Un passo avanti, molti indietro. La trattativa tra Gran Bretagna, Francia e Germania sul progetto di fusione tra Bae Systems e Eads continua a complicarsi, mentre si avvicina la data del 10 ottobre, deadline programmata del progetto. Francia e Gran Bretagna venerdì hanno indicato che non si sarebbero opposte alla decisione di Berlino di acquistare il 15% di Eads…
alexandrupolis
Homeland. Ecco la seconda stagione. In anteprima
In attesa che in Italia Sky ed il suo direttore Andrea Scrosati mandi in onda le nuove puntate, Formiche è in grado di anticipare ai fan Homeland i contenuti dei primi ciak andati in onda negli Usa. Partiamo naturalmente dall´ex soldato Brody. Lo abbiamo lasciato candidato al Congresso. Eletto adesso si trova ad essere candidato niente poco di meno…
Così Google ha cercato invano di scalfire il potere di Amazon
Dopo sette anni di battaglie legali, Google trova un accordo con gli editori americani che mette fine a una causa avviata nel 2005 da alcuni membri dell´Association of American Publishers (Aap) contro il colosso di internet. "Siamo lieti che questa soluzione risolva i problemi che hanno portato al contenzioso. Ciò dimostra che i servizi digitali possono fornire strumenti innovativi per…
Maretta in Vaticano per il Papa rizzoliano
A Natale sarà pubblicato il nuovo libro di Papa Benedetto XVI sulla vita di Gesù. Il terzo volume uscirà con una coedizione tra la Libreria editrice vaticana (Lev) e la Rizzoli in Italia, mentre la gestione mondiale dei diritti è stata ceduta interamente alla Rizzoli. L’atmosfera nel mondo cattolico, proprio per questa scelta, è piuttosto rovente. Si è aperto un…
Chiudere l'Erasmus significa scommettere sulla fine dell'euro
C´era più Europa quando non c´era l´Euro. Quando andare in vacanza, per migliaia di studenti significava bighellonare tra le capitali del Vecchio continente, zaino in spalla, a imparare, conoscere e divertirsi, in ordine rigorosamente opposto. Dell´Inter rail, il biglietto che permetteva per poche lire (marchi, dracme e franchi) ai minori di 26 anni di viaggiare senza limiti dall´Irlanda al Mar…
Virtù e manie dell'italiano smanettone secondo il Censis
Benvenuti nell´era biomediatica, nella quale il telecomando per la vita è lo smart phone; il lessico sono i social network; la bibbia è Internet; i dati personali sono merce di scambio; il diritto all´oblio è un miraggio. Ai media cosiddetti tradizionali, in questa giungla mediatica in continua metamorfosi, non resta che riposizionarsi, come consiglia Giuseppe De Rita agli addetti…
De Rita spiegherà l'inizio dell'era biomediatica
Appuntamento a Roma, mercoledì 3 ottobre alle ore 10, per parlare del 10° Rapporto Censis e Ucsi sulla comunicazione “I media siamo noi. L’inizio dell’era biomediatica”, realizzato in collaborazione con Tre, Mediaset, Mondadori, Rai e Telecom. La Sala Capitolare del Senato della Repubblica presso il Chiostro del Convento di Santa Maria Sopra Minerva a Piazza della Minerva, ospiterà la…
L’Italia alzi la voce sulla sicurezza nucleare (in Francia)
Fukushima ha insegnato che bisogna proteggere i reattori nucleari anche contro incidenti considerati (quasi) impossibili. Dopo la lezione che ha lasciato la tragedia nella centrale di Dai-ichi l’11 marzo del 2011, la Commissione europea è partita nella missione di controllo delle condizioni di sicurezza di tutte le centrali dell’Unione europea. Il risultato è un rapporto che sarà presentato a Bruxelles…
La baruffa eolica sul Carbosulcis
Simone Togni, presidente di Anev, associazione nazionale energia del vento, in una conversazione con Formiche.net nega di aver denigrato in qualche modo l’iniziativa di Kite Gen, l’azienda che si propone di salvare le sorti di Carbosulcis grazie all’utilizzo di dispositivi in grado di catturare il vento producendo energia. “Sull’azienda – dice – non mi sono mai espresso”. Il riferimento…
Femen: essere nude in pubblico per un nuovo femminismo
L´ultima grande apparizione è stata a Kiev per protestare contro gli europei di calcio. Subito dopo un breve stunt in cui Femen, il collettivo femminista noto al mondo per le manifestazioni in topless, ha segato una gigantesca croce di legno del centro della capitale ucraina per denunciare l´ingiustizia dell´incarcerazione del gruppo punk russo Pussy Riot. Poi il silenzio. Almeno fino…