Dall’elezione del Presidente della Repubblica alla riforma della legge elettorale, colloquio con il senatore del Partito Democratico. Che non ha gradito la “lezione” data da D’Alema ed è uno dei principali critici del presidente pugliese Michele Emiliano
Politica
Phisikk du role - Voto a distanza per il Quirinale. Sì o no?
Con l’epidemia ancora in pieno dilagare, potrebbe essere fisicamente impedita la partecipazione al voto di alcuni (o più di alcuni) grandi elettori e allora come si fa? Potrebbero essere voti decisivi e dunque bisogna farli votare in qualche modo. Ma come? La rubrica di Pino Pisicchio
Ombre russe e cinesi sulla corsa al Quirinale
Da più di 20 anni Mosca cerca una solida alleanza strategica con Pechino. Sforzi che l’Italia non può ignorare. Il corsivo di Marco Mayer
Perché Gianni Letta potrebbe essere un ottimo Presidente. Scrive Tivelli
Se non si trovasse un accordo unitario su Draghi, lo schema da seguire per rispettare gli equilibri politici in atto è quello che il Presidente della Repubblica debba essere indicato dal centrodestra che è tendenzialmente maggioritario in Parlamento e individuato in un uomo che possa trovare, specie dalla quarta votazione in poi, consensi anche nel centrosinistra
La mission appare impossible, ma gli sforzi di Berlusconi restano
L’ultra ottuagenario Berlusconi appare ancora in grado di far valere le sue doti di Grande Comunicatore. Una malia che intanto avvinghia e condiziona Matteo Salvini e Giorgia Meloni: scusate se è poco. Il mosaico di Carlo Fusi
Cavaliere sul Colle, perché siamo ancora alla pretattica
La potenziale miglior candidata potrebbe essere la presidente del Senato Casellati. Resta l’unica figura istituzionale che potrebbe raccogliere voti non troppo sospetti anche in campo avversario e – ove Berlusconi non passasse prima – credo che alla fine sarà proprio questa l’opzione “B”. L’opinione di Marco Zacchera
Sulle lobby una mediazione al ribasso, ma necessaria. Parla Silvestri (M5S)
Per il primo firmatario è “un’operazione trasparenza, anche per gli amministratori delle grandi città”. L’esclusione di Confindustria, sindacati e ordini professionali? “Nel testo M5S c’erano, il negoziato ci ha costretto a toglierli”. Lo sbilanciamento tra obblighi e doveri “è legato al ruolo del parlamentare”
Il tempo del bonus salute mentale è arrivato. Parola di Biti e Sensi
Dopo il tentativo al Senato, sfortunatamente non andato a buon fine, si proverà a far passare alla Camera il bonus salute mentale, detto bonus psicologo. Perché? Perché serve agli italiani e la politica non può non occuparsi del bene dei cittadini. L’appello della senatrice Caterina Biti e del deputato Filippo Sensi, entrambi del Pd
Mini flat tax e niente riforma del Catasto. Bagnai e la mossa del centrodestra
Il senatore del Carroccio, responsabile nazionale del dipartimento Economia, spiega gli emendamenti del centrodestra. “La flat tax semplifica la vita a un sacco di persone e fa emergere il sommerso”. E lo stralcio del Catasto “evita l’inasprimento delle imposte sugli immobili. Mi stupirebbe se il centrosinistra si opponesse”
Io, Andreotti e quel malinteso a Washington
Joseph La Palombara, professore emerito a Yale, ricorda l’amico e confidente Giulio Andreotti nell’anniversario dalla nascita. Amato e contestato in Italia, è stato un leader brillante e a volte poco compreso anche Oltreoceano. Dai magistrati ai comunisti, ecco le sue confessioni