Se si vorrà essere in linea con le sfide del Pnrr, migliorare le politiche attive del lavoro, e fortificare responsabilità ed efficienza, più che rabberciare impossibili rimedi ai danni arrecati a lavoratori e contribuenti, si dovrà mettere insieme soluzioni semplici e trasparenti. L’intervento di Raffaele Bonanni
Politica
Dove andrà la sinistra? Quirinale, Pd e sovranisti visti da Fassina
Il deputato di Leu: “Appoggeremmo Draghi, ma crediamo ci siano altre figure capaci”. E sui sovranisti: “Dicono di volere il premier al Colle, mentre strizzano l’occhio a Orban: lo fanno solo per toglierlo da Palazzo Chigi per andare a elezioni anticipate”
Svelata la bufala di Fedez alle elezioni
Nella discesa in campo di Fedez in politica non c’è niente di vero, se non la volontà di far parlare di sé e del suo nuovo album in uscita. Eppure il caso in questione ha tanto da insegnare. Dalla politica Netflix alla politica Instagram il passo è molto breve, come ci spiega Cecilia Sala
Destra e sinistra. Le oscillazioni della politica secondo De Masi
In questi anni la politica economica neo-liberista ha acuito le distanze tra ricchi e poveri, la pandemia ha fatto il resto. In base alla composizione sociale non ci sarebbe spazio per il centrismo e sarebbe il momento ideale per il dualismo e la radicalità. Ecco come si presentano oggi i partiti italiani e perché il clima non è rasserenante secondo il sociologo Domenico De Masi
La classe operaia non va più in Paradiso ma vota Lega
Dove sono finiti i lavoratori o ancor meglio gli operai? I sondaggi nell’era Draghi non mentono: bisogna andare a suonare al citofono di Matteo Salvini. Il commento di Giuliano Cazzola
Il Pci, la Cia e la parabola americana. Analisi di Mayer
Accanto al rigetto della socialdemocrazia e al mancato superamento del centralismo democratico è il profilo identitario del Partito comunista italiano che non ha retto alla realtà dei fatti. L’analisi di Marco Mayer
Mattarella resista ad ogni tentazione. Serve uno stress test per i partiti
Il Presidente, figura di galantuomo senza se e senza ma, scongiuri ogni appello dell’ultimo minuto e resista ad ogni pressione, magari inserendo un definitivo passaggio in tal senso nel suo discorso televisivo di fine anno. Il commento di Roberto Arditti
Il centro fra opportunismi, velleità e nuovi equilibri. La bussola di Ocone
Serbatoio di voti decisivi nell’elezione del Presidente della Repubblica e laboratorio di futuri equilibri e di possibili nuovi soggetti politici, quali scenari ci saranno per il luogo di una politica democratica e liberale oltre questa legislatura? La riflessione di Corrado Ocone
Grillini nei socialisti? Benvenuti, a patto che...Scrive Pittella (Pd)
Dalla coalizione Ursula al governo Draghi, la parabola europea del Movimento Cinque Stelle fa ben sperare. Bene l’entrata nei socialisti, a patto che sotterrino (per sempre) amicizie à la Farage e decrescita infelice. Il commento di Gianni Pittella, senatore Pd e già presidente del gruppo socialista all’Europarlamento
Palazzo a pezzi. Festa e Sapelli sul (vero) effetto Covid
Un lockdown è finito, l’altro no. Le istituzioni democratiche vivono una pandemia nella pandemia. Dal Parlamento aperto a metà alle elezioni descritte come il male assoluto, diagnosi di una disgregazione (in corso). Pubblichiamo un estratto del libro “Draghi o il caos” (Guerini e Associati) di Lodovico Festa e Giulio Sapelli
















