Chi è andato a votare in Abruzzo domenica scorsa sarà anche solo l’equivalente di un quartiere di Roma, ma ha creato uno sconquasso nel Movimento 5 Stelle. L’autocritica che Luigi Di Maio ha affidato al Blog del Movimento è apprezzabile perché dimostra coraggio e perché mette per la prima volta politici ed elettori di fronte alla realtà: ammettere che ci…
Politica
Perché noi Verdi siamo neri con i grillini. Parla Philippe Lamberts
Odi et amo. Fra Cinque Stelle e Verdi c’è sempre stato un rapporto di luci e ombre. Dopotutto la tematica ambientale è uno dei primi cavalli di battaglia del Movimento fondato da Gianroberto Casaleggio. Un cavallo lasciato nella stalla, da quando i grillini sono al governo e devono convivere con un partito, la Lega, che dell’ambiente non fa una priorità.…
Perché Conte a Strasburgo ha calcato la mano sulla distanza tra popolo ed élite
Le accuse al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di essere un burattino in mano a Salvini e Di Maio non sono accettabili. Il capogruppo dei liberali Verhofstadt ha sbagliato, questo è evidente per tutti, quali che siano le opinioni politiche. E l’Italia deve essere capace di difendere il suo rappresentante di governo in ogni sede e a ogni livello. Ciò…
Pedro Sánchez: essere bravi (e di sinistra) non basta più
La pesante sconfitta parlamentare di oggi alle Cortes di Pedro Sánchez potrebbe aprire le porte ad un rapido precipitare verso le elezioni, anche se non c’è un automatismo costituzionale a prevederlo. La situazione politica spagnola infatti è diventata decisamente complicata per l’ultimo primo ministro di sinistra d’Europa (tra i Paesi importanti), il cui governo si regge da mesi con il…
L'attacco di Verhofstadt a Conte con gli occhi di un liberale
Non meravigliamoci: da qui alle elezioni europee del 26 maggio ne vedremo altre. Ciò però non legittima da parte nostra indifferenza per le gravi, e direi inqualificabili parole, pronunciate da Guy Verhofstadt, soprattutto per aver egli definito “burattino” il nostro legittimo presidente del Consiglio. Il quale ha risposto a tono, senza perdere il suo classico aplomb. E già questo dovrebbe…
Per Gasparri Salvini non va processato. Ma nel M5S restano i mal di pancia
Un movente esclusivamente governativo che deve portare a negare l’autorizzazione a procedere per Matteo Salvini, chiesta dal Tribunale dei ministri di Catania sulla vicenda della Nave Diciotti: si è trattato di “un preminente interesse pubblico”. È la posizione del presidente Maurizio Gasparri (Fi) che l’ha proposta alla Giunta per le immunità perché la faccia propria e chieda all’Aula del Senato…
Europee, Francia e Venezuela. La tabella di marcia M5S spiegata da Corrao
Ignazio Corrao è sorridente, nonostante tutto. La sconfitta dei Cinque Stelle in Abruzzo non è stata presa con leggerezza dal Movimento. Ma qui, a Strasburgo, si guarda già al vero checkpoint: le elezioni europee di maggio. I pentastellati hanno già una strategia per la campagna elettorale. Farà loro compagnia una schiera variopinta di partiti “anti-establishment”. Liberali e nazionalisti, populisti di…
I silenzi assordanti di Conte a Strasburgo
Giuseppe Conte prende parola in un’aula semideserta. Non erano questi i pronostici per il suo discorso al Parlamento europeo di Strasburgo. Per ogni banco pieno ce ne sono due vuoti. Il presidente del Consiglio spezza il ghiaccio con un ricordo commosso di Antonio Megalizzi, il ragazzo di 29 anni che ha perso la vita nell’attentato di dicembre per mano del…
Caro Conte, l'ambiguitá ha un prezzo. Parla Tajani
È una giornata tesa al Parlamento europeo di Strasburgo, anche per il presidente Antonio Tajani. Tutti gli occhi sono puntati sulla visita del presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte. Lo strappo diplomatico con la Francia e l'ambiguità sulla crisi in Venezuela saranno nel mirino dell'Emiciclo. Tajani accoglierà il premier. "Spero faccia chiarezza – spiega a Formiche.net dal suo ufficio al…
I dilemmi dei 5 Stelle dopo la debacle in Abruzzo
Il crollo dei 5 Stelle in Abruzzo, rispetto al voto nazionale del 4 marzo 2018, non è una sorpresa. Un movimento di lotta e contestazione, quando va al governo, inevitabilmente sconta una perdita di consenso, perché tradisce l’identità conflittuale a favore di quella governativa e diviene parte integrante dell'odiato potere. Nel contempo, l’azione di governo dei grillini ha mostrato gravi…
















