All’estero sono pronti a una vittoria del centrodestra. L’attenzione è rivolta ai rapporti di forza interni alla coalizione, che determineranno le scelte del prossimo esecutivo. La preoccupazione è soprattutto per la tenuta economico-finanziaria del Paese, e per le trattative con Francia e Germania sui dossier più delicati. Colloquio con John Harper, professore alla Johns Hopkins University
Politica
I conflitti nel centrodestra e la sfida (impossibile?) a Bologna. Sgarbi scatenato
Il critico d’arte, candidato a Bologna con Noi Moderati: “Meloni ha due rivali interni molto ingombranti. Berlusconi si è ritagliato il ruolo di garante della moderazione, assumendo posizioni rassicuranti di ancoraggio ai valori dell’europeismo. Salvini, che fino a qualche tempo fa era il maggiore azionista della coalizione, ora è visibilmente ridimensionato”
Perché dobbiamo alzare la guardia sulle stazioni di polizia cinese in Italia
Non solo Prato: anche Roma, Milano e Firenze. Quelle stazioni di polizia di servizio per i cinesi d’oltremare che non sono innocue. Le autorità italiane non possono continuare a ignorare la crescente repressione transnazionale e la grave lesione della sovranità territoriale. L’intervento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Campagna elettorale social ed engagement, quando enough is enough
La campagna elettorale è storicamente il momento di massima attivazione comunicativa del pubblico, le settimane in cui maggiore è la fame di informazioni. Ciò vale per gli indecisi, ma vale anche per gli elettori più convinti. Ma questa volta il trend dice altro… Ecco la seconda parte dell’analisi di Christian Ruggiero, professore presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza Università di Roma e responsabile scientifico dell’Osservatorio Mediamonitor Politica
Reddito di cittadinanza e sanità territoriale, così si cambia. Il piano di Gemmato (FdI)
“Immaginare che si possa spendere senza limite alcuno è un’immagine sbagliata, che non attiene a persone che hanno cultura di governo. Chi ha cultura di governo applica la diligenza del buon padre di famiglia. Non si può dare tutto a tutti. La sanità territoriale? Abbiamo un piano”. Intervista al deputato pugliese, responsabile del dipartimento Sanità di FdI
Da Conte e Salvini servono risposte sui legami con Putin. Intervista a Di Maio
Il leader di Impegno Civico rilancia la proposta di una Commissione d’inchiesta sui rapporti con Mosca: da M5S e Lega “ancora nessun riscontro”. “Il decreto Taglia-Bollette è da approvare subito dopo le elezioni”. Draghi? “Una grande risorsa per l’Italia intera, la sua guida è la soluzione migliore in questo momento storico”. La politica estera di Meloni? “Commissariata da Berlusconi e Salvini”
Berlusconi e von der Leyen, due svarioni di fine campagna
L’ex premier ricostruisce l’invasione dell’Ucraina come un tentativo di “mettere persone perbene al posto di Zelensky”, con il povero Putin “caduto in una situazione drammatica”. La presidente spiega che se l’Italia prende la strada dell’Ungheria, a Bruxelles “hanno gli strumenti” per correggere la rotta. Per fortuna si vota tra poco (qui i video integrali)
Putin ha fagocitato l'agenda. Su Meloni all'estero c'è stupore. Parola di Sorgi
Il giornalista politico de La Stampa: “I leader dei partiti italiani si sono trovati a dover inseguire l’attualità, cavalcando la questione Ucraina”. Sulla leader di FdI: “Noi italiani, che seguiamo da vicino e conosciamo il percorso che ha fatto Giorgia Meloni sappiamo bene che sta facendo di tutto per smarcarsi dal passato ingombrante. Ma il problema sollevato dai colleghi esteri esiste”
Cloud, 5G, rete unica? La parola chiave è sovranità. Parla Butti (FdI)
Fratelli d’Italia si schiera sulle principali partite tecnologiche: il cloud va affidato alle piccole e medie imprese italiane, lo sviluppo del 5G va fatto ripartire (anche con vendor cinesi), la regolamentazione europea delle Big Tech è benvenuta, TikTok è un social come un altro, il piano della rete unica va ridiscusso attraverso il Progetto Minerva e una “nuova Tim”
Verso il 25 settembre, il voto più utile è degli indecisi. Scrive Pasquino
Il voto davvero utile, meglio più utile, ovvero più incisivo, sarà quello degli indecisi e dei potenziali astensionisti. Occhio, dunque, a quale coniglio/a uscirà da quale cappello nelle quarantotto ore prima del voto. Il commento di Gianfranco Pasquino, accademico dei Lincei e Professore Emerito di Scienza politica e autore di “Tra scienza e politica. Una autobiografia” (Utet 2022)