Il senatore dem: “Abbiamo già meccanismi di difesa e di coordinazione, oltre a istituzioni che lavorano in questo senso. Dal Cisr al Copasir, passando per il coordinamento dei servizi. Con tanto di protocolli che prevedono un’attività di coordinamento”. E sulle eventuali alleanze coi 5 Stelle, che hanno posizioni diverse sulla guerra in Ucraina…
Politica
Lavoro e alleanze. L'incontro Meloni-Michel (con vista urne)
Nel vertice a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Ue spazio alla progettazione di un fondo sovrano europeo accanto ad interventi di sicurezza e migrazioni. L’ex ministro della difesa Mario Mauro: “Il modo di porsi del premier verso l’Ue si sta rivelando prezioso per la sua parte politica. Ha di fatto sdoganato il mondo dei conservatori europei nelle relazioni con le altre forze politiche nelle principali istituzioni”
Da dove parte (e dove vuole arrivare) l'asse europeo di Meloni
Mentre le relazioni franco-tedesche stanno affrontando una fase nuova e diversa dall’ultimo quindicennio targato Merkel, una iniziativa politica che tenda a lavorare per costruire un nuovo equilibrio in Ue può avere senso e portare vantaggi. Appunti in vista delle prossime tappe del premier
Governo promosso al varco dei 100 giorni. Per Sacconi ora la sfida è l’Europa
L’ex ministro: “In politica estera sta facendo ottime scelte, individuando le priorità per il nostro Paese. Come la scelta di investire sul Nord Africa con cui confiniamo, in ottica di alleanze energetiche, di loro sviluppo e di governo dei flussi migratori. Il secondo aspetto sul quale Meloni non ha mai avuto tentennamenti è il posizionamento sul conflitto in Ucraina”
Adozioni e natalità, lettera aperta al governo. Firmata Tivelli e Parsi
Speriamo che il nuovo esecutivo assuma una linea ferma e dia indicazioni precise sul valore delle adozioni dei minori e sul fatto che si tratta non soltanto di un nobile intento ma di una necessità. La lettera aperta di Maria Rita Parsi, psicopedagogista, psicoterapeuta, scrittrice, già membro al Comitato Onu per i Diritti del Fanciullo e Luigi Tivelli, consigliere parlamentare e giurista, genitore adottivo
Cara Segre, la musica aiuta a non dimenticare
La lettera a Liliana Segre di Giorgio Girelli, presidente Emerito del Conservatorio Statale Rossini, in risposta alle parole della senatrice sulla memoria dell’Olocausto che rischia di svanire. Ma ci sono giovani che ancora riescono a “sentire” l’infamia di quegli anni
Perché il Pd (non) è più un partito plurale. Scrive Merlo
Il nuovo Pd, come lo definiscono i capi e i dirigenti delle infinite correnti di quel partito, finalmente punta a diventare il partito della sinistra italiana. O meglio, il partito che si candida ad essere l’interprete esclusivo del tradizionale e storico filone della sinistra italiana. Il commento di Giorgio Merlo
O centro o sinistra. Per Tronti il Pd deve scegliere da che parte stare
Il Pd ha molta strada da fare per riconquistare il popolo perduto secondo Mario Tronti, filosofo e padre dell’operaismo italiano. La fusione a freddo delle due anime (ex e post-comunisti con ex e post-democristiani) non poteva funzionare, e ha lasciato campo libero a una lunga fase demagogica e di anti-politica
Il whistleblowing in Italia. Come attuare le nuove regole
L’entrata in vigore di questa norma riporta all’attenzione la necessità che le organizzazioni si dotino di quello che nella definizione anglosassone è il Chief Corporate Social Performance and Ombuds Officer (CCSP). Il commento di Anna Zanardi, International board advisor and change consultant
Sanremo-Zelensky, strategia dell'astensione e cultura della resa
L’indifferenza e l’insofferenza nei confronti di Zelensky: fa proseliti l’atteggiamento pilatesco giustamente denunciato, invece, nella vicenda di Messina Denaro. Il commento di Giuseppe De Tomaso