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Un approccio strutturale per l'emergenza diabete. L'intervento di Daniela Sbrollini

Di Daniela Sbrollini

È necessario, oggi più che mai, affrontare in maniera strutturale un’emergenza di salute pubblica, quale il diabete e l’obesità, dando vita a organismi in grado di coordinare tutti gli attori e i settori impegnati nell’educazione sanitaria, dal mondo dell’istruzione e dell’alfabetizzazione ai media. L’intervento di Daniela Sbrollini, presidente intergruppo parlamentare Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili e vice presidente commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato, in occasione della Giornata mondiale del diabete

Diabete, la prevenzione che non c’è (e che si potrebbe fare). Scrive Giorgio Mulé

Di Giorgio Mulé

A novembre 2022 è stato presentato un progetto di legge, approvato in soli dieci mesi, per istituire uno screening nazionale pediatrico per individuare il diabete di tipo 1 e la celiachia in tutti i ragazzi da 0 a 17 anni. Nella Giornata mondiale del diabete, il vice presidente della Camera dei deputati, Giorgio Mulé, ricorda come la prevenzione faccia bene sia ai pazienti sia alla sostenibilità

Tra progetti cancellati e rischi cinesi, l’eolico va in crisi in Usa e Ue

Una serie di passi indietro negli States e le difficoltà europee (aggravate dalla competizione asimmetrica con la Cina) sono gli ultimi segnali di difficoltà diffuse. Inflazione e strozzature lungo le supply chain stanno rendendo l’eolico meno attraente: come se ne esce?

Intesa, nuova svolta green con 100 milioni di alberi

La banca guidata da Carlo Messina, che pochi giorni fa ha presentato i conti relativi ai primi nove mesi dell’anno, ha  lanciato Think Forestry, il progetto di riforestazione e preservazione del capitale naturale su scala globale

Foto evento Invwit e Legambiente

Primo monitoraggio ambientale firmato Inwit-Legambiente. Un paradigma per il futuro

Il report sulla qualità dell’aria in alcuni comuni dell’Appennino centrale è la dimostrazione di come la collaborazione tra pubblico e privato possa aiutare a fugare i dubbi e difendere l’ambiente grazie alla tecnologia. Il sottosegretario Butti: “Tali infrastrutture rivestono un ruolo cruciale nella trasformazione digitale. Fungono anche da abilitatori per numerose tecnologie innovative”

IA e regolamentazione, la spinta di Washington e le sorti dell’effetto Bruxelles

L’Ue si è lanciata in avanti con le regole sull’intelligenza artificiale. Ma oltreoceano si sono mossi gli Usa. Nel suo nuovo libro, edito prima dell’ultimo ordine esecutivo di Biden, il presidente di I-Com Stefano Da Empoli traccia la mappa degli sforzi europei per rimanere leader nel settore e spiega perché l’attivismo statunitense potrebbe finire per vanificarli

Lavoro, quando il salario minimo non basta. Il commento di Becchetti

Non è detto che il salario minimo sia la soluzione. Laddove insiste la contrattazione salariale con sigle sindacali non di facciata, le parti sociali sono dotate infatti di informazioni specifiche su situazioni e dinamiche del settore ed in grado di trovare la migliore risposta non solo per i lavoratori ma anche per l’azienda posto che i sindacati abbiamo sufficiente potere contrattuale. Ma… Il commento di Leonardo Becchetti

Piccoli (troppo) passi avanti sull’IA. Il summit inglese letto da Bani

Di Marco Bani

I leader politici si confermano consapevoli che l’intelligenza artificiale pone gravi sfide e opportunità e ribadiscono di essere pronti a intraprendere azioni adeguate. Ma resta sempre l’incognita di tradurre il tutto in norme efficaci

Un nuovo chip non salva la vita. La Cina ha i suoi problemi per via delle restrizioni Usa

Le restrizioni tech di Washington sembravano non scalfire Pechino, capace di trovare altrove gli strumenti mancanti e di creare alcuni anche molto potenti. Eppure, alcune mosse del Dragone dimostrerebbero le difficoltà che dovrà affrontare, a cominciare dalla costruzione di una produzione su scala globale

Ecomondo, tutti i numeri (da primato) dell'edizione 2023

Da questa ventesima edizione arriva un segnale forte e chiaro: le tecnologie per la circolarità sono pronte per rigenerare gli ecosistemi, quando sono supportate da politiche orientate alla decarbonizzazione: dalla bioeconomia alla blue economy, dalla valorizzazione dei rifiuti come risorsa al ripristino dei suoli, dalle bioenergie al monitoraggio ambientale. Il racconto di Saturno Illomei da Rimini

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