Molto rumore per nulla. Sul caso Essilor-Luxottica-Mediobanca c’è stato troppo clamore. Parola di Nicola Porro, giornalista e conduttore di Quarta Repubblica, vicedirettore de Il Giornale, che a Formiche.net spiega di non capire “perché l’Eurotower non dovrebbe dare il semaforo verde”. I fatti sono noti. Il presidente esecutivo della compagnia italo-francese Leonardo Del Vecchio ha chiesto di aumentare la quota in…
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Se l’uomo nuovo della politica italiana è il presidente di Confindustria
È come se il governo, a un certo punto, si fosse trovato a confrontarsi con due opposizioni, beninteso di tipo completamente diverso e non collegate tra loro. C'è quella vera, politica, rappresentata da Lega, Fratelli d'Italia e anche, ma un po' meno, da Forza Italia, che ieri si sono ritrovate a Roma per contestare l'operato di Palazzo Chigi in una manifestazione…
Mediobanca ai francesi in cambio del Recovery fund? Parla Carlo Pelanda
Geopolitica e finanza vanno sempre a braccetto. Non fa eccezione l’operazione di Leonardo Del Vecchio, patron di Essilor-Luxottica, pronto a scalare fino al 20% Mediobanca e ad aumentare la presa su Generali, di cui piazzetta Cuccia detiene il 13%. “È l’ultima puntata di una conquista della finanza italiana da parte di un pool di banche che dirige il governo francese,…
Perché lo Stato azionista è una partita persa. L'analisi di Giacalone
Non è tempo di Iri, ma dobbiamo difendere la nostra industria facendo entrare lo Stato come azionista di minoranza e temporaneo. Chiaro e netto, il pensiero di Romano Prodi. Una testa pensante, a differenza di tante bocche parlanti. Non di meno quella è una ricetta votata a sicura sconfitta. Seguono ragioni e indicazioni. 1. L’Italia è la seconda potenza industriale…
A qualcuno non piace Mes. L'analisi di Pennisi
Il finanziamento delle spese per l’ammodernamento del sistema sanitario facendo ricorso all’apposito sportello del Meccanismo europeo di stabilità (Mes) sembra sparito dai temi all’agenda del governo, nonostante il grido di dolore delle maggiori categorie produttive, le cui organizzazioni hanno lanciato un appello in tal senso. Il governo sostiene che il ricorso al Mes è superato per due ordini di ragioni:…
Da Cdp e Mef a enti locali e imprese. Ecco la convenzione da (ulteriori) 12 miliardi
Dodici miliardi di euro direttamente dentro il sistema produttivo italiano non sono pochi, di questi tempi. Soprattutto se si tratta di debiti delle Pubbliche amministrazioni verso le imprese. In queste ore è arrivato il via libera dal ministero dell'Economia alla convenzione con Cassa Depositi e Prestiti che permetterà il pagamento di 12 miliardi di debiti della Pubblica amministrazione nei confronti…
Ombre francesi sull'Italia. Il blitz in Mediobanca che può portare a Generali
Chissà cosa direbbe Enrico Cuccia, per 60 anni deus ex machina di Mediobanca. Dopo 48 ore di rumors e voci, questa mattina Leonardo Del Vecchio ha ufficializzato l'intenzione di salire al 20% di quello che fu il salotto buono della finanza italiana. Delfin, la finanziaria di Del Vecchio e azionista al 32,2% del gruppo italo-francese EssilorLuxottica (sede principale a Charenton le Pont, nella…
Perché il Ponte di Genova è un simbolo che la politica non può ignorare
Il Ponte di Genova, più correttamente “Viadotto” di Genova, per le nuove caratteristiche tipologiche dell’opera, è la dimostrazione che anche in Italia si possono realizzare grandi infrastrutture in tempi ragionevoli. Alla condizione però di adottare norme che semplifichino e sburocratizzino un settore sfiancato da anni di continue, e in gran parte inutili, revisioni normative che si sono progressivamente aggiunte e…
Danno erariale, grandi implicazioni per una soluzione troppo piccola
Azzerare la colpa grave nel danno erariale (senza neppure considerare l'idea alternativa di ripensarla, anche innovativamente), ha molte implicazioni e molti effetti. Ne occorre piena consapevolezza, da parte di tutti. É materia delicata, e ogni scelta che si compie, al riguardo, va dritta al cuore del funzionamento della macchina pubblica, incidendo sull'intero sistema. Fra gli effetti (non semplicemente prevedibili, ma scontati)…
Che succede in Mediobanca? Il plauso di Sapelli e il faro del Copasir...
Continua a far discutere la richiesta alla Bce del patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio di raddoppiare, tramite la holding Delfin, la sua quota in Mediobanca dal 9,9% al 20%. La domanda, riporta Repubblica, è stata inoltrata a Bankitalia venerdì. I TEMPI L’operazione, su cui la Vigilanza dovrà decidere entro novanta giorni, darebbe in mano all’imprenditore 85enne una quota senza…