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Dove va l'Europa? Il Live Talk con Roberto Arditti

Dalle dimissioni di Macron ai possibili effetti sugli equilibri italiani, che cosa è successo e cosa potrà succedere nelle prossime settimane dopo il voto per il rinnovo del Parlamento europeo. Il Live Talk di Formiche.net

L'astensionismo, la società polverizzata e le parrocchie. La riflessione di Cristiano

L’Italia dove rimangono solo le parrocchie per potersi incontrare e parlare di scuola, o di sanità, la domanda se la nostra democrazia non rischi così di diventare post-democratica credo debba porsela. La riflessione di Riccardo Cristiano

Per Giorgia è scattata l’ora delle decisioni irrevocabili. Scrive Cangini

Se Giorgia Meloni vorrà dare un senso politico ai consensi ottenuti, non potrà far alto che concorrere all’elezione del nuovo presidente della Commissione assieme al Ppe, vero baricentro dell’alleanza, al Partito socialista europeo, ai liberali e a chi vorrà starci. Il commento di Andrea Cangini

Macron sconfitto. Ora la Francia è più instabile e per l'Ue è un problema. Parla Darnis

Il partito del presidente francese si ferma al 15%, mentre il Rassemblement National super la soglia del 30. Un’affermazione robusta, che induce Macron a sciogliere le camere e a convocare nuove elezioni a fine giugno. Questo potrà portare a una difficile coabitazione. Ora il Paese agli occhi dell’Europa si presenta come instabile e l’esempio del Rn sarà un traino per altri partiti di destra in Ue. Conversazione con il politologo Jean-Pierre Darnis

Da Meloni a Schlein e Conte, tutti gli scenari dell'onda lunga delle Europee

Entusiasmi, rivincite, delusioni, rimpianti, incertezze: per leader e partiti è iniziata la radiografia dei risultati elettorali delle Europee. Un voto condizionato dall’altissima astensione che per la prima volta ha superato il numero dei votanti. L’analisi di Gianfranco D’Anna

Elezioni Ue, ecco com’è andata. Tutto ciò che c’è da sapere

“L’Italia si presenta al G7 e in Europa con il governo più forte di tutti”, dice Meloni. Tra i top anche il Partito democratico, Forza Italia (che supera la Lega) e Alleanza verdi e sinistra. Male Movimento 5 Stelle. Sotto la soglia Renzi e Calenda

Elezioni europee, affluenza alta anche al Sud. Ma non ci sarà un exploit. Parla Cianfanelli

L’aumento generalizzato dell’affluenza è determinato anche dal fatto che, differentemente rispetto alle ultime Europee, si vota più giorni. Al Sud e nelle isole buona partecipazione. Ma già tenere il risultato delle precedenti consultazioni sarebbe un successo. Bene il resto d’Europa, ma la consapevolezza è più alta. Colloquio con Francesco Cianfanelli, sondaggista di YouTrend

Phisikk du role - La democrazia partecipata e l’astensionismo che la svuota

Non votare significa concorrere alla desertificazione al posto di provare, nel nostro piccolo, a mettere una bandierina di speranza. La rubrica di Pino Pisicchio

Politica, social e giovani. Perché c’è ancora parecchio da fare. L'analisi di Ruggiero

A campagna elettorale finita è tempo di interrogarsi su politica e comunicazione. Abbiamo assistito a esperimenti che raccontano le difficoltà di attirare l’attenzione di coloro che abitano piattaforme. L’analisi di Christian Ruggiero (Università Sapienza di Roma)

Così Forza Italia ha riscoperto la propria identità e funzione politica. Il corsivo di Cangini

Durante la scorsa legislatura, le chiavi di Forza Italia furono, per una serie di ragioni che sarebbe tanto lungo quanto inutile spiegare, inopinatamente consegnate a Matteo Salvini che rappresenta la peggiore eresia per la politica. Da quel momento, però, tante cose sono cambiate: il partito ha, con tutta evidenza, ritrovato l’identità e la funzione politica che aveva smarrito. Il corsivo di Cangini

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