Senza nucleare non ce la possiamo fare a ridurre le emissioni di CO2 nei prossimi anni, figuriamoci azzerarle. Per noi italiani, usciti nel lontano 1987 dal nucleare dopo l’incidente di Chernobyl, vale notare che la Germania ci ha messo molto più tempo prima di uscire da questa tecnologia, mentre la Francia, nella migliore delle ipotesi, comincerà a ridurre la sua produzione nucleare verso il 50% del totale ben oltre il 2035. L’analisi uscita sul numero di luglio della rivista Formiche a cura di Davide Tabarelli
Verde e blu
Nvidia-Arm, così l'Ue può scendere in campo. L'analisi di Bassan
Un’azione europea di fronte all’acquisizione di Arm da parte di Nvidia potrebbe essere legittima e anzi auspicabile. In ballo c’è il futuro dell’Internet of things e dell’autonomia tech Ue. L’analisi di Fabio Bassan, professore di Diritto internazionale dell’Economia all’Università di Roma Tre
Cosa dice dell'Italia l'incendio del grattacielo di Milano
Il dramma meneghino dimostra la superficialità che ancora serpeggia nella cultura italiana e la scarsa propensione all’innovazione tecnologica. Perché incendi, terremoti, alluvioni e frane, come altri cataclismi fanno parte della natura. Succedono. Nei secoli abbiamo imparato a controllarli eppure, case e ponti continuano a crollare o a prendere fuoco a causa dell’imperizia umana. Perché?
Brutto clima fra Cina e Usa. E Pechino ricatta Kerry
Secondo gli esperti la conferenza di Glasgow a novembre sarà l’ultima chance per prevenire gli effetti più nefasti del riscaldamento globale. Ma la Cina, che già parte con obiettivi di decarbonizzazione insuffficienti, ha deciso di far leva sulla crisi climatica per alleviare la pressione geopolitica americana
Missione sì, missione no. Virgin Galactic resterà a terra?
Secondo la stampa americana la Federal aviation authority (Faa) ha bloccato i voli di Virgin Galactic fino a quando non si capirà cosa è successo l’11 luglio, quando lo spazioplano SpaceShipTwo è uscito dallo spazio aereo programmato, pur concludendo con successo la missione che ha permesso a Branson di battere il concorrente Bezos. Per ora non ci sono comunicazioni ufficiali sul prossimo volo, in programma a fine settembre. Dovrà ospitare la missione italiana “Virtute”, con dodici esperimenti e tre passeggeri dalla Penisola. Tutti i dettagli
Green pass e vaccino obbligatorio. L'annuncio di Draghi piace alla sanità privata. Parla De Rango
Il Segretario Nazionale della CIMOP: “Le aggressioni no-vax sono il frutto malato di un circuito creato ad hoc da disinformatia, paure e uso deleterio dei social. Solo pochi anni fa la medesima crociata contro il vaccino Covid era stata messa in piedi contro le normali vaccinazioni”
Estremismo, la rivoluzione silenziosa di Facebook. Finisce l'era dell'engagement?
Meno post polarizzanti e politicizzati, più contenuti di qualità per l’utente. La piattaforma, che sta testando la riduzione del contenuto politico, annuncia buoni risultati e indica timidamente nuovi parametri. Così Palo Alto prova a limitare l’estremismo online. È la volta buona?
L’Italia prende il volo (suborbitale). Ecco Virtute, la missione con Virgin Galactic
Aeronautica militare e Cnr hanno presentato la missione “Virtute 1” che il prossimo 25 settembre, meteo permettendo, volerà sullo spazioplano SpaceShip-2 di Virgin Galactic, l’azienda di Richard Branson. A bordo ci saranno dodici esperimenti scientifici e tre membri dell’equipaggio italiani, al comando il cosmonauta Walter Villadei
Cingolani sfida gli ambientalisti "radical chic" e apre al nucleare
“Il mondo è pieno di ambientalisti oltranzisti che sono peggio della catastrofe climatica verso la quale andiamo sparati”, dice il ministro della Transizione ecologica invitando a “guardare i numeri” e non chiudersi ideologicamente alle nuove tecnologie atomiche
La formazione professionale conviene. Parola di Inapp
A tre anni dal completamento del percorso di Istruzione e formazione professionale (Iefp) lavora il 69,2% dei diplomati e il 62,2% dei qualificati, con un tasso di coerenza dell’occupazione rispetto al percorso formativo del 76% tra i diplomati e del 72% tra i qualificati