Le chiacchiere contano. E hanno già fortemente indebolito l’Italia. Si deve fare attenzione più alle parole di Conte che a quelle di Juncker. Il guaio è che alle parole del primo il peso viene tolto a Roma, non a Bruxelles. La procedura d’infrazione la si vuole più a Roma che a Bruxelles. La Commissione europea ha mosso dei rilievi ai…
Politica
Il populismo è figlio della crisi delle democrazie liberali, non il contrario
La pubblicistica italiana e internazionale sul tema del populismo negli ultimi anni è stata copiosa, sono uscite decine di libri per cercare di comprendere uno dei principali fenomeni della politica contemporanea. Alcuni autori hanno prediletto un'impostazione scientifica e oggettiva per capire cosa sia il populismo, altri un taglio più ideologico volto a criticare e demonizzare i movimenti populisti e i…
Perché la nomina del Capo di Stato Maggiore della Marina fa litigare i partiti
Le celebrazioni per la giornata della Marina militare non sono riuscite a dissolvere (purtroppo) l'ombra di un nuovo scontro politico sulla nomina del prossimo capo di Stato maggiore della Forza armata. Una storia già vista negli ultimi anni, che continua a non fare bene alla Difesa nazionale e che incide negativamente sulla capacità delle Forze armate, che di tutto hanno…
L'errore di Conte? Non aver calcolato la pace fra i due vice premier
Se con la conferenza stampa di lunedì 3 giugno Giuseppe Conte si riprometteva di ricompattare un governo in crisi decisionale e di immagine mandando un segnale forte ai due vicepremier allora litiganti, il risultato ad una settimana esatta può dirsi raggiunto. Quel che però il premier non aveva messo in conto è che la rappacificazione fra i due leader di…
Ebbene sì, i partiti al governo sono tre
La graziosa fotografia domenicale (con tanto di cagnolini bianchi) del presidente Conte, l’intervista televisiva del ministro Moavero a Lucia Annunziata e le parole durissime del ministro Tria sui mini-bond non sono eventi casuali né svincolati tra loro, sono un coordinato atto politico, perfettamente in grado di configurare la nascita del terzo partito della coalizione di governo. CONTE, MOAVERO, TRIA Un…
L'elettore cerca il buon governo, Ferrara e Rovigo insegnano
Che le elezioni amministrative locali abbiano una loro logica rispetto a quelle politiche nazionali e europee, è indubbio. Intanto, sono elezioni “di prossimità”: chi vota è chiamato a dare giudizi su cose e persone che conosce spesso direttamente. Le idee generali contano senza dubbio, ma esse hanno una declinazione specifica che va ponderata attentamente. C’è poi anche il sistema elettorale…
Comunicare la giustizia, magistrati e giornalisti insieme. Ecco come
(Seconda parte, la prima si può leggere qui) L’Ufficio Stampa della Giustizia Amministrativa modello virtuoso ai sensi della legge 150/2000 e delle raccomandazioni Ue. Se è vero che la Giustizia è un servizio pubblico reso a favore dei cittadini, la sua attività non deve essere solo trasparente e conoscibile, ma deve essere comunicata. Non solo attraverso i processi e le…
Moavero e Tria. Il partito del colle versus il partito del balcone
Il partito del balcone e il partito del Colle. Ci risiamo. Nove mesi dopo. La data che segna lo spartiacque è il 6 giugno, tre giorni fa, quando un incontro di un'ora pone fine alla rissa tra Salvini e Di Maio e la maggioranza emerge compatta e con una linea battagliera apparentemente nei confronti di Bruxelles (!andremo al confronto ma non più…
I moderati? Non sono più al centro, ma astenuti. L’analisi di Arditti (Kratesis)
In politica tutto si muove alla velocità della luce. L’Italia di oggi è un paese prevalentemente di destra, ma soltanto cinque anni fa la situazione era esattamente l’opposto. La fotografia che emerge da una rilevazione Swg è quella di un elettorato inquieto alla ricerca costante dell’ultima novità. Così i cittadini plasmano la propria fede politica a immagine e somiglianza del leader…
Phisikk du role - Salvini, la politica italiana e quella sindrome...
Sostengo da tempo, anche da queste colonne, una tesi che, pur avendo illustrissimi riferimenti dottrinari nel campo della psicologia cognitiva e sociale, non è ancora accettata come chiave di lettura principale per leggere i comportamenti politici. Mi riferisco, naturalmente, alla psicologia politica. Le vecchie ermeneutiche proposte dalla scienza, da Machiavelli a Hobbes, da Weber a Gaetano Mosca- che pure non…