Nel corso del 2022 l’importanza dei chip per l’economia globale ha raggiunto nuove vette. L’industria americana rimane ancora leader per share di mercato e investimenti. Ma restano alcune vulnerabilità: la capacità produttiva domestica, oltre alla difficoltà di trovare lavoratori high-skilled. La fotografia dell’ultimo rapporto Sia è comunque un elogio per gli sforzi dell’amministrazione Biden. Nel frattempo…
Verde e blu
Enrico Mattei, una lezione di energia ancora attuale. La presentazione di Formiche
Enrico Mattei nella storia dell’Italia delle partecipate e la sua lezione per la diplomazia energetica contemporanea. Se ne è parlato alla Luiss, in occasione della presentazione della rivista Formiche. Tra gli ospiti, Maria Tripodi sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Giovanni Orsina direttore della Luiss School of Government, Mario Caligiuri, direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria, Marco Alberti, ambasciatore d’Italia in Kazakistan e Kirghizistan, Marco Piredda, head of International affairs analysis and business support di Eni
Ttc in panne. Così Ue e Usa si muovono per evitare una guerra commerciale
Mentre si preannuncia un Consiglio di commercio e tecnologia anemico, a Bruxelles si studia come rispondere alle misure protezionistiche di Washington senza dissotterrare l’ascia di guerra (commerciale). E persino la Germania apre a una politica di sussidi Ue per restare al passo con Usa e Cina
Destinazione Valencia (e non solo). Così Fs sbarca in Spagna
L’amministratore delegato di FS: “Lo sbarco del nostro Frecciarossa e l’avvio delle attività commerciali della nostra partecipata Iryo sono l’ultimo tassello di una strategia che vede il gruppo sempre più attivo in un mercato ferroviario europeo integrato e ormai aperto alla concorrenza
Dominio cyber e sicurezza delle comunicazioni. Il punto di Viau (Esa)
In vista della ministeriale Esa di Parigi, Airpress ha intervistato Elodie Viau, direttrice Esa Telecomunicazioni e applicazioni integrate, sulla necessità europea di puntare al dominio cyber, rafforzando la sicurezza cibernetica delle connessioni via satellite e consolidando la leadership tecnologica del Vecchio continente
Smart working nel settore pubblico. Avanti, ma con giudizio
Il cantiere per la resa strutturale dello smart nel pubblico è ufficialmente aperto. Nella Pubblica amministrazione però sarà importante tenere conto delle riflessioni sui rischi di tale approccio già sperimentate nel privato. Avanti, quindi, ma sempre con giudizio. L’intervento di Alessandro Alongi
Bob Iger riprende in mano Disney, un ritorno clamoroso per raddrizzare la rotta
Due anni dopo essersene andato, l’ex amministratore delegato ritorna al suo posto. A lui spetterà il compito di far uscire l’azienda dai problemi economici in cui si trova, trasportando la nave in acque tranquille. Dovrà farlo con le nuove ricette, visto che quelle di Bob Chapek non sembravano più convincere. La pandemia, le rivoluzioni a Hollywood, le tensioni in Florida con DeSantis
Cop27, cosa salvare e cosa no. Il bilancio di Realacci
La situazione internazionale impediva di pretendere grandi risultati dalla conferenza sul clima. Ma un passo importante, quello del fondo di ristori per sostenere i Paesi più colpiti dal cambiamento climatico, è stato fatto. Oltre a nuovi obiettivi e linee politiche… Conversazione con Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, già parlamentare dem e presidente onorario di Legambiente
Il sogno di una vera battaglia climatica si è spento (di nuovo). Scrive D'Angelis
Il complicatissimo contesto delle Conferenze delle parti dell’Onu che ormai evidenzia più di un problema ed è un groviglio di conflitti di interessi, si dà l’arrivederci alla Cop28 del prossimo anno. Organizza Dubai, Emirati Arabi Uniti, altra potenza petrolifera. Andrà in onda lo stesso film?
Il vero jolly sul gas? Riaprire l'offshore italiano. La zampata di Nicolazzi
“Nella relazione di accompagnamento si parla, in realtà, di un target di nuova produzione di 15 miliardi di mc in 10 anni. Noi l’anno scorso abbiamo consumato 74 miliardi. La previsione più ricorrente è che tra il caldo di queste settimane e gli stoccaggi pieni, quest’inverno ce la caveremo, però rischiamo di trovarci con gli stoccaggi vuoti a fine stagione”. La questione del ritorno sugli investimenti