L’ideologo dem Bettini dice al Corriere che il premier Conte dà fastidio a “poteri vecchi e nuovi” e a chi teme “un ruolo più forte del Vecchio continente”. A chi si riferisce? Di certo non a Pechino
Politica
Non ci sono più i responsabili di una volta. Il borsino della crisi tra dubbi e certezze
Il borsino della giornata di oggi fa segnare un punto, o forse qualcosina di più, contro l’ipotesi che stiano per materializzarsi a sostegno di Giuseppe Conte i tanto cercati responsabili. La corsa a sfilarsi e i dubbi del Pd, mentre Italia Viva scommette sulla mancanza dei numeri e sulla ripartenza del dialogo
Pandemia, causa o effetto della crisi di governo?
L’apertura di una crisi, per quanto insperabile, è pur sempre un momento di riflessione in cui occorre ritrovarsi sulle cose che contano di più. E ce ne sono due per ora irrinunciabili: la vita delle persone e la democrazia. Se la democrazia (non) è partecipazione serve, comunque, spirito Costituente. L’intervento di Angelo Lucarella, avvocato e vice presidente coord. commissione Giustizia del Mise
"Insieme" già esiste e non è il partito di Conte. Tarolli spiega perché
“Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte non può chiamare un suo partito Insieme, perché quel partito esiste già e ha già compiuto tutte le pratiche di registrazione”. Ivo Tarolli spegne l’entusiasmo su nome e simbolo di un presunto nuovo partito del premier dalle pagine de Il Tempo
Fiducia o elezioni, cosa ci aspetta nei prossimi giorni (e mesi) nel mosaico di Carlo Fusi
Se il premier incassa la fiducia, Pd e 5 Stelle non potranno più metterlo in discussione. Ma il gruppetto di responsabili è un basamento troppo scivoloso per farvi affidamento, soprattutto in vista di un “partito di Conte”, per cui serve materiale politico meno friabile. Che al momento non si vede. Il commento dell’editorialista Carlo Fusi
''Degrado'' vs ''squallore'', Mastella non è Clemente con Calenda che svela le loro telefonate
Scazzo epico tra Calenda e il “costruttore” Mastella. Il primo rivela indignato una telefonata con tanto di offerta politica al secondo, che risponde: “Pariolino, squallore umano incredibile”
Dalla crisi lampo usciremo (ma poi dritti sul Recovery). La strategia di Bazoli (Pd)
Intervista al deputato bresciano del Pd: “Bene la proposta di Prodi per una Recovery Authority, magari con a capo una figura di eccellenza come Draghi. Ma la gestione di quei fondi sia condivisa con tutto l’arco politico”
I "responsabili'' non sono avvoltoi, Renzi rischia una brutta fine politica. L'analisi di Campi
“Saltafossi e avventurieri”, ma il nostro sistema politico è sempre stato costretto a ricorrere a queste figure, che dimostrano grande capacità di manovra. È la democrazia parlamentare. Ma nel Pd si sono dimostrati molto più attaccati alla poltrona rispetto ai “responsabili”. Conversazione con Alessandro Campi, politologo e docente dell’Università di Perugia
La fiducia, il rimpasto, il semestre bianco. Lupo (Luiss) spiega la crisi
In vista dello show alla Camera e al Senato, un ripasso per capire chi e come deciderà l’esito della crisi. Da Mattarella a Nencini, dal semestre bianco al voto anticipato, dubbi e scenari secondo Nicola Lupo, professore di Diritto Parlamentare alla Luiss Guido Carli
Italia vivissima. Così i renziani gufano Conte (e tifano Salvini)
La priorità è scongiurare defezioni. E anche alla Camera “potrebbero dare l’esempio”. Sui numeri in Senato Matteo Renzi è sereno: Iv si asterrà sulla fiducia e Conte faticherà a trovare i numeri. Anche perché Salvini…