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Perché in questa crisi parliamo solo di soldi?

Di Paolo Alessandro Bonazzi

Nel dibattito geopolitico va rinforzata la riflessione sui valori, altrimenti ogni finta dialettica tra il lupo e l’agnello porterà alla vittoria del lupo. L’intervento di Paolo Alessandro Bonazzi

Politica e pop corn - Piazze reali e virtuali. L'ultimo atto prima del voto

L’ultima puntata di Politica e Pop corn, la video-rubrica di Martina Carone, svela i perché dietro alle scelte dei leader sulle piazze per la chiusura delle campagne elettorali, virtuali e non, l’inciampo finale di Letta e perché non è così strano che la moda dica la sua sulla politica…

Energia, alleanze e Ucraina. Il programma 5S spiegato da Appendino

L’ex sindaca ha chiuso la campagna elettorale nella sua Torino: “Letta ha combinato un vero e proprio pasticcio politico, rinnegando il governo Conte II per sposare l’agenda Draghi”. Sulla crisi “serve nuovamente una risposta europea forte e immediata” come sul Covid

Il regalo di Ursula a Giorgia, e il futuro ruolo di Draghi secondo Harper (JHU)

All’estero sono pronti a una vittoria del centrodestra. L’attenzione è rivolta ai rapporti di forza interni alla coalizione, che determineranno le scelte del prossimo esecutivo. La preoccupazione è soprattutto per la tenuta economico-finanziaria del Paese, e per le trattative con Francia e Germania sui dossier più delicati. Colloquio con John Harper, professore alla Johns Hopkins University

I conflitti nel centrodestra e la sfida (impossibile?) a Bologna. Sgarbi scatenato

Il critico d’arte, candidato a Bologna con Noi Moderati: “Meloni ha due rivali interni molto ingombranti. Berlusconi si è ritagliato il ruolo di garante della moderazione, assumendo posizioni rassicuranti di ancoraggio ai valori dell’europeismo. Salvini, che fino a qualche tempo fa era il maggiore azionista della coalizione, ora è visibilmente ridimensionato”

Perché dobbiamo alzare la guardia sulle stazioni di polizia cinese in Italia

Non solo Prato: anche Roma, Milano e Firenze. Quelle stazioni di polizia di servizio per i cinesi d’oltremare che non sono innocue. Le autorità italiane non possono continuare a ignorare la crescente repressione transnazionale e la grave lesione della sovranità territoriale. L’intervento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders

Campagna elettorale social ed engagement, quando enough is enough

La campagna elettorale è storicamente il momento di massima attivazione comunicativa del pubblico, le settimane in cui maggiore è la fame di informazioni. Ciò vale per gli indecisi, ma vale anche per gli elettori più convinti. Ma questa volta il trend dice altro… Ecco la seconda parte dell’analisi di Christian Ruggiero, professore presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza Università di Roma e responsabile scientifico dell’Osservatorio Mediamonitor Politica

Reddito di cittadinanza e sanità territoriale, così si cambia. Il piano di Gemmato (FdI)

“Immaginare che si possa spendere senza limite alcuno è un’immagine sbagliata, che non attiene a persone che hanno cultura di governo. Chi ha cultura di governo applica la diligenza del buon padre di famiglia. Non si può dare tutto a tutti. La sanità territoriale? Abbiamo un piano”. Intervista al deputato pugliese, responsabile del dipartimento Sanità di FdI

Da Conte e Salvini servono risposte sui legami con Putin. Intervista a Di Maio

Il leader di Impegno Civico rilancia la proposta di una Commissione d’inchiesta sui rapporti con Mosca: da M5S e Lega “ancora nessun riscontro”. “Il decreto Taglia-Bollette è da approvare subito dopo le elezioni”. Draghi? “Una grande risorsa per l’Italia intera, la sua guida è la soluzione migliore in questo momento storico”. La politica estera di Meloni? “Commissariata da Berlusconi e Salvini”

Berlusconi e von der Leyen, due svarioni di fine campagna

L’ex premier ricostruisce l’invasione dell’Ucraina come un tentativo di “mettere persone perbene al posto di Zelensky”, con il povero Putin “caduto in una situazione drammatica”. La presidente spiega che se l’Italia prende la strada dell’Ungheria, a Bruxelles “hanno gli strumenti” per correggere la rotta. Per fortuna si vota tra poco (qui i video integrali)

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