Rimpatri obbligatori no, solidarietà obbligatoria sì: come al solito il diavolo si nasconde nei dettagli. La riforma delle politiche migratorie dell’Unione europea, che dovrà sostituire il regolamento di Dublino, presenta molte novità che dovranno superare lo scoglio dei singoli Stati membri e certamente il dibattito non sarà facile. LA PROPOSTA Nella proposta del “Nuovo patto sulla migrazione e l’asilo” presentata…
Politica
Mes, decreti sicurezza, riforma elettorale. Pittella (Pd) presenta il conto del Sì
Mes. Decreti sicurezza. Politica estera. “Abbiamo tante sfide”, dice Gianni Pittella, vicepresidente dei Senatori Pd, già vicepresidente del Parlamento Ue con i Socialisti, vecchia guardia dem. Niente lista della spesa, precisa a Formiche.net. Ma dopo quel Sì al referendum concesso agli alleati del Movimento Cinque Stelle, qualcosa indietro dovrà pur tornare. Patti chiari, governo lungo. Anche perché “io ho votato…
Sud, quella nota dolente a destra. L'analisi di Giubilei
L'esito delle regionali e del referendum è un bicchiere più mezzo vuoto che mezzo pieno per il centrodestra. Al netto dei toni trionfalistici nei giorni precedenti le elezioni che pronosticavano un 4 a 2 pressoché sicuro per il centrodestra (con addirittura pronostici di 5 a 1 o 6 a 0), il pareggio è un risultato sottotono, in particolare per la…
Il referendum non salverà M5S, bene il Pd ma occhio alle politiche. La versione di Tarchi
A margine della consultazione referendaria (che ha visto stravincere il fronte favorevole al taglio dei parlamentari) e dopo il "pareggio" fra coalizioni di centrodestra e centrosinistra in termini di elezioni regionali, ci sono due dati inconfutabili. “La stabilità del governo” e un risultato “superiore alle aspettative”. Sono questi i due cardini dell’analisi che ha fatto con Formiche.net il politologo e docente…
Dove e perché Meloni e Salvini hanno fallito. Il commento di Capozzi
A scrutini terminati, il senso complessivo di questa tornata elettorale/referendaria appare chiaro. In primo luogo viene confermato che la maggioranza di governo giallorossa non è tale nel Paese: la sinistra governa ormai soltanto 5 regioni su 20; ne ha persa un'altra - le Marche -, o meglio due se si considera la Valle d'Aosta; ne ha mantenuto con una certa…
Da Renzi a Salvini, perché i leader nazionali non pesano più. L'analisi di Carone (YouTrend)
I risultati delle elezioni regionali e del referendum sul taglio dei parlamentari sono arrivati. I vincitori di questa partita, però, non sono chiari: sicuramente il risultato del referendum blinda il governo Conte e la legislatura: con lo scranno a rischio, i parlamentari tutti saranno infatti disincentivati a chiudere anzitempo. Con il 3-3 sicuramente può sorridere anche Nicola Zingaretti, che vede…
Elezioni, promossi e bocciati. Le pagelle di Suor Anna Monia Alfieri
Sempre il solito copione, quello del post elezioni. Ognuno si attribuisce la vittoria. Di certo la vittoria del Sì al referendum blinda il governo. Come sempre, procediamo con ordine. Primo punto. L’affluenza alle urne. Un elettore su due si è recato alle urne. Cosa significa? I cittadini del post Covid sono quei cittadini che hanno visto la morte in faccia, necessariamente…
Comunicazione politica e ruolo del Pd. Il post elezioni visto da Mayer
Nell'intervista di Formiche.net a Lorenzo De Sio sulle regionali mancano due elementi di novità che hanno caratterizzato queste elezioni regionali. La prima attiene alla comunicazione politica. A mio avviso (e con buona pace di Luca Morisi e Rocco Casalino) è morta la "politica del Twitt". I social sono sempre più importanti, ma oggi sono cambiate radicalmente le reazioni del pubblico.…
Cosa dicono i dati di regionali e referendum. Il Radar Swg sulle elezioni
L'urna ha parlato, il taglio dei parlamentari raccoglie forse meno consenso popolare di quanto ci si aspettasse ma il risultato è netto: vince il sì con il 69,6% dei voti, ai seggi si è recato il 53,8% dell'elettorato. Il fronte del no viene quindi più che doppiato e, stando ai dati riportati dal Radar SWG, a condurlo come da programma…
Fine dei giochi. Lo schiaffo di Dibba al Movimento (e a Di Maio)
Rieccolo. Neanche il tempo di stappare una bottiglia per il successo del referendum, e già il Movimento Cinque Stelle si ritrova a fare i conti con Alessandro Di Battista. Non c’è proprio un bel niente da brindare, avvisa lui furibondo. Appare su Facebook, camicia rosa salmone e zazzera al vento. È l’ennesima uscita pubblica nelle ultime settimane, non se ne…