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Vi spiego i rischi dell'autonomia differenziata. Parla Becchetti

È una vera e propria recessione dei ricchi quella sottesa nell'autonomia differenziata chiesta da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, di cui si è parlato ieri al Consiglio dei ministri e di cui si continuerà a parlare nei prossimi giorni. L'iniziativa, nata ancor prima dei referendum consultivi del 2017 nel lombardo-veneto, ha l'obiettivo di decentrare alcune funzioni ora a carico dello…

Perché i 5 Stelle non possono ignorare i referendum sulle autonomie

Di Anna Cinzia Bonfrisco

Quando si parla di maggiori autonomie regionali, il pensiero va subito al nord Italia, in particolare a Veneto e Lombardia, che si sono espressi favorevolmente sul tema in un referendum di ottobre 2017. I due territori, assieme all’Emilia-Romagna, hanno fatto da apripista nel percorrere la strada tracciata dall’articolo 116 della Costituzione, che consente alle Regioni di chiedere “ulteriori forme e…

Vi racconto il rischio secessione dietro l'autonomia regionale

Le istanze di maggiore autonomia di alcune Regioni non sono una questione puramente tecnico-amministrativa, ma un processo con una grande valenza politica, che può influenzare e modificare tanto i princìpi di parità dei diritti di cittadinanza degli italiani quanto il funzionamento di alcuni grandi servizi pubblici nazionali, a partire dalla scuola. Si tratta di questioni sulle quali la grandissima maggioranza…

Giuseppe Conte, a scanso di equivoci. Che cosa dà fastidio ai suoi nemici

Niccolò Machiavelli, che era uno che se ne intendeva, diceva che la politica, così come la vita umana in genere, è governata per metà dalla fortuna e per metà dalla virtù. Ove per fortuna non è da intendere qualcosa di casuale, ma più a fondo la capacità di saper approfittare dell’occasione che può capitarci. Non c’è dubbio che la fortuna…

Elezioni, pasquino

Moderati e cattolici, lo spazio c'è ma è cambiato il campo politico. L'opinione di Risso

In Italia c'è uno spazio per una nuova forza politica moderata, uno spazio che ruota attorno al 15%, ma che deve trovare il modo per tornare a parlare con i ceti medio bassi, i quali al momento hanno come unico punto di riferimento Lega e Movimento 5 Stelle. Un partito cattolico? La domanda è posta male: il campo politico ormai…

latte

La crisi del latte è colpa anche del Consorzio del pecorino. Parola di Prandini

Dopo il fallimento del "tavolo del latte" che si è svolto a Cagliari, i pastori attendono l’esito della task force che vede impegnati il Viminale con il vicepremier Matteo Salvini e il ministro delle Politiche Agricole con il suo titolare, Gian Marco Centinaio. Un ruolo chiave può essere svolto dalla Coldiretti che fino ad ora non si è seduta al…

Regionalismo, province digitale, italiani, riforma costituzionale

Il Parlamento ritorni al centro dell'assetto istituzionale democratico

Luigi Sturzo nell’immediato dopoguerra iniziò a lavorare al suo progetto politico che avrebbe portato alla nascita del Partito Popolare Italiano. Egli affrontò come primo atto le disfunzioni del Parlamento durante gli anni del conflitto, evidenziando come lo strapotere dell’esecutivo e della burocrazia nella contingenza bellica avessero alterato il corretto processo democratico. Giunse alla conclusione che una democrazia, pur in condizioni…

di maio

Di Maio e il futuro del Movimento. Una sincera autocritica (sperando che basti)

Chi è andato a votare in Abruzzo domenica scorsa sarà anche solo l’equivalente di un quartiere di Roma, ma ha creato uno sconquasso nel Movimento 5 Stelle. L’autocritica che Luigi Di Maio ha affidato al Blog del Movimento è apprezzabile perché dimostra coraggio e perché mette per la prima volta politici ed elettori di fronte alla realtà: ammettere che ci…

Perché noi Verdi siamo neri con i grillini. Parla Philippe Lamberts

Odi et amo. Fra Cinque Stelle e Verdi c’è sempre stato un rapporto di luci e ombre. Dopotutto la tematica ambientale è uno dei primi cavalli di battaglia del Movimento fondato da Gianroberto Casaleggio. Un cavallo lasciato nella stalla, da quando i grillini sono al governo e devono convivere con un partito, la Lega, che dell’ambiente non fa una priorità.…

élite

Perché Conte a Strasburgo ha calcato la mano sulla distanza tra popolo ed élite

Le accuse al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di essere un burattino in mano a Salvini e Di Maio non sono accettabili. Il capogruppo dei liberali Verhofstadt ha sbagliato, questo è evidente per tutti, quali che siano le opinioni politiche. E l’Italia deve essere capace di difendere il suo rappresentante di governo in ogni sede e a ogni livello. Ciò…

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