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paragone

Paragone apre la caccia a Di Maio

Che la lotta politica interna al Movimento 5 Stelle fosse intensa, lo si era capito già prima delle elezioni. Che oggi, dopo la débâcle del 26 maggio, venga alla luce in tutta la sua virulenza, non è da stupirsi. Il capro espiatorio, o se si preferisce il maggiore imputato, è lui: Luigi Di Maio, il capo politico. È naturale visto…

GUIDO CROSETTO POLITICO FRATELLI D'ITALIA

Chi ha vinto le elezioni europee? I voti di Guido Crosetto

Che cosa succede al centrodestra (o al destracentro) dopo i risultati delle elezioni europee? Come potrà la nuova fase sovranista avere respiro in una possibile chiave governativa? E ancora, il ruolo di FdI, la ripresa di Forza Italia, gli errori della Merkel e la crisi dell'Ue. A dare i voti a queste urne l'ex parlamentare Guido Crosetto, che in questa…

Salvini ha stravinto ma ora il Nord pretenderà, il rischio fallimento c'è. Parla Orsina

Tornare all'opposizione e leccarsi le ferite o accettare la convivenza forzata rischiando una lenta eutanasia elettorale? È il dubbio amletico che attanaglia i colonnelli pentastellati, ora in pressing sul leader Luigi Di Maio, di cui qualcuno chiede pure la testa. Per il momento la strategia, definita in una riunione fiume al Mise, è stringere i denti e tirare avanti. Dopotutto…

Silvia Roggiani, pd, partito democratico, milano

A livello nazionale il Pd segua il modello Milano. Parla Roggiani

Le elezioni europee sono appena passate e i commenti post scrutinio lasciano spazio alle analisi sulla distribuzione territoriale dei voti. Se a farla da padrona, un po' in tutta Italia, è la Lega di Matteo Salvini, c'è un'isola felice, o perlomeno non triste, per il Partito democratico che si chiama Milano. Nel capoluogo lombardo il partito di Nicola Zingaretti ha…

popolarismo

In Italia c'è troppo trionfalismo. Se vuole incidere, Salvini deve rischiare

Dopo una lunga e polemica campagna elettorale siamo arrivati finalmente al voto. A livello europeo, nonostante il calo dei popolari e dei socialisti e le vittorie di Salvini e della Le Pen, le destre sovraniste non hanno sfondato. C’è stata una forte partecipazione al voto ed una grande maggioranza europeista: e questi sono due dati sicuramente positivi. Adesso spetta alle…

Il sovranismo in Italia è al 50%, sarebbe ora di discuterne in modo maturo

Tra le principali considerazioni emerse dal risultato delle elezioni europee di domenica (oltre alla fluidità del voto, il crollo del Movimento Cinque Stelle e il conseguente sorpasso del Pd), c'è il trionfo della Lega con il 34,3% che sancisce la vittoria del pensiero sovranista nello scenario politico italiano. Un risultato anche al di sopra delle aspettative del Carroccio che premia…

Lega

Se vuole contare in Europa, la Lega deve entrare nel Ppe

All’indomani del voto non c’è più spazio per i proclami e per gli slogan quali "cambieremo l’Europa"; la configurazione dei gruppi a livello europeo è più o meno quella che era stata preannunciata dai sondaggi, con il partito popolare Ppe primo partito (182 seggi), seguito dai socialisti S&D (147 seggi), ma queste due famiglie non hanno più il numero di…

Calenda il più votato nel Pd. Ma la strada da fare è ancora molta

Il tandem con Pisapia Carlo Calenda e Giuliano Pisapia. Sono loro i candidati del Pd che più sono piaciuti all'elettorato del partito di Zingaretti. Calenda è stato il più votato del partito: nella circoscrizione Nord-Est, ha ottenuto circa 275mila preferenze, battuto solo da Salvini ma con un divario enorme, ad esempio, rispetto a Silvio Berlusconi. Giuliano Pisapia, nella circoscrizioe Nord-Ovest,…

Salvini, senaldi

Salvini e il richiamo della foresta (a destra)

Quando oggi saranno ufficiali i risultati del Piemonte saremo di fronte alla settima vittoria consecutiva del centrodestra nelle elezioni regionali (Friuli, Trentino, Abruzzo, Molise, Basilicata e Sardegna), cioè un record di cui non vi è traccia negli anni precedenti per nessuna parte politica. Quindi, se vogliamo passare dalla chiacchiere ai fatti, occorre partire da questo dato per guardare oltre il…

La reazione dei mercati conferma che la Lega non è affatto pericolosa. Parola di Durigon

È UN GRAN GIORNO Difficile essere di cattivo umore, a dispetto della pioggia caduta su Roma, in questo lunedì mattina post elettorale. La Lega di Matteo Salvini ha ottenuto un risultato importante, che la proietta come una delle forze politiche di maggior peso in Europa. Non può e non deve dunque stupire l'ottimismo di Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro sponda…

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