“Cronaca di una morte annunciata”, così si intitolava uno dei libri più famosi di Gabriel Garcia Marquez. E così potrebbe intitolarsi oggi la sonora sconfitta al primo round elettorale della coalizione giallorossa. Una morte in fasce, e nemmeno una morte dolce o eutanasia. In effetti, non si capisce con quale razionalità ci si sia impegnati in una competizione che, a…
Politica
Bruxelles ha vinto. Roma si allinea (ma deve stare al suo posto)
Anche se Salvini dovesse concludere l’anno con una vittoria elettorale (in Umbria, l’ultima occasione di voto del 2019) non potrebbe mutare l’esito della competizione “complessiva” che vede un preciso vincitore di questa tornata, vale a dire Bruxelles ed il suo establishment “storico” fondato sull’asse Berlino-Parigi. L’Europa di Christine Lagarde e Ursula von der Leyen è infatti il clamoroso trionfatore dell’annata…
Phisikk du role - Umbria. A urne chiuse
Sono le dodici di domenica 27 ottobre e l'antico popolo italico degli umbri (osco-umbri, ad essere precisi), che abita la magnifica regione ficcata nel centro geometrico dell'Italia unita, sta andando a votare. Non sono ancora diffusi i dati dell'affluenza e francamente, anche se lo fossero, non li guarderei perché vorrei fare due considerazioni ad urne chiuse. Tuttavia, se proprio devo…
Umbria, cosa succede domani tra Perugia e Roma
In moltissimi, dalla fine della crisi politica più pazza del mondo, l'hanno paragonata all'Ohio, il piccolo Stato del Midwest americano tradizionalmente decisivo nella corsa all'elezione del presidente degli Stati Uniti. Un parallelismo forse esagerato che però rende bene l'idea di quanto sia diventata importante l'Umbria nello scenario politico del Paese. Le elezioni in programma oggi - che coinvolgono poco più di 700mila…
L'unione (giallorossa) non fa la forza. Le elezioni in Umbria lette da Folli
Non sempre l'unione fa la forza. La foto di gruppo del governo in Umbria a sostegno di Vincenzo Bianconi è segno di debolezza e rischia di trasformarsi in un clamoroso autogol per la coalizione rossogialla, spiega a Formiche.net Stefano Folli, firma politica di punta di Repubblica. Folli, siamo alla vigilia di un test decisivo per palazzo Chigi? Distinguiamo. Le elezioni umbre non…
C'è paura tra gli italiani, ma l'establishment parla d'altro. L'analisi di Arditti
C’era una volta Mafia Capitale. Dopo la sentenza della Cassazione va in scena il solito derby tra chi gongola dicendo “ve lo avevo detto” e chi invece grida allo scandalo. Un dibattito che appassiona e divide l’establishment scatenando una surreale e, in parte, cavillosa contesa sulla presenza di una “cupola” (non quella di San Pietro) a Roma. Se sussiste o…
A Narni lo spettacolare "autogol" del governo
C’è qualcosa di memorabile nell’autogol che il governo ha deciso di mettere a segno con la manifestazione di oggi a Narni (Conte, Zingaretti, Di Maio, Speranza e altri riuniti per la prima volta in pubblico ad illustrare gli aspetti essenziali della manovra finanziaria d’autunno), fulgido esempio di tafazzismo in diretta Facebook. L’appuntamento infatti riesce (in un colpo solo) a mettere…
Voto regionale o test per il governo? Il voto umbro letto da Pregliasco (YouTrend)
Non chiamatele elezioni regionali. Sulla carta il voto umbro rimane tale. Ma nei fatti tutti, anche il governo, lo considerano un pit-stop cruciale per sondare gli umori del Paese. Lorenzo Pregliasco, fondatore di Quorum e YouTrend, spiega a Formiche.net qual è il giusto peso da dare al test di domenica. Pregliasco, perché dare tanta importanza al voto umbro? Non bisogna…
Cosa si muove al centro tra Renzi, Calenda, Bonino e Parisi. Aspettando Mara Carfagna
Il Pd sempre a più a sinistra e verso la possibile alleanza strutturale con i cinquestelle. Forza Italia sempre più a destra, in piazza al fianco dei sovranisti di Matteo Salvini e Giorgia Meloni. E il centro che rimane scoperto, oggetto di una vera e propria corsa che per il momento, però, è ancora senza vincitori. I pretendenti, d'altronde, sono…
L'Ue, la Turchia e il centrodestra. Parla Antonio Tajani
“La vicenda siriana è l’ultima chance per dimostrare che l’Ue conta qualcosa nel mondo”. Antonio Tajani non nasconde l’indignazione per il test siriano che ha trovato Bruxelles impreparata. L’ex presidente del Parlamento europeo spiega a Formiche.net perché è importante che l’Ue non ceda ai ricatti del presidente turco Recep Tayipp Erdogan, pena l’assenza di credibilità sullo scacchiere internazionale. Tajani, che…