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Biden Macron

Sussidi e green tech, ramo d’ulivo Usa verso l’Ue. In tempo per il Ttc?

Con l’Ue sul piede di guerra commerciale, e alla vigilia di un Ttc sottotono per via delle tensioni transatlantiche sui sussidi, Biden promette a Macron di aggiustare l’Inflation Reduction Act per non svantaggiare le industrie europee nel campo delle tecnologie verdi

Chip Risc-V

Cina-Occidente, la guerra dei chip tra export control e open source

Il fronte tecnologie all’avanguardia è caldissimo. Washington preme sugli alleati per inibire la potenza di calcolo della tecno-autocrazia cinese. Intanto Pechino riunisce aziende e ricercatori per ovviare alle mosse occidentali sfruttando sistemi open source. Il dilemma delle aziende

La numero 2 della diplomazia Usa attesa in Italia e in Vaticano. Ecco i dossier

La prossima settimana Wendy Sherman sarà impegnata in un tour europeo dedicato al sostegno all’Ucraina e alle strategie nell’Indo-Pacifico. Sarà anche in Vaticano e a Roma, dovrà vedrà il consigliere diplomatico della presidente Meloni e il segretario generale della Farnesina. Poi un discorso alla Luiss sull’importanza dei rapporti transatlantici

Deindustrializzazione

Lo spettro della deindustrializzazione. Perché l’Ue perde terreno rispetto a Usa e Cina

Da una parte i sussidi per l’industria verde nordamericana. Dall’altra il rivale cinese, che da 20 anni sostiene l’economia con finanziamenti pubblici (e furto di proprietà intellettuale), mentre tiene il mercato chiuso agli occidentali. Nel mezzo l’Europa flagellata dal caro-energia, che costringe le aziende a chiudere (o delocalizzare) e minaccia lo sviluppo green e tech. Ritratto di un’emergenza sistemica

Tra Golden power e politica industriale. I consigli di Garofoli

Il contesto di crisi “suggerisce di innalzare la capacità pubblica di rafforzare la resilienza” economica, ha spiegato il presidente di sezione del Consiglio di Stato ed ex sottosegretario a Palazzo Chigi. Serve, però, trovare risposte ai casi di veto. Sul 5G le parole di Pugnalin (Vodafone)

Nonostante le proteste, la Cina riesce ancora a dividere l’Ue

Il viaggio di Michel per incontrare Xi si sta trasformando in un incubo: i dossier che interessano a Pechino li gestisce la Commissione e le manifestazioni in corso lo mettono in difficoltà. Il tutto, per la rivalità con von der Leyen

A Washington Macron e Biden discuteranno gli equilibri globali del futuro

Gli Usa hanno bisogno della collaborazione francese per spingere il fronte europeo a occuparsi maggiormente della propria difesa contro la Russia, per contenere efficacemente la Cina, per rilanciare l’attrattività del campo democratico occidentale contro le autocrazie

Il nuovo strumento Ue anti sussidi (e Cina) spiegato da Ghiretti (Merics)

Approvato oggi, a pochi giorni dall’incontro Michel-Xi, il regolamento sulle sovvenzioni estere. “Le imprese di Stato cinesi sono evidentemente uno dei, se non il principale, target. Non perché siano cinesi ma perché sono tra i principali agenti di distorsioni di mercato”, dice l’esperta citando l’esempio di Cosco

La vittoria cinese in Ucraina (che ci deve preoccupare). Scrive Edward Lucas

Di Edward Lucas

Nell’ultimo libro di Owen Matthews c’è, seminascosto, uno scoop: un accordo Washington-Pechino sul conflitto. Un atto di Realpolitik che non ci rende più sicuri ma… Il commento di Edward Lucas, non-resident senior fellow al Center for European Policy Analysis

In Cina non è (ancora) Tienanmen, ma per Xi è una dura prova

Le proteste procedono in Cina. Le manifestazioni contro le regole sul Covid, eccessive ed esasperanti, si portano dietro istanze più profonde contro la leadership di Pechino. Tuttavia non siamo ancora davanti a una Tienanmen, spiega Giulia Sciorati, ricercatrice dell’Università di Trento ed esperta delle dinamiche cinesi, che invita a guardare alle Università e al simbolismo dello Xinjiang

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