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Il linguaggio è la prima arena del potere. Il caso Landini-Meloni visto da Carone

Il caso Landini dice meno di quanto sembri sul piano del conflitto sindacale e molto di più su quello comunicativo. Mostra come in una politica iper-mediatizzata, il linguaggio sia la prima arena del potere. Ogni parola sbagliata rischia di legittimare l’avversario che voleva colpire. Ed è in quel momento che l’insulto diventa carburante: energia narrativa che alimenta la costruzione del personaggio. Meloni, in questo, resta maestra. L’analisi di Carone

La vera sfida è su chi è riformista. Il commento di Merlo

Cultura di governo, cultura riformista e postura istituzionale. Sono questi i tasselli fondamentali che dovrebbero sempre accompagnare i partiti che coltivano l’ambizione di guidare un paese, ma a sinistra in particolare (oltre che nella Lega a livello nazionale) queste componenti mancano. La riflessione di Giorgio Merlo

Phisikk du role - Professione politico: da Max Weber al Grande Fratello

Per Max Weber l’uomo politico deve avere alcune caratteristiche: capacità di “visione”, dunque lungimiranza, cultura adeguata, fredda razionalità, assunzione di piena responsabilità nelle scelte, senza ricorrere allo scarica barile. Tutte caratteristiche che nella scena politica attuale, forse più da Grande Fratello, mancano molto. La rubrica di Pino Pisicchio

La sicurezza sul lavoro, gli immigrati e i richiami di Mattarella

Di Giorgio Girelli

C’è bisogno di una mobilitazione globale che veda coinvolti datori di lavoro nello scrupoloso rispetto delle regole, lavoratori consapevoli dei rischi e attenti a non commettere imprudenze, l’intera collettività presente e reattiva dinanzi alle esigenze della sicurezza. La riflessione di Giorgio Girelli, Coordinatore Centro Studi Sociali “A. De Gasperi”

La tabellona di Giorgetti, la smorfia di Meloni, il cellulare di D'Alema. Queste le avete viste?

È pronta per approdare in aula la legge di bilancio licenziata oggi dal Consiglio dei ministri e presentata poi in conferenza stampa dal ministro Giorgetti, con tanto di tabellona, mentre le espressioni di Meloni fanno il giro del mondo, ma partono da Palazzo Chigi (come in questo caso). E poi Pizzi pizzica D’Alema e Tremonti intenti a guardare il cellulare all’assemblea di Coldiretti. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni

Oltre gli extraprofitti, il ruolo strategico delle assicurazioni secondo Pedrizzi

Non è più possibile che si continui a rappresentare le assicurazioni come imprese ricche e profittevoli, chiamate in quanto tali dallo Stato a contribuire alla collettività soltanto mediante un carico fiscale sempre crescente e sempre più esteso. È tempo di adottare una logica in cui le assicurazioni non siano considerate una cassaforte da cui far provvista, bensì uno strumento potente, capace di risolvere problemi socio-economici endemici e onerosi nell’interesse del Paese. L’opinione di Riccardo Pedrizzi

Disinformazione e propaganda sono veleni. Primo passo al Senato contro le interferenze straniere

È passata la risoluzione contro le ingerenze. Un’iniziativa proposta perché sta emergendo sempre più chiaramente la necessità di organizzare una risposta chiara ed efficace a livello europeo alle varie forme di manipolazione e di condizionamento delle istituzioni democratiche e dell’opinione pubblica, che hanno come obiettivo finale quello di destabilizzare o comunque indebolire le democrazie europee. L’intervento di Giulio Terzi di Sant’Agata, presidente di Commissione permanente delle Politiche dell’Unione europea

Un'assemblea costituente per Casa Riformista. La proposta di Mayer

Si metta in calendario, entro la fine dell’anno, un’assemblea costituente di Casa Riformista aperta ai potenziali fondatori nonché a tutti i cittadini interessati. Nelle prossime settimane un comitato promotore dovrebbe raccogliere le adesioni e stimolare l’elaborazione di contributi per una piattaforma di governo che non eluda le questioni sociali e le politiche di sicurezza

In Toscana vince il Pd, ma non il campo largo. Parla Orsina

In Toscana è vittoria netta del centrosinistra come del resto era ampiamente prevedibile, ma Giani non rappresenta il Pd di Schlein. Il Movimento 5 Stelle registra un flop aprendo un problema strutturale di alleanza con i restanti partner del campo largo. La vannaccizzazione della Lega non funziona. Conversazione con il direttore del Dipartimento di scienze politiche della Luiss, Giovanni Orsina

Cosa racconta dell'Italia la vittoria (amara) di Giani in Toscana. Il commento di Bonanni

Si esulta nei palazzi e nei comitati, ma il popolo resta a casa. Forse in questi casi sarebbe più saggio una riflessione profonda sullo stato pietoso del rapporto con tutti gli elettori, piuttosto che l’ostentazione di un consenso dimezzato. Non basteranno le parole o le promesse di buona politica: serviranno sobrietà, coerenza, gesti concreti. La fiducia è come il tempo: quando la perdi, non la ricompri. La riflessione di Raffaele Bonanni

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