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8 Marzo tra cortei e mimose. Straordinarie armi di distrazione di massa

Oggi, 8 marzo, si sciopera in tutta Italia, contro le difficoltà, i ritardi, talvolta i rischi anche fisici connessi all’essere donna nell’Italia all’alba del terzo millennio. Nessuno, dotato di media intelligenza e buon senso potrà mai dirsi contrario. Sui principi, siamo tutti d’accordo, altra faccenda è lo strumento scelto, per ribadire il percorso che ancora attende la nostra società. Vale…

tav

Tav, siamo in "stallo". E non va bene...

È nel vocabolo “stallo” usato dal premier il centro della questione Tav. E non è qui il caso di prendersela con lui per il fatto che non è riuscito a fare sintesi tra le diverse posizioni. O meglio: non dobbiamo prendercela solo con lui. L’effetto finale però è che (al momento) perdono tutti, ottenendo così un effetto non proprio esaltante.…

venerdì

L'Italia degli scioperi del venerdì. Ecco i disagi città per città

Sciopero pre-week end. Avevate in mente di viaggiare e di fare un week end lungo fuori? Oppure avete in programma una visita medica? Meglio cambiare programmi. Domani venerdì 8 marzo infatti è non solo la festa della donna, ma anche il giorno di uno sciopero generale che toccherà i trasporti, la scuola e i lavoratori della sanità. Agitazione che, come…

voto scambio

Voto di scambio, via libera della Camera. La riforma torna in Senato

L'aula della Camera ha approvato la riforma della legge contro il voto di scambio politico-mafioso che modifica l'articolo 416-ter del codice penale. 280 i voti favorevoli, 135 contrari e 10 astenuti. Il testo tornerà in Senato per la quarta lettura perché è stato ulteriormente modificato. Il primo voto per riformare la legge giunse in ottobre. Le critiche più aspre sono…

donne

Donne e sicurezza, perché il binomio funziona

Non solo mimose. Celebrare la donna significa anche e soprattutto riconoscere il suo apporto alla società civile, abbandonando vecchi e stantii cliché. Come quello che vede nel binomio donne e sicurezza un ossimoro. Qualcosa di più di un cliché, a dirla tutta. I numeri parlano: anche nei Paesi più avanzati, la percentuale di quote rosa presenti nelle forze armate e…

Dal renzismo al gentilonismo moderato. Vi racconto il nuovo Pd di Zingaretti

Il ritorno sulla scena di Paolo Gentiloni, ad un anno esatto dalle elezioni politiche che hanno segnato il più clamoroso degli insuccessi per il Partito Democratico e hanno posto le basi per una radicale svolta di governo, può essere letto in diversi modi. Perché il nuovo segretario Nicola Zingaretti, uscito vincitore alle primarie di domenica scorsa con un ampio vantaggio…

sbarchi, Tunisi, migranti

Perché la promessa di Avramopoulos sui migranti sarà difficile da mantenere

Negli anni della crisi migratoria, i leader europei sono stati d'accordo sulla necessità di procedere a un riparto tra i vari Stati dei migranti arrivati in Europa e in particolare nei Paesi del mediterraneo. Ma alle parole sono seguiti pochi fatti.  Nel 2015, nel pieno della crisi migratoria, la Commissione europea ha avanzato una proposta di redistribuzione di almeno 100mila…

Tav. La notte non porta consiglio. L'arma del referendum di Salvini per logorare Di Maio

La notte non porta consiglio, almeno sullo spinoso caso della Tav. Il premier Conte, con i vicepremier Di Maio e Salvini, hanno provato a trovare una sintesi tra due opposte visioni: il fronte leghista che spinge per il via libera all'opera, quello pentastellato frenato soprattutto dalle fronde interne al Movimento. Nulla di fatto nel vertice di questa notte a Palazzo…

cinesi, cina

In mani cinesi le infrastrutture critiche, ma sulla Difesa ci affidiamo agli Usa. Da che parte è il governo?

Gas dalla Russia, telecomunicazioni e dati sensibili dei cittadini italiani che viaggiano su reti appaltate ad aziende cinesi. Si dirà che questo è frutto di un mercato sempre più globale che ha abolito antichi blocchi e superato ogni vecchio confine, eppure l’approvvigionamento energetico o le infrastrutture critiche del Paese messe nelle mani di Stati non alleati rappresenta un rischio per…

Open Arms migranti, global compact belgio

Migranti. Ue: "Cambio gestione sbarchi prima di riforma di Dublino". Ennesimo annuncio o seguiranno i fatti?

“Le condizioni dei migranti in Libia sono terribili e inaccettabili”. Lo sostiene la Commissione europea secondo cui è necessario “continuare gli sforzi posti in atto dalla task-force trilaterale tra Unione africana, Unione europea ed Onu per far rilasciare i migranti trattenuti, agevolare il loro rimpatrio volontario ed evacuare le persone più vulnerabili”. Non solo ma per il commissario Ue, Avramopulos,…

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