Non siamo più quelli di prima e ce ne stiamo anche rendendo conto. Un po’ di tempo è passato da quando ci affacciavamo sui balconi per cantare l’inno nazionale e ci riunivamo per la prima volta su Zoom e oggi, a quasi un mese dalla riapertura, è arrivato il momento di chiedersi cos’è rimasto dello shock collettivo da lockdown. Ebbene,…
Politica
Da controfigura a leader. Così l'Economist incorona Conte (che gode)
Giuseppe Conte è un leader, non più “una controfigura”. Ne è convinto l’Economist, che al premier-avvocato dedica un riquadro post-pandemia intitolato: “Perché il primo ministro tecnocratico italiano è così popolare”. La risposta sta tutta nell’emergenza del Covid-19. A forza di entrare in case, salotti e comignoli a reti unificate per la conferenza stampa quotidiana, il premier, da “sconosciuto professore” si…
Vi racconto la sceneggiata dell'ipocrisia sui vitalizi. Scrive Giacalone
Ragguardevole sceneggiata dell’ipocrisia, sul palcoscenico dei vitalizi parlamentari. Considerato che la maggioranza dei favorevoli alla revisione (non alla cancellazione, la smettano di raggirare), fra precursori e convertiti, è straripante, dovrebbero vociare meno e spiegare di più. Anche perché quando approvarono ciò che oggi si cancella sostenni che quello odierno era un esito non scontato, ma prevedibile. E lo sostenni non…
Caos vitalizi. La bagarre a 5 Stelle e gli stracci del Pd. Il diario di Colombo
In merito all’ormai tanto discusso, e tanto esecrabile, secondo la vulgata populista, ‘taglio dei vitalizi’ (cioè le pensioni) degli ex parlamentari, galeotta fu la Riccardi. Alessandra Riccardi (classe 1974, nativa e residente a Cinisello Balsamo, provincia di Milano, una laurea in Giurisprudenza all’Università cattolica, avvocato civilista, fisico e volto androgino) è passata, da pochi giorni, dai Cinque Stelle – che…
Sulla scuola Azzolina abbandonata. Il j'accuse di Fioramonti al governo
Come si può non capire l'importanza basilare di quella cosa chiamata scuola? È più importante di qualunque altra istituzione del Paese. Lo dice a Formiche.net l'ex ministro dell'Istruzione, Lorenzo Fioramonti che, analizzando nel merito le linee guida per la riapertura delle scuole, si sforza di costruire un ragionamento di insieme non solo tarato sull'attuale contingenza (“Non si può abbandonare una…
Inizia il gran ballo del Quirinale (ma senza Mattarella). Il diario di Colombo
È iniziato il “Gran Ballo del Quirinale”. E cioè la lotta, i posizionamenti e le candidature - per ora solo indicative e pronunciate, dai candidati in pectore (Franceschini, Prodi, Veltroni, solo per parte dem; Conte, per parte M5S, Draghi, Visco e Cartabia per parte presidente “di tutti”, etc. etc.) solo a mezza bocca - di chi sogna, spera o è così…
Così Salvini (non Zaia) può portare il centrodestra al governo. Parla Basini (Lega)
Più che un leghista doc, Giuseppe Basini ama definirsi “un vecchio e impenitente liberale”. Occhiali e baffi ben curati, completo giacca e cravatta mai sgualcito, il deputato della Lega è una vecchia conoscenza della politica italiana, anche se, ricorda sempre, fra le fila del Carroccio è un novizio. Fisico e studioso di primissimo ordine, con un cursus honorum che passa…
Linee guida e scuola in subbuglio. La versione di Rosato e Gelmini
In tutta Italia si svolgono sit-in in contemporanea per dar vita a una “manifestazione nazionale” con genitori, insegnanti e studenti: c'è il rischio che la scuola sia all'ultimo posto, mentre il calcio e molte altre attività sono ricominciate? La doppia analisi di Ettore Rosato (IV) e Maria Stella Gelmini (FI). LA POSIZIONE DI ITALIA VIVA Ettore Rosato, Presidente di ItaliaViva…
Governo e Paese... aspettando Godot. La bussola di Ocone
“Sentinella, a che punto è la notte?” Se non fosse un po’ sacrilego, verrebbe voglia di richiamare il profeta Isaia per descrivere la situazione politica italiana. Forse verrà il giorno, ma intanto è buio profondo. Il primo elemento che risalta è l’immobilismo del governo, che non riesce a portare a termine nessun dossier aperto (Alitalia, ex Ilva, Autostrade), e nemmeno…
Scuola, perché la didattica a senso alternato è l'unica possibile. Il commento di Ciccotti
Ieri è stata licenziata dal ministero dell'Istruzione una bozza per il rientro a scuola di settembre 2020. Si parla di: - Entrata scaglionata degli alunni sino alle ore 10 del mattino; - Classi divise in più sottogruppi; - Formazione di neo-gruppi classi uniti per materia anche di anni diversi; - Orario flessibile sino a 45 minuti dai 60 normativi; -…