Oscar Wilde scrisse nel 1895 una fortunata commedia in tre atti, "The importance of Being Earnest", tradotta solitamente come "L’importanza di chiamarsi Ernesto". È una gustosa commedia degli equivoci, godibilissima anche oggi, che parte dall’ambiguità della parola earnest, che vuol dire “onesto” ma che si pronuncia come Ernest, che vuol dire “Ernesto”, per dilagare in una serie ininterrotta di equivoci…
Politica
Raggi ricandidata? Un’ipotesi surreale. Il commento di Ocone
Diciamo la verità: la ricandidatura di Virginia Raggi come sindaco della capitale suonerebbe come uno schiaffo ai romani. Se poi a ricandidarla fosse non il solo Movimento Cinque Stelle ma anche il Pd, quasi a sigillo della neoalleanza giallorossa, sarebbe un bel po’ la benzina versata sul fuoco dell’antipolitica. Sia beninteso, qui non è questione di responsabilità personale, o di cattiva…
Disinvoltura e piglio democristiano. Mastella promuove Conte
Giuseppe Conte? Ha fatto un qualcosa di straordinario, passando dal Conte uno al Conte due, ammette a Formiche.net l'ex guardasigilli Clemente Mastella. L'esponente democristiano tara le movenze di “Giuseppi”, sempre più improntate per modi e tempi a quella scuola politica che ha espresso vari premier e ministri della storia italiana. Conte, ad Avellino per commemorare Sullo, vorrebbe essere l'eccezione e…
Si scrive pensiero cattolico, si legge Dc. Così Conte ricorda la figura di Sullo
"Più che di una rinnovata 'democrazia cristiana', ragionerei, come suggeriva Pietro Scoppola, di una rinnovata democrazia dei cristiani". A parlare è Giuseppe Conte, l'occasione la celebrazione del centenario della nascita di Fiorentino Sullo, padre costituente e tra i padri della Democrazia cristiana, eletto in Parlamento con la Dc per sei legislature consecutive e più volte ministro e sottosegretario. Con l'occasione…
Perché il centrodestra unito non teme avversari. La versione di Ippolito
Sabato prossimo a Roma vi sarà la grande manifestazione organizzata da tempo da Matteo Salvini e dalla Lega. Si ricorderà che proprio in concomitanza con la protesta di Fratelli d’Italia davanti a Montecitorio, in occasione della fiducia al governo, Salvini, aderendovi, chiamò in raccolta i suoi a San Giovanni il 19 ottobre. Eccoci ormai giunti a destinazione. La peculiarità della…
Conte, Di Maio e l'eccezione democristiana. Parla Calogero Mannino
Capopopolo grillino o democristiano, leader di piazza o uomo di palazzo? Non è facile etichettare Giuseppe Conte, il premier bis che è entrato da poco più di un anno in politica e sembra ci stia da una vita. "Non è facile perché lui è l'eccezione, e come tale vuole presentarsi" dice Calogero Mannino, siciliano e democristiano doc, cinque volte ministro…
Italia Viva apre anche a Forza Italia. Parola di Rosato
L’appuntamento per capire cosa sarà Italia Viva è fissato per la prossima settimana, alla Leopolda. Intanto il nuovo partito di Matteo Renzi si è presentato ieri alla Capitale con una convention al Cinema Adriano organizzata da Luciano Nobili e alla quale hanno partecipato, tra gli altri, Roberto Giachetti, Gennaro Migliore, Ettore Rosato e Maria Elena Boschi. Luciano Nobili, padrone di…
Tanti leader per un solo centro. La battaglia politica secondo Ocone
È come ci fossero due livelli nella politica italiana in questo momento: uno che si gioca in piazza e l’altro nel palazzo, per così dire. È naturale che sia così visto che le elezioni sono lontane e, in un sistema che si è completamente destrutturato, le forze e i leader politici hanno tutto il tempo per cercare un posizionamento che…
Phisikk du role - Una domanda sui femminicidi con pistola
Ieri mattina i giornali radio che hanno accompagnato il mio risveglio raccontavano di un uomo che sparava e uccideva una donna. Confesso che non ho mai molto amato l'espressione "femminicidio" che sembra una torsione lessicale che omaggia la moda delle parole di genere e, chiudendo il gesto dell'uccidere nella gabbia idiomatica, in qualche modo sembra rispondere all'esigenza di rassicurare con…
Arrivano quindici giorni da “brivido” per il governo giallo-rosso
“Questa Italia 5 Stelle vede il Movimento arrivare con una grande vittoria come il taglio dei parlamentari. E il M5S si darà un’organizzazione, si passa a un modello in cui ci saranno 80-90 persone che gestiranno il Movimento in tutta Italia. Abbiamo bisogno di un’organizzazione, di ruoli di responsabilità, sono d’accordo con Roberto Fico”. Così Luigi Di Maio nell’intervista oggi…