Oggi come oggi il conflitto è già molto oltre quello visibile nei combattimenti per le strade di Mariupol o alle porte di Kiev. Ragione per cui siamo nel passaggio più delicato della storia contemporanea, ben più difficile da gestire del pur drammatico 11 settembre 2001
Politica
I 600 di Montecitorio saranno l'esercito di Draghi? Il mosaico di Fusi
Trecento parlamentari ieri si sono assentati per loro scelta; nella prossima legislatura saranno assenti per decisione delle forze politiche di riferimento, vittime sacrificali di una riforma piena di demagogia che ha tagliato i parlamentari senza corredarla dei necessari contrappesi istituzionali. Gli altri seicento, invece… Il mosaico di Carlo Fusi
Zelensky a Montecitorio. Radiografia di un appello
Zelensky si conferma un abile comunicatore, capace di affermarsi, nel discorso italiano, come leader non divisivo (un tempo avremmo detto “di buon senso”) e calibrando abilmente la forza di immagini drammatiche (come il numero di bambini morti) che mostrano quanto siano brutali le devastazioni conseguenti all’invasione russa. L’analisi di Martina Carone, YouTrend e Università di Padova
Pace disarmante. Se la difesa (non) è legittima
Vuoi per ragioni politiche, vuoi per rigurgiti anti-occidentali, vuoi perché sedicenti leader si fanno orientare dagli umori dell’opinione pubblica più che guidarla, troviamo la parola pace dove mai avremmo pensato. Il corsivo di Francesco Nicodemo
Salvini e quel miracolo a San Pietro(burgo)
Pace, amore e fiori nei cannoni. Salvini dismette i panni dell’ortodosso e veste quelli del progressista, cita a memoria papa Francesco. Intanto a Mosca pensano a Paramonov, il diplomatico che minaccia l’Italia, come ambasciatore presso la Santa Sede. Il cardinale Parolin accetterà?
C'era una volta il centrodestra
Va ricordato che comunque vadano le cose a fine anno si scioglieranno le Camere e una maggioranza politica ed elettorale dovrà pur realizzarsi. Il tempo corre veloce, incredibile che a destra non ci pensi nessuno
Diritti ed etica. Celotto spiega dove siamo rimasti
Al via il prossimo 27 marzo la keremesse promossa da Ferrovie dello Stato, Bper Banca, la casa editrice il Mulino e la fondazione Musica per Roma. Il costituzionalista: “Affrontiamo i temi più controversi in modo che siano alla portata di tutti”
Un percorso della memoria 30 anni dopo Capaci e via D’Amelio
Il sindacato di Polizia Coisp dà il via a un percorso di riscoperta di tante vittime “sconosciute ai più” per celebrare quegli eroi in divisa che hanno pagato con la vita la lotta a Cosa Nostra. L’intervento di Domenico Pianese, segretario generale del Coisp
Fuoco russo su Guerini. La solidarietà dei partiti
Fuoco di fila del ministero degli Esteri russo, nel mirino c’è l’Italia e soprattutto il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, accusato di una “campagna antirussa”. Dal Pd a Fdi, la vicinanza dei partiti. Draghi: piena solidarietà. Il ministro: “Non diamo peso alla propaganda”
Caro Putin, la pacchia qui è finita. L'affondo di Vito (Fi)
Putin e il ministero degli Esteri russo minacciano l’Italia perché si unisce alla condanna di Ue e Usa dell’invasione in Ucraina. Buon segno: Draghi e il governo stanno lavorando bene. Ora escano fuori anche i putiniani di casa. L’affondo di Elio Vito, deputato di Forza Italia e componente del Copasir