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Il vero obiettivo dello sciopero generale? Draghi. Cazzola spiega perché

L’obiettivo dello sciopero proclamato da Cgil e Uil per il 16 dicembre non è la legge di Bilancio, ma il presidente del Consiglio, per quello che rappresenta e soprattutto perché è il garante di una maggioranza di cui fanno parte forze in via di redenzione dalle eresie populiste, sovraniste e antieuropee. Il commento di Giuliano Cazzola

Bentivogli, Calenda e Conte. Tutte le giravolte sul seggio lasciato da Gualtieri

Dopo il rifiuto dell’ex premier a candidarsi alle suppletive di Roma, fa marcia indietro anche Calenda. Il nome più accreditato è quello dell’ex sindacalista della Cisl Marco Bentivogli, co-fondatore di Base Italia. I grillini? “Non sappiamo dare una valutazione, ma non abbiamo un candidato del Movimento”

emilia

Un partito di ispirazione cristiana esiste ed è Demos. Parola di Mario Giro

L’Italia ha bisogno di chi difenda anche nella politica (e non solo nella società) i valori dell’umanesimo italiano, quella pietas sociale spesso messa all’angolo da un bipolarismo senza dialogo (e talvolta dell’odio). Democrazia Solidale è stata la prima a rispondere già dal 2018, sforzandosi di partecipare a tutte le elezioni in calendario. Perché una cosa deve essere chiara: per fare politica non basta fare annunci ma occorre cimentarsi con la concreta sfida elettorale

Quirinale, in rete è testa a testa Draghi-Berlusconi. L'indagine Socialcom

Una ricerca condotta da Socialcom, con l’ausilio della piattaforma Blogmeter, ha analizzato per Askanews le conversazioni in rete nel mese di novembre per capire il sentiment degli italiani sull’elezione del capo dello Stato. Ecco tutti i risultati

Cara Meloni, bene il Natale dei conservatori ma per vincere... La bussola di Ocone

Il problema per un futuro governo di destra è rappresentato dalla sproporzione che oggi c’è nella destra italiana fra la parte conservatrice e quella moderata e liberale. Come sottolineato da Alessandra Ghisleri è impossibile pensare di vincere e governare se non si sa parlare a questa parte del Paese

Conte corre col Pd? I malumori di Base riformista. E Calenda si candida

La candidatura alle suppletive per il collegio Roma 1 non convince parte del Pd: “É un gioco tutto romano. Va bene chiudere con Renzi, ma non possiamo permetterci di perdere Azione”. Calenda promette: “Se scegliete l’ex premier, lo sfido io”. E in quel collegio ha ottenuto il 31% dei consensi alle recenti elezioni amministrative

Phisikk du role - Quel centro che non c'è

Lo spazio politico c’è: riformista, liberal-democratico, solidarista. Ma ci vorrebbe uno come Draghi per fare centro. Draghi che, in tutta evidenza, ha ben altro da fare. La rubrica di Pino Pisicchio

Sì a un partito di ispirazione cristiana, ma senza parlare di "centro"

Di Giancarlo Chiapello

“Un partito di ispirazione cristiana, guidato da laici capaci, non dispiacerebbe”. Queste le parole di mons. Nunzio Galantino. Non ha usato la parola “centro”, seguendo la linea definita dalla tradizione migliore del cattolicesimo italiano che attinge proprio alla Dottrina Sociale della Chiesa. La riflessione di Giancarlo Chiapello, politico e saggista, tra i fondatori nel 2004 e segretario organizzativo del movimento laico di ispirazione cristiana Italia Popolare

Una domanda a Draghi, legittima, sulla redistribuzione. Firmato Pasquino

Dov’è la redistribuzione buona almeno come il debito che Draghi definisce buono? Oggi, in uno stato di frammentazione delle organizzazioni è difficile vedere chi saprebbe farsi portatore di quelle istanze e diventare credibile implementatore di politiche produttive-redistributive tenendo la barra diritta. Però, la domanda a Draghi va fatta. È una domanda legittima, anzi, buona, persino molto buona

sanità

C'è bisogno di un centro federalista. Con un nome per il Colle. Parla Binetti

La senatrice dell’Udc: “Abbiamo bisogno di rimarcare le nostre radici sociali, etiche, economiche e religiose. Occorre di una formazione che sia attenta a difendere a ribadire i nostri valori più che concentrata sui giochi di palazzo”. E sull’alleanza Pd-5 Stelle: “Deleteria per il Paese”

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