Lo sfilacciamento dell’intento unitario che salutò l’arrivo di Draghi è tanto palese quanto inarrestabile. Se l’equilibrio va in fumo, la scossa di Palazzo Chigi potrebbe arrivare lontano, anche al Quirinale. Il mosaico di Carlo Fusi
Draghi
G20, vi spiego il doppio strike di Draghi. Parla Lesser (Gmf)
Intervista a Ian Lesser, presidente per l’Europa del think tank German Marshall Fund. Quello sull’Afghanistan è il G20 delle scomode verità, ora tutti vogliono parlare con i talebani. Arriva una catastrofe umanitaria, Cina e Russia non si possono escludere. Draghi? La presidenza italiana può fare strike, a patto che…
E se fosse l'Italia (con Draghi) ad allargare l'Ue ai Balcani?
Dal vertice Ue-Balcani occidentali in Slovenia può nascere una nuova consapevolezza. Certamente con disincanto, visti i problemi su allargamento, energia e geopolitica, ma con quel pragmatismo che sta caratterizzando l’agenda Draghi a Palazzo Chigi: dossier prima che polemiche
Gualtieri batte Michetti. Meloni? Dorma serena. Parla D'Alimonte
Intervista a Roberto D’Alimonte, professore alla Luiss e fondatore del Centro italiano di studi elettorali (Cise): il voto locale non scuote il governo, l’Italia dei piccoli comuni guarda ancora al centrodestra. Roma? Gualtieri batterà Michetti. Ma Giorgia Meloni può dormire sonni tranquilli
Draghi, il voto e la lezione di Macaluso. Il mosaico di Fusi
Le amministrative, i pozzi avvelenati fra indagini, inchieste e verità scomode, gli scontri interni ai partiti. C’è un filo rosso che passa fra questi eventi e il ricordo, alla presenza di Mattarella, di un grande della politica: Emanuele Macaluso. Il mosaico di Carlo Fusi
E se nascesse il partito della governabilità illuminata? L'auspicio di Galli
Il politologo: “In caso di nuove elezioni ci potrebbe essere un rassemblement che va da Forza Italia a Calenda passando per Renzi e Giorgetti, che garantisca stabilità anche in caso di un Draghi bis”
Se Draghi teme l'uscita di Merkel. Parla Rino Formica
Intervista a Rino Formica, più volte ministro socialista. Il successo della Spd in Germania è un esempio per la sinistra europea, il Pd è l’unico partito che si vergogna di parlare di socialismo e i risultati si vedono. Draghi? Con l’uscita di Merkel perde il suo angelo custode a Bruxelles. Può cambiare l’Ue, a partire da qui
Bonomi e la visione di un'Italia che si mette al lavoro
L’unico altro esponente delle nostre élite, oltre a Draghi, ad aver dimostrato di avere un’agenda è il presidente di Confindustria. Che nel suo intervento ha sostenuto l’esigenza imprescindibile che questo Paese sia dotato finalmente di una seria politica attiva del lavoro
È nata l’agenda Bonomi. E dice Draghi anche oltre il 2023
C’è una notizia dall’Assemblea di Confindustria. Dopo anni, per la prima volta, c’è un presidente che detta l’agenda. E l’agenda di Carlo Bonomi dice Mario Draghi, fino (almeno) al 2023. Il corsivo di Roberto Arditti
Sicurezza, migrazioni ed energia. Draghi ad Atene per il vertice Eumed 9
Non solo panel specifici sui macro temi, ma anche incontri bilaterali per circoscrivere le singole emergenze, come quelle legate ai nuovi gasdotti che transitano da suolo greco e ragionare a più cervelli sui problemi internazionali che gravitano dal costone balcanico sino alle coste libiche