Esiste una linea retta fra la visione geopolitica dell’attuale Pontefice e il pensiero del fondatore del popolarismo, quel don Luigi Sturzo che è stato imprescindibile per gli statisti citati: una linea che va riportata in Europa, a partire dal Partito Popolare Europeo e dalle sue collegate realtà politico-culturali, per lavorare davvero ad un suo ruolo pregnante nell’ambito di un riallineamento dell’asse tra democrazia e cristianesimo
Politica
Come cammina il Piano Mattei. L'Africa e l'apertura di credito secondo Meloni
Lo strumento operativo del governo conferma i punti strategici dell’iniziativa di Palazzo Chigi e attende nuovi contributi in un’ottica di dialogo e condivisione. I 40mila ettari coltivati per la crescita da parte della Coldiretti dimostrano che collegialità e visione restano i pilastri del progetto che colma un vuoto italiano sul tema
Una famiglia attende giustizia. L'opinione di Pedrizzi
Un ragazzo autistico ricoverato in una struttura del comasco avrebbe subito danni e lesioni nel corso della sua degenza. La famiglia si è rivolta alla magistratura e, dopo la fase di indagini, il pm ha chiesto l’archiviazione del caso a cui la famiglia si è opposta. A fine marzo ci sarà l’udienza decisiva. Intanto, è arrivato un accorato appello a vari esponenti del governo. L’opinione di Riccardo Pedrizzi
Il campo largo può aspettare. Firmato Arditti
In vista del voto in Basilicata e delle elezioni europee le trattative a sinistra girano a vuoto: nessuno vuole davvero un accordo impegnativo per ottenere un risultato deludente, cioè perdere. Meglio arrivarci divisi, dunque, per scaricare le colpe sull’intesa mancata
Meloni o Thatcher? I nodi del passaggio dal sovranismo al conservatorismo secondo Tivelli
Per arrivare a una destra conservatrice occorre fare alcuni passaggi, prima di tutto culturali. Spero che a Meloni non mancherà il coraggio di trovare un solido ancoraggio ideale, di cercare e trovare un pantheon culturale e politico di riferimento, di superare man mano il troppo diffuso statalismo, e di scoprire l’importanza del valore e del fattore della concorrenza, inseparabile da quello del merito (non ci può essere, infatti realmente l’uno senza l’altra). Nel nome della Thatcher. La riflessione di Tivelli
Meloni e la barra al centro. Le riforme? Troppa ideologia. Parla Macry
Meloni deve stare attenta al fuoco amico. Per consolidare il consenso alle Europee le conviene valorizzare la parte centrista della coalizione. Tanto più che Salvini cerca sempre di più di polarizzare il voto a destra. Le riforme sono un rischio e bisogna lavorare sulla costruzione della classe dirigente. Conversazione con Paolo Macry, docente emerito di Storia contemporanea all’università Federico II di Napoli
Pivot in Ue e ponte verso gli Usa. Il ruolo di Meloni secondo Politico
“Il premier italiano è stato capace di realizzare un’impresa politica: convincere i leader occidentali del suo fermo sostegno all’Ucraina nella sua lotta contro la Russia, facendo leva sulla sua rispettabilità per raggiungere una posizione di leadership tra le forze di destra europee. Parla bene l’inglese e ha un modo informale vincente: alto esempio della diplomazia italiana”. Senza dimenticare che oggi lo spread è a 125: il differenziale Btp-Bund è ai minimi da novembre 2021
I conservatori si riuniscono a Cipro. La nuova Europa blu spiegata da Procaccini
La tregiorni dei conservatori europei sull’isola nel Mediterraneo orientale come nuovo step di avvicinamento alle europee di giugno. Il co-presidnete di Ecr a Formiche.net: “C’è un’onda blu non di sinistra, ma a trazione conservatori e popolari che sarà la nuova guida politica del continente”
Il Fattore K contro Salvini e Conte? L'analisi di Sisci
Non sono in risultati elettorali al voto delle regionali che condizioneranno il dibattito politico. Un possibile futuro veto al governo per i filo putiniani potrebbe spingere tutte le dinamiche politiche verso il centro e obbligare Meloni a cambiare pelle
Ti va di fare un figlio? 3 buoni motivi per rispondere di no
In Italia la natalità è ai minimi termini, nel saldo nascite/morti abbiamo perso una città come Bari. Anche la natalità dei cittadini immigrati sta diminuendo. Eppure, il 76% dei giovani italiani dice di voler avere dei figli. Cosa c’è tra il dire e il fare? Quali sono i “buoni motivi” per non fare dei figli? Il commento di Andrea Laudadio