival della Giustizia

Il programma completo della terza edizione del Festival della Giustizia, che si terrà venerdì 7 luglio nell’aula dei gruppi parlamentari a Montecitorio. Quattro tavole rotonde, in cui gli esperti si confronteranno sui temi più cogenti che riguardano il sistema giudiziario. I saluti istituzionali saranno tenuti dal ministro Nordio

Passa il modello Tunisia, il bilancio di Meloni al Consiglio europeo

Il piano per la Tunisia diventa modello per gli stati membri dell’Ue. Mentre il sito “Politico.eu” sottolinea lo spostamento a destra del baricentro europeo, dopo le elezioni in Italia, Finlandia e Grecia e in vista di quelle spagnole e polacche. Il tutto nella difficoltà evidente dei governi di Francia e Germania

Migranti ed Europa, Meloni è una principessa fortunata. Scrive Cangini

Se adottiamo la prospettiva di Machiavelli, non si può dire che al premier italiano manchi una dose di fortuna. È vero che non è riuscita a convincere il polacco Morawiecki e l’ungherese Orbán ad accettare la riforma del Regolamento di Dublino sui migranti. Ma, a parte il fatto che nessuno pensava potesse davvero farcela, mai sconfitta fu così vittoriosa. L’incarico di mediazione ricevuto da von der Leyen è di per sé una vittoria perché affranca agli occhi degli alleati europei e dei mercati finanziari globali Giorgia Meloni dall’orbita sovranista

Brindisi in ambasciata e proteste ai convegni. Queste le avete viste?

Sedute infuocate alla Camera e al Senato e temperature ancora più alte alle ambasciate romane tra feste tradizionali e di commiato a un ambasciatore uscente. Le foto più calde della settimana nella rubrica “Queste le avete viste?”

I 98 anni di Napolitano, grande e coraggioso anticipatore. Gli auguri di Mayer

Dobbiamo ringraziare Giorgio Napolitano nel giorno del suo compleanno: lui, e la minoranza combattiva che era vicina alle sue posizioni, hanno ancorato la sinistra italiana al riformismo, all’europeismo e al mondo libero delle democrazie, senza se e senza ma

Mes e Patto di Stabilità, Adornato legge le mosse di Meloni (e dell'opposizione)

La ratifica del Mes viene utilizzata da Meloni, in questo momento, come strumento di “contrattazione” per ottenere un Patto di Stabilità più confacente alle esigenze italiane. Esattamente come fanno gli altri leader europei, cercando di tutelare gli interessi nazionali. E sul Pnrr? “Ci vuole un accordo ci collaborazione tra maggioranza e opposizione”

Panetta e Figliuolo, due garanzie (anche) per l'Ue. Castellani spiega perché

Le nomine del generale Francesco Figliuolo e di Fabio Panetta al vertice di Bankitalia sono una garanzia per l’Italia e per l’Europa. In una fase come questa Meloni ha dimostrato la sua capacità di buongoverno, optando per due tecnici in ruoli chiave, superando le divisioni politiche. Il Mes? Con alcuni paletti, alla fine, verrà ratificato

Il sirtaki di Giorgia Meloni. L'analisi di D'Anna

Colosseo con vista Partenone. L’exploit elettorale della destra del premier greco Mitsotakis ha acceso più di una lampadina fra i Fratelli d’Italia e dintorni. L’analisi di Gianfranco D’Anna

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