Esce in questi giorni nella collana di Politica diretta da Dario Antiseri l’ultimo libro di Corrado Ocone, edito da Rubbettino, “Il non detto della libertà”.
“Il non detto” è ciò che rimane fuori da ognuno dei diversi modi di concepire la libertà: il politico, l’economico, il giuridico, il metafisico, quello che tende a distinguere le “due libertà” (la positiva e la negativa). Da qui l’esigenza di non chiudersi in un confine disciplinare o metodologico. Anticipiamo qui la conclusione del capitolo dedicato a Friedrich von Hayek
Politica
Ocone spiega il non detto della libertà
Il Centro e il Pd. Come è cambiato il Partito democratico secondo Merlo
Ormai il Pd è una sommatoria infinita di correnti, o di bande, nazionali e locali che detengono le sorti del partito e che hanno le chiavi di casa per decidere se far traslocare altrove chi lo guida momentaneamente
Il Pd ha rinunciato a fare l'opposizione (e non da oggi). La versione di Cangini
Un’opposizione autorevole può mettere in difficoltà le maggioranze parlamentari e i governi sottolineandone in maniera efficace gli errori e soprattutto, se viene percepita come un’alternativa credibile di governo, può indurli a calibrare la propria azione politica sui canoni del realismo più che su quelli della demagogia
Triangolo con Francia e Germania e argine a Salvini. Le sfide di Meloni secondo Orsina
Due i piani di intervento: immaginare un Trattato del Quirinale bis con Berlino per rafforzare la cooperazione trilaterale e definire i limiti degli sconfinamenti salviniani che, gioco forza, ci saranno. Conversazione con il politologo della Luiss
Su Letizia Moratti i Dem fanno bene a tenere il punto. Il commento di Ciardullo
In Lombardia il centrosinistra non governa dal 1992, e l’ultima volta fu durante Tangentopoli di cui Milano divenne con il suo Tribunale indelebile icona. Dopo trent’anni di opposizione si vuole andare alla presidenza con una candidata di centrodestra? Il commento di Angelo Ciardullo
Salvini è il più insidioso tra gli avversari interni di Meloni. Scrive Cangini
In un’epoca in cui buona parte dell’interesse nazionale dipende dal gradimento internazionale, Salvini non si cura delle ripercussioni estere delle proprie uscite di politica interna. Mette in difficoltà il governo, e con esso l’Italia. Il commento di Andrea Cangini
Tra governismo e dialogo con Conte. La ricetta di Cuperlo per il Pd
“Il Pd assieme al Movimento, nei due governi, è riuscito a ottenere risultati importanti che vanno rivendicati con orgoglio. Spero ci siano terreni comuni per collaborare anche in futuro”, dice Gianni Cuperlo, deputato dem, a Formiche.net. E sul governo: “Questa destra ha iniziato con provvedimenti preoccupanti sul versante economico, sul versante della sicurezza e sui migranti”
I siluri di Salvini a Meloni, i migranti e la debolezza di Macron. Parla Valle
“Macron è indebolito e non ha interesse a ricucire con l’Italia. Sui migranti Salvini tenta di salvare la sua leadership nella Lega ma lancia silurate a Meloni. Non ho grossa fiducia che questo governo duri”. Conversazione con Marco Valle, storico, saggista ed esperto di politica estera
Il Pd e il caso Moratti: da Marx a Tafazzi. La versione di Cazzola
È come se al Pd che, dopo la pesante sconfitta elettorale, vaga senza meta nel deserto alla ricerca disperata di una identità smarrita piovesse all’improvviso una manna dal cielo; ma quei pellegrini preferissero morire di fame, piuttosto che mangiare quel cibo…
Perché amare l'umanità è amare la nazione. La riflessione di Ippolito
La nostra Europa è una federazione di Stati che potrà portare il suo umanesimo cristiano unicamente se, fedele alla propria autentica cultura cattolica, saprà evitare di cadere in un particolarismo disumano e in un comunismo anti cristiano. La riflessione di Benedetto Ippolito