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Ecco il presidenzialismo (all'italiana) di ritorno. L'analisi social di Giordano

A imbracciare le redini del carro dell’elezione diretta del Capo dello Stato c’è Fratelli d’Italia e la sua leader Giorgia Meloni che ieri mattina per annunciare il voto a Guido Crosetto ha rilanciato la proposta di restituire direttamente ai cittadini la scelta del Presidente della Repubblica. Ma non è stata l’unica… L’analisi di Domenico Giordano, Arcadia

Le schede bianche e libertà vo' cercando

Anche se nell’ultima votazione sono diminuite, forse segnale di un malessere tra gli elettori, l’alto numero di schede bianche in questa elezione del Presidente della Repubblica non fa affatto onore. Il commento di Rocco D’Ambrosio

Quelle schede bianche che ci parlano di un Parlamento liquido

Sì, quelle schede bianche sono un passo dal valore sottovalutato. Ecco che nomi come quelli di Draghi e Belloni appaiono a opinioni pubbliche diverse come autentiche ancore di salvezza da una politica barricata nel Palazzo, nella tutela del proprio ruolo personale. La riflessione di Riccardo Cristiano

L'ultimo miglio è il più difficile. Ma sarà anche il più devastante?

La sostanza è che forse sull’elezione del successore di Mattarella si consumerà l’equilibrio politico raggiunto nel febbraio scorso. Con una conseguenza micidiale, e cioè che Mario Draghi rischia di non arrivare al Quirinale e di dover lasciare Palazzo Chigi, spianando la strada alle elezioni anticipate. Un esito infausto. Il mosaico di Carlo Fusi

Conte blinda il "timoniere" Draghi. Ma per il Quirinale il Movimento è in alto mare

Il leader del Movimento 5 Stelle blocca la candidatura di Mario Draghi al Colle: “L’Italia ha bisogno di stabilità”. Tweet al vetriolo di Bellanova (Iv) dopo le frasi dell’ex premier. Che incontrerà ancora sia Salvini che Enrico Letta

Il nome non uscirà dalla terna. Ma la mossa è azzeccata

La terna proposta dal centrodestra, Moratti, Nordio e Pera, è composta da nomi di livello, nomi solidi e sono anche un po’ birichini: ecco perché. Il commento di Roberto Arditti

Draghi, per inerzia. Il Pd tra attesa e rassegnazione

Fra le fila del Nazareno la consapevolezza che la candidatura di Draghi si è messa in moto, porta la firma del segretario e andrà in porto per inerzia. Molti non sono entusiasti ma la strada per una soluzione politica non è priva di ostacoli

Quirinale-Chigi, i partiti alla prova di un sudoku difficile. La bussola di Ocone

Che il presidente del Consiglio traslochi (come vorrebbe) al Quirinale oppure che resti a determinate e ben precise condizioni a Palazzo Chigi fino alla fine naturale della legislatura, la soluzione non sarà facile ed entrambe le opzioni impongono ai partiti indubbi sacrifici. La rubrica di Corrado Ocone

Così Draghi può andare al Colle. Parla Sorgi

Conversazione con Marcello Sorgi, notista politico e già direttore de La Stampa. Draghi e Mattarella i nomi in pole in questo momento, ma Casini è la vera soluzione politica. Vi spiego perché il boccino è (di nuovo) in mano a Berlusconi

Una mappa per l'elezione del Presidente della Repubblica

Luigi Tivelli fa il punto su alcune questioni che riguardano le caratteristiche del Capo dello Stato. Due nomi più di tutti emergerebbero in questa fase, ed entrambi si inserirebbero nel solco delle più significative figure di Presidenti della Repubblica

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