“Occorre sviluppare una seria politica industriale ed evitare ogni forma di assistenzialismo senza sbocco”. Così, Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec, aprendo ieri pomeriggio la videoconferenza on line del sindacato tessile, dell’energia e chimico, dedicata al Meridione a cui sono intervenuti: l’ex ministro al Sud e alla coesione sociale, Claudio De Vincenti; la segretaria della Uil confederale Ivana Veronese, il segretario…
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Pure il M5S tuona contro il prestito Sace a Fca. Anche se...
Si fa presto a chiedere un prestito garantito dallo Stato Italiano, anche da 6,3 miliardi. Ma è davvero possibile per un'azienda che non ha sede legale in Italia e nemmeno quella fiscale. Un'azienda come Fca. Il caso dell'ex Fiat, che avrebbe chiesto un prestito garantito dalla Sace nonostante da anni versi parte delle tasse presso l'erario britannico, sta facendo molto discutere.…
Bene il taglio Irap, ma ora tocca all'Ires. La ricetta anti-Covid di Nicola Rossi
Forse le scelte più coraggiose vanno prese nei momenti più difficili. E il fisco non fa certo eccezione. Lo stop all'Irap incastonato del decreto Rilancio è una mano santa per le imprese. Ma perché non pensare in grande, una volta tanto. Per Nicola Rossi, economista e docente a Tor Vergata, l'occasione c'è tutta. Rossi, il governo ha abolito l'Irap, pro-tempore…
Privatizzare gli utili e socializzare le perdite. Fca come la Fiat... Ecco perché
Fca in lizza per un prestito garantito dallo Stato italiano. Sì, gruppo con sede legale in Olanda e fiscale a Londra (nel Regno Unito l'imposta sui redditi è al 20%, contro il 24% italiano), chiede denaro a una banca, sotto garanzia pubblica. L'ex Fiat starebbe infatti discutendo l'erogazione di un prestito da 6,3 miliardi di euro con la copertura della…
Rilancio? Del Pd. Così Gualtieri e Zingaretti mettono le mani sul volante
Non è facile prendere la cloche di un aereo in picchiata. Ma il Pd ha deciso di farlo, assumendosi l'onore e l'onere di evitare lo schianto a un Paese sull'orlo del baratro. Il Decreto Rilancio (qui l'articolo con tutte le misure) è ormai una realtà. 55 miliardi ripartiti tra imprese, lavoratori, famiglie e sanità. E il Pd, sembra in qualche modo,…
Catenaccio e contropiede, così l'Italia può battere la crisi. Parla Padoan
C'era una volta il vecchio catenaccio all'italiana. Difesa solida ma pronta a ripartire in contropiede e fare goal. Il decreto Rilancio è più o meno questo, secondo una metafora calcistica usata da Pier Carlo Padoan, ex ministro dell'Economia nei governi Renzi e Gentiloni e oggi deputato Pd. Respingere il nemico, per poi colpire a fondo. Padoan, il decreto Rilancio vale…
Fiducia e speranza. Cosa manca nel decreto Rilancio secondo Sacconi
Non è per nulla buono il clima che accompagna la già difficilissima ripartenza di tutte le tipologie produttive di beni come di servizi. La necessaria coniugazione tra lavoro e salute è resa incerta dalla ancora insufficiente disponibilità di dispositivi come mascherine, reagenti, camici monouso, alcol. E le rigorose disposizioni dell’Inail sembrano voler compensare la consapevolezza di queste carenze. Contemporaneamente, la…
Bene lo Stato nell’economia ma no a una nuova Iri. La versione di Alberto Clò
Lo Stato nell'economia? Non se ne può fare a meno, ma per carità non resuscitiamo la vecchia Iri. Roberto Gualtieri, ministro dell'Economia, nel presentare il Decreto Rilancio, ci ha messo un po' una pietra sopra: l'Iri non tornerà, ma lo Stato nell'industria e nell'economia serve, magari per pochi anni, ma serve. E Alberto Clò, economista ed ex ministro dell'Industria ai…
Ilva, cosa sta succedendo dentro e fuori lo stabilimento di Taranto
Nuove tensioni si accendono nel grande stabilimento dell’Ilva a Taranto gestito da Arcelor Mittal. Questa mattina molti operai, giunti agli ingressi nel sito per il proprio turno di lavoro, hanno trovato disattivati i loro badge, perché erano stati posti in cassa integrazione da ieri sera, senza averlo appreso in tempo per non recarsi così in fabbrica. Il direttore del personale…
Crisi economica da Covid-19: autarchia unica via? L'analisi di Ferretti
Sempre più di frequente si sente invocare a gran voce da alcune forze politiche la necessità di una drastica soluzione autarchica all’attuale crisi economica. Dunque niente aiuti da una Europa usuraia, niente Mes con annessa Troika, niente Eurobond che ci renderebbero schiavi dei tedeschi, niente fondi Sure a sostegno dell’occupazione. Ma ciò che colpisce è che queste stesse forze politiche,…